L'Arzachena si sblocca dal dischetto, Branicki piega il Città di Castello e riporta la vittoria in casa smeraldina dopo 5 turni

Dopo tre sconfitte e due pareggi, l'Arzachena ritrova il gusto della vittoria in trasferta, a Città di Castello, grazie al rigore trasformato da Branicki che così segna il suo primo e pesante gol stagionale. Gli umbri hanno avuto la possibilità di sbloccare la gara dopo 5' ma Franzese ha calciato alle stelle il penalty, il segnale che gli smeraldini hanno colto per rinfrancarsi e caricarsi di minuto in minuto fino all'episodio decisivo che ha deciso il match. La squadra di Giorico accorcia sul plotone di testa che ha visto pareggiare Albalonga, L'Aquila, Monterosi e Nuorese negli scontri diretti, il Rieti cadere ad Avezzano e l'Ostia in casa della Flaminia. 

La gara. Fiorucci schiera Simone in porta, Marconi, Manetta, Pucci, Cioffi in difesa, Speranza, Berardi e Locchi a centrocampo, Franzese, Kobon e Missaglia in attacco. Giorico risponde con Ruzittu tra i pali, D'Alterio, Brack, Sbardella e Mithra sulla linea difensiva, Guaita, Aiana, Bonacquisti e Nicolò Sanna a centrocampo, Nuvoli dietro Branicki. Pronti via e l'Arzachena potrebbe pagare a caro prezzo la spinta di Mithra a centro area ai danni di Franzese che aveva addomesticato la palla crossata da Cioffi, dal dischetto Missaglia incrocia il piatto destro alzando troppo la mira. Al 16' la risposta dell'Arzachena è di quelle pesanti, sinistro al volo di Sanna con palla che si infrange sulla traversa, sulla ribattuta si avventa Guaita che calcia col sinistro ma la palla si spegne sull'esterno della rete. La gara non offre poi grandi spunti, a parte un colpo di testa di Missaglia alto sulla traversa mentre al 41' su calcio d'angolo di Nuvoli, svetta Bonacquisti e insacca ma l'arbitro Fabiano annulla il gol per fallo di Branicki. La ripresa riparte con gli stessi protagonisti iniziali ma è l'Arzachena al 14' a rendersi pericolosa con la torre di Nuvoli per Aiana, il cross da destra del centrocampista è girato in porta di testa da Branicki ma Simone blocca in volo plastico. Mister Fiorucci aumenta il peso in attacco con l'innesto di Cucco per Speranza, il centrocampo passa a quattro ma con gli esterni molto offensivi. La difesa dell'Arzachena tiene bene e superata la mezzora arriva l'azione che rompe gli equilibri: sventola di Guaita dai venti metri, la palla si infrange sulla traversa, rimbalza sulla linea e viene catturata da Bonacquisti steso però da dietro da Cioffi. Dal dischetto Branicki calcia come Missaglia ma tenendo bassa la traiettoria, la palla finisce in rete. La reazione dei tifernati è tutta in un colpo di testa di Missaglia al lato su traversone di Cucco, il resto sono sostituzioni conservative della vittoria da una parte e disperate dall'altra con l'ingresso di altre due punte come Bartolini e Lopez. L'Arzachena festeggia il ritorno alla vittoria che ora può bissare con la Torres, la caccia ai playoff è riaperta. «È stata un partita molto combattuta da entrambe le parte - ha detto Giorico nel dopo gara - Venivamo da un periodo non molto felice con qualche difficoltà ad andare in gol nonostante si crei molto e questo non ci ha permesso di vincere qualche altra partita che meritavamo. Siamo venuti decisi per fare la partita, cercando però di non scoprirci molto e di ripartire velocemente in contropiede con Guaita. Per fortuna il Città di Castello ha sbagliato il calcio di rigore, i miei giocatori hanno preso più coraggio e abbiamo avuto qualche occasione per segnare».

CITTÀ DI CASTELLO: Simone, Marconi, Cioffi, Speranza (18’ st Cucco), Manetta, Pucci, Locchi, Berardi, Franzese (39’ st Bartolini), Missaglia, Kobon (44’ st Lopez). A disp. Massetti, Rizzo, Boninsegni, De Toma, Osakwe, Mancinelli. All. Stefano Fiorucci

ARZACHENA: Ruzittu, D'Alterio, Mithra, Bonacquisti, Brack, Sbardella, Guaita (35’ st Verachi), Nuvoli, Aiana (39’ st Mulas), Branicki, N. Sanna (46' st Oggiano). A disp. Aramu, Petrone, De Masi, Carpentieri. All. Mauro Giorico

ARBITRO: Simone Fabiano di Bologna

CITTÀ DI CASTELLO: Simone, Marconi, Cioffi, Speranza (18’ st Cucco), Manetta, Pucci, Locchi, Berardi, Franzese (29’ st Bartolini), Missaglia, Kobon (34’ st Lopez). A disp. Massetti, Rizzo, Boninsegni, De Toma, Osakwe, Mancinelli. All. Stefano Fiorucci

ARZACHENA: Ruzittu, D'Alterio, Mithra, Bonacquisti, Brack, Sbardella, Guaita (35’ st Verachi), Nuvoli, Aiana (39’ st Mulas), Branicki, N. Sanna (46' st Oggiano). A disp. Aramu, Petrone, De Masi, Carpentieri. All. Mauro Giorico

ARBITRO: Simone Fabiano di Bologna

RETI: 32’ st Branicki (rig)

NOTE: Ammoniti: Speranza, Locchi, Berardi, Ruzittu, Koen, Aiana. Recupero: 1' + 4'. Al 5’ pt Missaglia ha mandato fuori un calcio di rigore.

RETI: 32’ st Branicki (rig)

NOTE: Ammoniti: Speranza, Locchi, Berardi, Ruzittu, Koen, Aiana. Al 5’ pt Missaglia ha mandato fuori un calcio di rigore.