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Fabio Fossati
Il 49enne di Arenzano sostituisce Stefano Udassi

Latte Dolce, panchina affidata a Fabio Fossati, il tecnico che portò in serie C l'Albissola

Il Latte Dolce ha scelto il nuovo allenatore che prenderà il posto di Stefano Udassi, sollevato dall'incarico all'indomani della sconfitta contro il Lanusei (leggi qui). Il club sassarese ha affidato la panchina a Fabio Fossati, il cui nome è associato al salto nei professionisti dell'Albissola, col quale ha vinto il campionato di serie D nel 2017-18 per poi essere esonerato l'anno successivo in serie C dopo un avvio difficile con sei sconfitte e un pareggio. A fine campionato il club ligure della provincia di Savona ottenne la salvezza ma nell'estate 2019 non effettua l'iscrizione e scompare. Nella scorsa stagione conclusa anzitempo per l'emergenza Covid il tecnico originario di Arenzano resta alla finestra, in estate alcune richieste (compresa quella del Lanusei) e ora la concreta possibilità di rientrare in gioco. Arrivato a Sassari in mattinata, la firma sul contratto e l'ufficializzazione del club sassarese.

 

LA CARRIERA. Fabio Fossati, classe 1972, è un profondo conoscitore della categoria. Agli inizi della sua carriera è stato artefice dell'incredibile scalata del Borgorosso Arenzano passato nel tempo dalla Seconda Categoria alla serie D arrivando all'8° posto da matricola nel 2009-10, poi ha guidato il Chiavari Ceparana in serie D chiudendo al 12° posto quando l'Arenzano retrocedeva, poi nel 2011-12 ha preso in corsa l'Asti (serie D) e l'ha portato alla salvezza evitando i playout per distacco. Stessa missione col Sestri Levante quando, nel 2013-14, subentrò nel corso del campionato al brasiliano Juary (ex attaccante di Avellino, Inter e Ascoli). L'anno dopo scende di categoria e cambia regione chiamato dal blasonato Casale nel dicembre 2014 al posto dell'esonerato Michele Del Vecchio, la sua mano si fa subito notare cambiando decisamente passo ai nerostellati che chiudono al 2º posto nel girone B di Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta ma perdendo in casa la finale playoff contro il Castellazzo Bormida. Il Casale vincerà il campionato successivo ma non con Fossati in panchina perché a giugno accetta l'offerta dell’Argentina Arma (coi sardi Mannoni e Manis) salvo poi interrompere bruscamente il rapporto durante la preparazione nell'agosto 2015 (sostituito da Nicola Ascoli). A fine dicembre dello stesso anno dice sì al Vado, quart'ultimo al giro di boa con 16 punti, in panchina resta però le prime 12 giornate del girone di ritorno conquistando 12 punti e sarà sollevato dall'incarico a favore di Walter Battiston che conquisterà 12 punti in 7 giornate fallendo la salvezza diretta all'ultimo turno col pareggio per 2-2 in casa contro la Fezzanese (del difensore Manuele Del Nero, ex Porto Corallo), stessa avversaria due settimane dopo nel playout perso 0-2 e che condannerà i rossoblù alla retrocessione in Eccellenza. Fermo ai box nella stagione 2016-17, nel giugno 2017 c'è la chiamata della matricola Albissola che si era separata da mister Monteforte autore del salto in due anni dalla Promozione alla serie D. La terza promozione di fila del club savonese sarà opera di Fossati, carico al punto giusto dopo oltre due anni a studiare calcio.

 

Il nuovo mister del Latte Dolce inizierà la presa di contatto con la squadra nell'importante settimana che condurrà i biancocelesti al derby di Sassari contro la Torres in cui ci saranno in palio punti-salvezza pesanti sebbene si sia giocato appena un terzo di campionato. Il finale del girone d'andata sarà poi un susseguirsi di altri scontri diretti, Nola e Gladiator in casa, Nuova Florida e Giugliano in trasferta, nel quale Cabeccia e compagni dovranno cambiare marcia per risistemare una classifica fino ad ora deficitaria rispetto alle alte ambizioni di inizio stagione.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2020/2021
Tags:
12ª giornata