Al gol di Samb risponde Vasco, la vittoria si fa attendere
L'Atletico Uri non sfata il tabù "Martinez": con la Vis Artena è ancora parità
L'Atletico Uri non sfata il tabù “Ninetto Martinez” e, contro la Vis Artena, ottiene il sesto pareggio su sette gare disputate da inizio campionato facendosi ancora rimontare dagli avversari. Non basta dunque il primo gol in casa dell'attaccante Falou Samb, secondo in tre presenze, che va a chiudere un cerchio che si era aperto nel 2013-14 quando l'allora tecnico dei giallorossi Muroni propose il senegalese classe 1997 in Prima categoria a 16 anni e fu ripagato con un contributo di 5 reti per la vittoria del campionato. Ad inizio ripresa la rete di Vasco fissa il punteggio sull'1-1 e a nulla sono valsi i tentativi di Masia di trovare la magia da tre punti che, passati quasi tre mesi dall'inizio del campionato, ancora non arriva.
La gara. Match scoppiettante sin dalle prime battute. Al 2' segna Odianose ma il tocco dell'ex Carbonia, sulla punizione di Vasco, arriva da posizione di fuorigioco rilevata dall'assistente. L'Atletico Uri tira un sospiro di sollievo e colpisce al 9' grazie allo stacco aereo di Samb sul calcio d'angolo di Ravot, palla imprendibile per Giuliani e secondo gol di fila per l'ex Ancona, Ravenna e Mantova. La squadra di Paba continua ad affondare i colpi con le giocate di Demarcus prima e Loru poi ma, al 23', i rossoverdi si fanno vedere dalle parti di Gagliardi con il tiro di Odianose bloccato dal portiere. Superata la mezzora bordata di Vasco con palla di poco alta sulla traversa. Stessa mira per Demarcus che al 35', dopo il duetto con Aloia, non finalizza al meglio da posizione molto favorevole.
Ad inizio ripresa colpisce duro la Vis Artena: al 6' Vasco raccoglie la respinta di Fadda e sferra un sinistro sul quale Gagliardi nulla può. Colto il pareggio, la squadra di Maurizi preme ancora e si rende pericolosa al 14' con il colpo di testa di Cerbara di poco alto. Al 17' ci riprovano gli ospiti, questa volta con Odianose, ma la palla colpita di testa in tuffo dal nigeriano finisce sul fondo ad un soffio dallo specchio di porta. Paba si gioca la carta Masia al posto di Demarcus ma, soprattutto, al 23' si vede facilitato il compito quando Canestrelli riceve la seconda ammonizione e lascia i laziali in dieci per la seconda metà della ripresa. L'Atletico Uri prova ad approfittarne con il fresco Masia, che ci tenta su punizione corretta male di testa da parte di Aloia. Al 33' l'ex Lanusei sferra un sinistro dal limite ma il punteggio non si smuove. L'Atletico Uri manovra alla ricerca della giocata giusta nell'area avversaria ma il finale vede il riequilibrarsi del numero dei giocatori in campo con l'espulsione di Brizzi anche lui per doppia ammonizione. Al triplice fischio viene certificato il sesto pari dei giallorossi al Ninetto Martinez.
ATLETICO URI: Gagliardi, Ravot, Brizzi, Demarcus (20’ st Masia), Samb, Scanu (25’ st Scuderi), Aloia, Fusco, Piga, Fadda, Loru. A disp. Atzeni, Vinci, Fiorelli, Delizos, Ghiani, Di Paolo, Melis. All. Massimiliano Paba
VIS ARTENA: Giuliani, De Angelis, Vasco, Odianose, Canestrelli, Fradella, Sirignano, Nannini, Tirabassi, Cerbara (27’ st Spinozzi), Intzidis. A disp. Patitucci, Fagiolo, Talone, Brunetto, Carannante, Tripoli, Pape, Farruggio. All. Agenore Maurizi
ARBITRO: Matteo Santinelli di Bergamo
RETI: 9’ pt Samb, 6’ st Vasco
NOTE: Espulsi al 23’ st Canestrelli e al 43’ st Brizzi. Ammoniti: Cerbara, Scuderi. Recupero: 0' + 3'.