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L'Arzachena vede i playoff, il Selargius si risveglia, sprofonda il Sant'Elia
Budoni super col Fidene, il P.Torres ko a Salerno

L'Arzachena vede i playoff, il Selargius si risveglia, sprofonda il Sant'Elia

Al rush finale, tra le cinque sarde, manca all'appello solo il Progetto Sant'Elia che suicida in casa nel giorno che avrebbe potuto ottenere la vittoria che l'avrebbe riportato in quota playout. Il Selargius torna alla vittoria dopo quasi due mesi e riporta in mischia il Civitavecchia, l'Arzachena dà una mano ai granata battendo il Monterotondo e rilanciandosi incredibilmente nel discorso playoff (a -1 punto) dopo aver agganciato il Porto Torres che si arrende con onore alla capolista Salerno. Encomiabile il Budoni che resta imbattuto in casa del Fidene con una squadra di giovani prodotto del vivaio e continua a credere nei playoff.

 

Federico Boi esulta per il goal decisivoFIDENE-BUDONI 1-1

Bisogna precisare subito, è stata un'impresa. In casa del Fidene reduce da tre vittorie di fila, il Budoni ha strappato un punto pur privo di sei pedine importanti come gli squalificati Pau, Mesina, Ezeadi, Gancitano e Farris, e l'infortunato Palazzo, con Nnamani tenuto in panchina. Con sette under in campo la squadra di Bacciu ha mostrato autorità e orgoglio rimediando allo svantaggio di Lustrissimi al 12' con la rete del pareggio di Sandu al 40' dopo la sgroppata in fascia di Meloni. Il pareggio consente ai galluresi di staccare il Pomigliano e restare da soli al quarto posto in piena corsa playoff con il Fidene che resta avanti di 4 punti e non scappa via.

 

SALERNO-PORTO TORRES 2-1

Una sconfitta onorevole e, guardando alla ripresa, anche un mancato pari. Il Porto Torres perde all'Arechi contro il Salerno ma offre una buona prova nonostante le assenze degli squalificati Fini (un ex) e Gadau. Sembrava per i rossoblù una giornataccia dopo che la capolista del girone era passata sul doppio vantaggio a metà tempo con le reti di Gustavo (4') e Puglisi (25'), poi si scatena Frau che al 42' potrebbe ottenere un rigore (ed espulsione) per aver subito un atterramento in area da parte di Puglisi e segna al 45' con un esterno destro dal limite imparabile. Nella ripresa, la squadra di Seba Pinna rischia in qualche contropiede di subire il gol del ko ma si rende pericoloso in almeno tre circostanze con Fadda che al 90' avrebbe potuto anche siglare il gol del 2-2. Dopo tre sconfitte di fila, mercoledì l'occasione del rilancio contro la vice-capolista Marino.

 

ARZACHENA-MONTEROTONDO 1-0

Gli smeraldini si stanno regalando un finale di stagione davvero interessante. Battendo il Monterotondo, la salvezza è archiviata e ora nelle restanti tre giornate la squadra di Perra può tentare la qualificazione ai playoff che dista solo una lunghezza e le gare che deve affrontare il Pomigliano non sono così agevoli. Gara decisa dal gol di Mastinu, il giovane talento gallurese (classe '91) che quando si accende ha pochi rivali nella categoria: delizioso il pallonetto all'11'. Ospiti in dieci al 38' per l'espulsione di Kone e Arzachena che nella ripresa sfiora ripetutamente il raddoppio con Boancquisti, Steri e Figos (traversa). Con 13 punti nelle ultime cinque gare, i biancoverdi sono i più in forma del campionato. Raggiungere i playoff dopo essere scivolati a un punto dai playout appena sei partite fa sarebbe qualcosa di miracoloso.

 

SELARGIUS-CIVITAVECCHIA 1-0

I granata rispuntano nel momento più importante della stagione. Contro un Civitavecchia in grande ascesa e reduce da 4 vittorie di fila, i granata sfoderano una prestazione importante tornando al successo dopo quasi due mesi di magra. Decide il match il colpo di testa di Boi al 42' del primo tempo nel quale la squadra di Fadda ha fatto la partita contro un avversario ostico pronto a colpire in contropiede. Nella ripresa è arrivata l'espulsione di Caboni al 9' ma con tenacia Farci e compagni hanno difeso il vantaggio sfiorando il raddoppio con un gran tiro di Garau, impeccabile in difesa con Piras.

 

PROGETTO SANT'ELIA-BACOLI 1-2

Harakiri dei cagliaritani in casa che perdono in casa lo scontro diretto contro il Bacoli privo di 4 squalificati. La squadra di Mereu è tornata al penultimo posto ma ciò che preoccupa sono i 12 punti di svantaggio dal sestultimo posto, 4 di troppo per riguadagnare i playoff (oltre che una posizione). La tensione e l'importanza della gara ha bloccato le gambe del Progetto che nel primo tempo è andato sotto al 26' (Tufano) riuscendo a rimediare subito al 32' con Coppola, di testa su corner di Caddeo. Decisivo il rigore inesistente al 46' trasformato da Poziello su presunto fallo di Floris su Giglio (nel distendersi il portiere tocca la palla e non il piede dell'attaccante). Nella ripresa, molto orgoglio e poca lucidità benché comunque Atzori e compagni siano riusciti a costruire alcune ghiotte occasioni per pareggia con Cordeddu (diagonale fuori misura), Serao (colpo di testa incredibilmente fuori), Caddeo (tiro parato) e Atzeni (diagonale al lato). Adesso è durissima, evitare l'Eccellenza sarebbe un colpaccio che finora non è mai riuscito in stagione.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
14 Ritorno
Girone G