L'attesa è finita, il Budoni è a 90' dalla serie D

Ci sono ancora 90' tra il Budoni e la serie D. La squadra gallurese ha creato i migliori presupposti per festeggiare il salto di categoria, domani pomeriggio dalle ore 15.30 contro l'Ellera, nella finalissima di ritorno degli spareggi-promozione tra le seconde classificate dei campionati di Eccellenza dopo aver vinto l'andata in Umbria per 2-0 (qui il resoconto della gara). La squadra di Cerbone può anche perdere con un solo gol di scarto e farà comunque rientro nella Lega Nazionale Dilettanti dopo oltre tre anni d'assenza. L'arrivo del Covid ad inizio marzo 2020 congelò la classifica del girone G di serie D coi galluresi all'ultimo posto quando mancavano 8 giornate al termine e lottava per cercare di conquistare la salvezza almeno attraverso i playout. La pandemia stoppò i campionati alla 26ª giornata e fu decisa la retrocessione delle ultime 4 nelle varie classifiche "congelate" in ciascuno dei novi gironi. 

L'obiettivo era stato fissato ad inizio stagione. In campionato il bellissimo duello col Latte Dolce è stato vinto dai sassaresi con appena due punti in più (87 a 85 in 36 giornate), la strada della fase nazionale della Coppa Italia è stata abbandonata al primo turno con l'eliminazione ai rigori contro l'Insieme Formia. L'ultima chance era data dai playoff nazionali che Farris e compagni hanno affrontato con una sola gara ufficiale sulle gambe, la Supercoppa regionale contro l'Usinese, in 42 giorni, ossia dallo 0-2 di Villacidro del 16 aprile (ultima giornata di campionato) all'1-2 del 28 maggio in casa della Boreale nell'andata del primo turno degli spareggi-promozione. All'ultima sfida stagionale del Budoni non prenderà parte Esteban De Goicoechea per squalifica, dopo il secondo giallo che il difensore argentino ha rimediato nella sfida del Fioroni.

Al comunale "Pincelli" si attende il pubblico delle grandi occasioni con la fiducia di ripetere la cavalcata del 2016-17, quando i galluresi giocarono anche allora il ritorno della finale in casa partendo dal successo dell'andata per 2-3 contro il Bozner. Ciò che il tecnico Cerbone - presente in panchina anche nell'unica volta in cui il Budoni ha ottenuto il salto in serie D con gli spareggi - non vuole ripetere è che la sua squadra non ripercorra quella strada tortuosa quando agli altoatesini fu permesso di ripetere il 2-3 nei 90' salvo poi arrivare alla meta con la punizione di Santoro (uno dei due reduci con capitan Farris, al ritorno in tribuna per squalifica). I biancoblù sono sufficientemente esperti per non incorrere nell'errore di sottovalutare un avversario che, nella sfida d'andata, ha mostrato di avere in attacco gli uomini per riaprire i giochi. La Sardegna, dunque, potrebbe portare a cinque il numero delle rappresentanti in serie D coi galluresi che andrebbero ad aggiungersi ad Arzachena, Atletico Uri, Costa Orientale Sarda e Latte Dolce.