Ferrini e Valledoria ancora vincenti, Calangianus 1° successo
Lo Stintino non si ferma nemmeno con la Torres, il Castiadas lascia la vetta e viene raggiunto dal Sorso, risorge il Samassi
Una squadra sola al comando e con grande merito perché lo Stintino sul campo ha battuto Muravera, Calangianus, Samassi e ora Torres. Non divide più la vetta col Castiadas che non è riuscito a battere l'Atletico Uri ed è stato agguantato dal caparbio Sorso che al terzo vantaggio ha piegato la resistenza del Guspini. Si riprende immediatamente il Samassi che torna in scia alle prime tre e si trascina le sorprendenti Ferrini e Valledoria ora pronte insieme con il Taloro a stazionare nella zona playoff visto il ritardo che stanno accusando altre compagini strutturate per il vertice. Il Calangianus batte e supera il Muravera lasciando l'ultima piazza ad Orrolese e Ghilarza ancora alla ricerca del primo successo così come Monastir, Tonara, Muravera e Guspini. Otto delle sedici squadre dell'Eccellenza mercoledì torneranno in campo per la Coppa Italia.
STINTINO-TORRES 3-2
Gara dai due volti e quarta rimonta di fila portata a buon fine dallo Stintino che ogni domenica che passa è sempre meno sorpresa e più meritevole del primato. La bella Torres dura solo un tempo quando deve rimontare l'iniziale svantaggio siglato dal Delrio che scarica in rete la palla respinta da Pinna sul tiro dell'ex fischiatissimo Cherchi. Prima Lo Coco, lasciato liberissimo al limite dell'area sul perfetto assist di Caterisano, e poi Sarritzu, al volo di sinistro sul bel cross di Cocco, ribaltano il risultato infiammando i 500 tifosi rossoblù giunti a Codrongianos. Come nell'intervallo di Samassi, mister Udassi striglia i suoi che tornano in campo con un altro piglio. Il pari di Doukar nasce da un lungo rilancio di Secchi letto malissimo dai centrali di difesa rossoblù (Pitta e Caterisano), l'attaccante senegalese ha poi anticipato l'uscita di Pinna in acrobazia e ha depositato a porta vuota. Il gol del sorpasso è frutto di un'altra prodezza di un giocatore determinante per l'avvio di stagione della matricola: Marco Carboni ha rubato palla a Patta, ha fatto fuori Pitta e piazzato la sfera sotto l'incrocio in diagonale rendendo vano l'intervento di Pinna. Nel finale occasione per Scioni che aggancia male la palla su punizione recapitata in area da Gancitano. Dopo 4 giornata la squadra di Cirinà è lontana 7 lunghezze dalla vetta, quella di Udassi sogna ad occhi aperti.
CASTIADAS-ATLETICO URI 1-1 (nella foto Nicola Sanna-Atletico Uri e Luigi Pinna-Castiadas)
Accade tutto nel finale, segna Carrus e risponde Sini per un pareggio che accontenta molto l'Atletico Uri e lascia l'amaro in bocca al Castiadas non tanto perché il primo ha fatto la rimonta quanto perché il secondo sperava che il forcing dell'ultima mezz'ora avesse prodotto il gol decisivo. Quando mister Pinna ha mandato in campo prima Martinez, poi Piras e infine ha avanzato Cordeddu erano le mosse giuste per la vittoria. Ma i giallorossi di Salaris si stanno specializzando con i gol negli ultimi minuti e hanno confermato la regola, bravo il difensore Sini a buttare dentro una palla danzante sugli sviluppi di un corner. Il pari in trasferta nel giorno in cui mancavano Matteo e Luca Tedde e Puddu è un gran punto. Da non trascurare il fatto che si sarebbe potuto raccontare un'altra gara se dopo 8' Mesina non si fosse fatto parare il calcio di rigore da Sotgia.
SORSO-GUSPINI TERRALBA 3-2
La rivincita della finale playoff questa volta va al Sorso, cioè alla squadra che più dell'altra ha cambiato pelle dalla sfida di Macomer di fine maggio. Il Guspini ha avuto il merito di rispondere per ben due volte ai vantaggi dei romangini e così al gol di Chelo c'è stato il rigore segnato da Viani e al 2-1 di Falchi prima del riposo è corrisposto il gol di Epis ad inizio ripresa. Ma la caparbietà della squadra di Scotto ha avuto la meglio quando la rete di Pulina a 20' dal termine è stato conservata per riscuotere i tre punti. Una vittoria importante ottenuta in condizioni di emergenza perché senza i due Delrio (Ivan e Mirko) e Ruggiu relegato in panchina, il recupero lampo di Silvetti ha permesso a Derudas di essere l'unico centrocampista di ruolo in mezzo a quattro giocatori offensivi come Chelo, Pulina, Caddeo e Delogu. Spini lamentava l'assenza di Marci e ha dovuto rivedere lo scacchiere con l'uscita di Ezeadi.
MONASTIR-SAMASSI 1-3
Con due guizzi nel finale di Nurchi e Sogus il Samassi fa suo l'incontro cancellando il 4-1 con lo Stintino e dire che a Monastir si stava ripresentando quanto accaduto una settimana prima perché i mediocampidanesi all'intervallo sono arrivati in vantaggio grazie al gol di Angheleddu (superato Zanda con una palombella) e perché nella ripresa la spinta della Kosmoto (punizione di Lai sventata da Aramu e occasione di Suella) ha portato al gol del pareggio di Achenza. Alla squadra di Busanca sono riapparsi alcuni fantasmi ma a quella di Cordeddu è poi mancato il cinismo con Cardia che non a rifinito al meglio una palla di Achenza mentre Nurchi non ha perdonato Zanda sull'assist di Serpi e, in chiusura, Sogus ha risolto la mischia mandando in archivio il match.
ORROLESE-FERRINI 1-3
Secondo 3-1 di fila per la Ferrini che si porta in quinta posizione respirando un'area più limpida. Decisiva per i cagliaritani la partenza a razzo con la doppietta del bomber classe '96 Gianluca Podda che prima infila Accinelli su assist di Migoni e poi ha concluso un contropiede di Sigismondo. Nella ripresa la squadra di Giordano coglie una traversa con Podda e l'Orrolese rientra in partita con il rigore trasformato da Matteo Podda ma il tentativo di rimonta viene poi smorzato dalla rete di Monni, per l'ex Muravera si tratta del primo gol in maglia biancorossoblù. Con due vittorie di fila la squadra di Giordano mette in cascina punti pesanti in chiave-salvezza, i sarcidanesi restano all'ultimo posto.
TONARA-VALLEDORIA 0-1
Ancora una vittoria per il Valledoria e ancora Seu decisivo. L'attaccante ex Cagliari classe '98 aveva fatto il gol da tre punti contro l'Orrolese e si è ripetuto a Tonara con la rete in chiusura di un primo tempo nel quale i barbaricini erano stati imprecisi con Calaresu e Cocco. Nella ripresa sono stati vani i tentativi di giungere al pareggio dei rossoneri che peccano in concretezza mentre i doriani proteggono bene Deliperi e sfiorano il raddoppio con Deiana. Punti pesanti per la squadra di Ventricini e ora test al match col Castiadas dell'ex Mesina.
CALANGIANUS-MURAVERA 2-0
Il pareggio con la Torres non era un caso e col Muravera il Calangianus festeggia la prima vittoria con tanto di sorpasso in classifica. Un successo ottenuto partendo da una condizione di svantaggio, cioè l'uomo in meno dall'8' per il fallo di reazione di Paulis non sfruttato dai sarrabesi che ad inizio ripresa perdono il match: Massessi si becca il secondo giallo e riporta in equilibrio il numero dei giocatori in campo, dalla punizione seguente El Hadji tenta al deviazione aerea, la palla viene raccolta da Senes e scaraventata alle spalle di Pioli. L'esordiente portiere Thiam salva il vantaggio poi ci pensa il gigante El Hadji a raddoppiare con un destro angolato. Il mister Oliveira perde per infortunio Bruno e chiude in nove per l'espulsione di Luca Zugliani. Di male in peggio.
GHILARZA-TALORO GAVOI 0-1
Una sfortunata deviazione di Stefano Frau nella propria porta condanna il Ghilarza alla sconfitta interna contro il Taloro nell'anticipo di sabato. La gara era incanalata sullo 0-0 quando il difensore giallorosso ha impattato male sulla palla e ah battuto inesorabilmente il proprio portiere Fadda. Per i gavoesi arriva la prima vittoria in campionato dopo tre pareggi di fila perciò la squadra di Romano Marchi resta ancora imbattuta e a ridosso della zona playoff. I guilcerini di Giovannino Mura non si schiodano dall'ultimo posto in classifica con un solo punto per giunta ottenuto contro la Torres.