Sarrabus e Barbagia accendono l'eccellenza
Le parole dei protagonisti; Muravera e Taloro, le botte e poi la pace
Il Muravera di Oliveira ha dovuto attendere solo i minuti di recupero per aver ragione dell'ostico Taloro di Cirinà. La Coppa Italia appena conquistata, i sarrabesi la vogliono festeggiare in casa, davanti ai propri sostenitori. Nel frattempo ridotto in dieci uomini per l'espulsione di Gutierrez e con capitan Mele a zoppicare per l'infortunio al ginocchio, il Taloro, deve cedere. Il 3-0 finale si porta appresso tanta tensione. Le proteste a fine gara dei gavoesi contro la direzione arbitrale di Usai e qualche spintone all'ingresso degli spogliatoi sono l'epilogo di alcune scaramucce tra giocatori nate sul terreno di gioco. Il terzo tempo comunque, dopo la doccia, ha spento ogni polemica e i 22 contendenti il temperamento e la qualità le hanno dimostrate davanti a un bicchiere di birra. Perchè il calcio, in Sardegna è questo.
Guarda le interviste di Luis Oliveira, Ivan Cirinà, Pablo Gutierrez, Luca Concas, Giuseppe Corona.