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Le rappresentative scaldano i motori, il calcio giovanile sardo ai raduni verso il Tdr
Dal Torneo Sigma spunti per le convocazioni

Le rappresentative scaldano i motori, il calcio giovanile sardo ai raduni verso il Tdr

Il calcio giovanile sardo accelera. Il traguardo è il Trofeo delle Regioni che si giocherà nella settimana prima di Pasqua in Sardegna. I giocatori facenti parte delle categorie Juniores (1994-1995), allievi (1996-1997), e giovanissimi (1998-1999), saranno monitorati in 8 raduni che la Figc Sardegna convocherà tra domani martedì 8 gennaio e il 21 marzo. Due giorni dopo, il 23, è stata fissata la data d'esordio nella competizione, che tra il cagliaritano, l'Ogliastra, l'Iglesiente e l'Oristanese verrà, per volere del Presidente della Lnd Tavecchio, giocata sull'Isola. La Sardegna è stata inserita nel girone A, con Friuli, Abruzzo, Cpa Bolzano e Puglia, la sua prima avversaria. (in copertina Luca Erittu - '97, pilastro della Torres 2000)

Sicuramente è un lasso di tempo ristretto quello che hanno a disposizione i tecnici per poter scegliere e rodare le loro rappresentative. Poco più di due mesi che metteranno a dura prova lo staff della Federazione capitanato dai dirigenti Federali Balloi, Fele e Ruggeri. Ma da quest'anno la gran parte dei giocatori, facenti parte questa schiera di fuoriquota che la politica di ringiovanimento dettata dal Presidente Delpin in concerto coi presidenti delle società sarde hanno voluto, sono prontissimi. Un decisione, talvolta mal digerita, ma che ha portato i ragazzi ha recitare un ruolo di primo piano nei campionati di Eccellenza e Promozione e Prima Categoria regionale. La loro maturazione, con la possibilità di registrare minutaggi importanti, ha regalato ai giovani un'esperienza che solo il confronto con giocatori più esperti può garantire. Sarà un piacere oltre che un dovere, per i tecnici e i loro osservatori guardare, plasmare, e scovare i talenti che la Sardegna esprime da anni, ma che spesso non venivano fuori alla ribalta. Si inizia domani martedì 8 gennaio ad Abbasanta con gli allievi di Giusppe Zizi, fresco di rinomina, così come Andrea Marras con gli juniores, attesi il 9 ad Arborea . Si concluderà, per questa settimana, a Macomer, al Sertinu, con i giovanissimi di Pier Vitale Atzu. L'antipasto gustato dai cultori di questo calcio, lo ha dato il consueto Torneo di fine anno, organizzato dalla Sigma, nella struttura di via Castiglione a Cagliari. LEGGI LE CONVOCAZIONI PER IL PRIMO RADUNO

Una fase di Sigma - Latte Dolce semifinale del Trofeo Natalizio

"Un torneo interessante che ha messo a confronto le migliori squadre del panorama giovanile regionale - esordisce Atzu, all'esordio come tecnico della rappresentativa - tutte le partite sono terminate con uno scarto minimo di gol ad evidenziare il buon livello degli organici. Si sono viste squadre con una buona organizzazione di gioco, dove non sono mancate delle interessanti giocate individuali, ciò si è rivelato molto utile in vista delle scelte che dovrò fare per le selezioni della rappresentativa sarda giovanissimi". Pier Vitale Atzu, tecnico che da anni lavora per l'Orione 96, vanta un quarto posto alla guida degli allievi regionali dell'Orione 96 (2010-11), e un primo posto con la juniores (2011-12, con vittoria del campionato ottenuto con tre giornate di anticipo, una sola partita persa e due pareggi). Titolo regionale poi vinto dal Fertilia sul Taloro Gavoi.

Il giovane tecnico di Dolianova, Giuseppe Zizi e il suo vice Gavino Sanna, erano presenti dalla manifestazione che riguardava proprio le loro categorie. Hanno visto La Torres 2000 allievi e la Sigma giovanissimi, vincere i due concentramenti. I sassaresi hanno battuto ai rigori la Sigma Sc (che come la Torres ha schierato tutti ragazzi del 97). Il terzo posto è andato ai 96 della società di via Castiglione. Nei giovanissimi la Sigma ha avuto la meglio sulla Nuova Terralba per 2 - 1 - Perra (S) - Diop (S) - Massa (NT). La finale 3° - 4° posto ha incoronato l'Alghero come terza forza. I catalani hanno battuto il Sanluri per 3 -0 - Puledda - Sechi M. - Oggiano (S).

Onali (Torres2000) e Grandulli (Sigma) impegnati in semifinale

"Il giocatore sardo emerge per fantasia e velocità - ha commentato Giuseppe Zizi - questo torneo mi ha dato l'opportunità di osservare in 48 ore parecchi giocatori già da tempo sul mio taccuino. Molti di loro mi erano ben noti, ma i nomi nuovi, in queste categorie emergono da un giorno all'altro. Mi fa enormemente piacere constatare che la Sardegna stia offrendo sempre più atleti interessanti. Di un giocatore guardo la tecnica individuale, la potenza fisica - ha continuato il tecnico barbaricino - ma questi appuntamenti mi fanno capire anche quanto il giovane abbia la capacità di stare nel gruppo, e come sia propenso al rispetto delle regole. Caratteristiche essenziali per far parte di una selezione come la nazionale sarda."


Andrea Marras tecnico della Juniores, raggiunto per telefono, è impegnatissimo sui campi dove i più grandi recitano già un ruolo da protagonisti. "Il mio primo torneo delle Regioni è stata un'esperienza bellissima - ha commentato il tecnico di Iglesias - Sul piano tecnico, in Basilicata, la squadra ha disputato un ottimo torneo. Ha giocato alla pari contro tutte le avversarie, spesso esprimendo qualità tecniche superiori a quelle dei pari-età. Mi aspettavo che dalle altre regioni arrivasse un calcio più tecnico. Invece si preoccupavano solo di non far giocare gli avversari." Un'esperienza fondamentale per il Tdr che ci si appresta ad affrontare. Una consapevolezza che Marras ha ben chiara, senza perdere di vista l'aspetto umano che fa da collante a quello tecnico- tattico. "Il rapporto che si è creato con i ragazzi e con lo staff - ha concluso Marras - l'impegno, la serietà nei comportamenti, la professionalità e lo spirito di sacrificio che tutti hanno manifestato, sono le cose che più mi hanno arricchito. Mi son rimaste dentro. Il torneo quest'anno si disputa in Sardegna, sarà quindi una grande occasione per valorizzare maggiormente il grande lavoro che le società sarde stanno facendo con i settori giovanili. Sono certo che tutti cercheranno di contribuire affinchè si possa allestire una rappresentativa che possa ben rappresentare il calcio giovanile della Sardegna".

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Stagione:
2012/2013