Calì su rigore e Parisi condannano i giallorossi alla terza sconfitta di fila
L'Atletico Uri scatta con Demarcus ma nella ripresa il Guidonia ribalta il punteggio
Non basta all'Atletico Uri un primo tempo accorto e sbloccato dal gol di Demarcus col raddoppio sfiorato da Melis, nella ripresa si sveglia il Guidonia, vicecapolista e finalista della Coppa Italia non per caso, la pareggia con Calì su rigore e la ribalta con Parisi prima della mezzora non permettendo ai giallorossi di poter riagguantare il punteggio. Arriva così la terza sconfitta di fila, che fa male quanto le due precedenti perché la squadra di Paba - così come con l'Ilva e a Cassino - non sfigura nemmeno contro i blaugrana di Ginestra sconfitti solo una volta nel 2025 per mano della COS.
La gara. Il Guidonia vuole sfruttare il turno che vede la capolista Gelbison impegnata nello scontro diretto con l'altra vicecapolista, il Cassino, ma anche l'Atletico Uri sa che le avversarie in corsa per la salvezza hanno impegni altrettanto non facili oltre allo scontro diretto del Latte Dolce con l'Anzio e il derby tra COS e Olbia. La squadra di Ginestra prova subito a prendere il pallino del gioco che, a questo giro, non ruota attorno ai piedi sapienti del play Buono. Ma la prima occasione è dei giallorossi, dopo 15′, e vede protagonisti Melis che imbecca alla perfezione Fiorelli il cui diagonale è fuori di poco con al centro Demarcus che sembrava poter essere in posizione più favorevole. La risposta dei laziali è quasi immediata (17') col tiro di Mastrantonio fuori di poco, più grave l'errore di Calì che manda fuori da posizione ravvicinata graziando Cherchi. L'Uri reagisce, fa arretrare l'avversario e lo colpisce al 32' con il tocco di testa di Demarcus che sfrutta al meglio la sponda di De Cenco. Al 36' ottima azione dei giallorossi col cambio gioco per Demarcus che serve Melis bravo a spostarsi palla per calciare col destro a fil di palo. Al 42' Demarcus alza troppo la mira nel tentativo di prendere sul tempo il portiere Mastrangelo. Nel recupero, invece, altra veloce ripartenza dei ragazzi di Paba con Piga che cerca sul secondo palo Melis, impreciso nel colpo di testa ravvicinato. Palla sul fondo e squadre negli spogliatoi.
Ad inizio ripresa mister Ginestra cambia volto alla squadra con gli ingressi di Rossi, Errico e Calzone al posto di El Bakhtaoui, Mastrantonio e Stefanelli. E al 6' arriva il pareggio, calcio di rigore fischiato per fallo di Piacente (ammonito) e il bomber Calì non perdona realizzando dagli undici metri. L'Uri non ci sta e la gara sale nei toni agonistici. Al 16' punizione laterale di Ravot e colpo di testa di Piacente murato da un difensore ospite. Al 21' Demarcus, con una traiettoria velenosa, costringe Mastrangelo a rifugiarsi in angolo. Al 25' De Cenco, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Ravot, prova la battuta a rete ma manda fuori. Non sbaglia, invece, Parisi al 28' quando incrocia col destro la palla crossata dalla fascia opposta sul secondo palo, la palla è deviata e Cherchi è battuto per la seconda volta. L'Uri prova a rimediare ma il Guidonia fa guardia attenta e porta a casa la preziosissima vittoria. La squadra di Paba resta inchiodata al terzultimo posto a quota 29.
ATLETICO URI: Cherchi, Ravot, Rosseti, Piacente; Tuveri, Melis, F. Piga, Fiorelli (38' st Cicarevic), Pisano; De Cenco, Demarcus. A disp. Bortoletto, Jah, Dore, Anedda, Animobono, Scanu, Tognoni, C. Piga. All. Massimiliano Paba
GUIDONIA: Mastrangelo, Esempio, Cristini, Calì, El Bakhtaoui (1' st Rossi), Stefanelli (1' st Calzone), Mastrantonio (1' st Errico), Spinosa, Ardizzone, Piroli, Parisi. A disp. Guerrieri, Succi, Giordani, Musso, Zanchi, Spavone. All. Ciro Ginestra.
ARBITRO: Simone Palmieri di Avellino
RETI: 32' pt Demarcus, 6' st Calì (rig), 28' st Parisi
NOTE: Ammoniti: Melis, Stefanelli, Piacente, Tuveri, Demarcus. Recupero: 2' + 5'