Latte Dolce e l'attacco ai quartieri alti, Garau: «Ma prima la salvezza». Masala: «In un progetto dev'esserci una crescita»

Il Latte Dolce conquistando un punto a Lanusei con personalità e gioco e ora avrà due match in casa contro Flaminia e Cassino per fare un altro step di crescita. Il portiere Pierpaolo Garau analizza il momento dei sassaresi: «A Lanusei abbiamo preso un buon punto, non è mai facile giocare in casa loro, poi quest'anno stanno facendo bene, con un ottimo allenatore. Abbiamo detto la nostra, non ci siamo chiusi né volevamo fare un pareggino ma abbiamo avuto diverse occasioni specie nel primo tempo». I biancocelesti si attestano nei piani alti: «Quest'anno è arrivato Udassi, un tecnico preparato, ha puntellato il gruppo che lo segue. Stiamo crescendo, lavoriamo tanto in settimana e il campo ci sta ripagando coi risultati. Ci andiamo cauti perché non ci mettiamo un obiettivo se non quello fisso di salvarci, ciò che arriverà in più è tanto di guadagnato». 

Anche per il centrocampista Alessandro Masala il Latte Dolce ha strappato un bel risultato: «Sapevamo di dover battagliare per portare a casa dei punti, consapevoli del fatto che potevamo farcela contro avversari di tutto livello. Il nostro primo tempo è stato importante, poi nella ripresa la gara era combattuta. Stiamo bene e dobbiamo continuare così, il gol è mancato ma l'importante è creare e giocare andando in campo con la voglia di vincere. Il lavoro paga sempre, mai cullarsi sugli allori». I prossimi due turni fondamentali per un ulteriore step di crescita: «Abbiamo due partite in casa, pensiamo alla prima, quella col Flaminia e poi ci concentreremo per quella col Cassino. In un progetto credo debba esserci una crescita, l'anno scorso abbiamo fatto un po' di fatica ma guardiamo avanti, quest'anno stiamo crescendo come gruppo, come società, che vuole fare le cose per bene e non ci fa mancare nulla. Noi come giocatori dobbiamo dare il massimo per portare a casa i risultati».