COS e Monastir cercano i tre punti in casa contro Cassino e Anzio
L'Olbia andrà in trasferta a Monterotondo, il Latte Dolce ha la Nocerina, per il Budoni c'è il Valmontone
Si giocheranno tutt'e cinque le gare delle squadre sarde impegnate nella 13ª giornata del campionato di serie D girone G. L'incertezza era stata creata dai giocatori dell'Olbia che, per bocca del suo capitano Ragatzu, aveva deciso di fermare gli allenamenti sino a quando non ci sarebbero state novità societarie. Il gruppo dei bianchi ha fatto un allenamento in vista della trasferta a Monterotondo, a questo punto già organizzata, in cui il tecnico Favarin potrà disporre di un gruppo non folto viste le squalifiche di Buschiazzo e Biancu e le partenze di Staffa che si è accasato al Termoli (girone F) e Modesti che potrebbe confermare il girone G con una squadra campana.
Nessun anticipo ma il turno sarà aperto alle ore 14 dalla Costa Orientale Sarda contro il Cassino e la caccia alla vittoria è d'obbligo per la squadra di Francesco Loi reduce dalla trasferta di Nocera in cui meritava di strappare almeno un punto. Coi pontini ultimi della classe, di fatto, è uno scontro diretto che i gialloblù non possono fallire dopo aver sciupato il doppio vantaggio contro Montespaccato nel precedente impegno a Tertenia.
Il Monastir arriva col pieno di entusiasmo alla sfida contro l'Anzio dopo aver vinto il derby a Olbia ma con un giocatore in meno in rosa, l'attaccante Suazo, dopo la cessione all'Altamura in serie C. Ma il figlio d'arte non stava giocando in queste ultime gare proprio per non far saltare il trasferimento, e al Nespoli ha ben esordito l'esterno offensivo Leone. La squadra di Angheleddu punta a ritrovare il successo che in casa manca da quasi due mesi fa quando battè il Cassino 2-0, poi ci sono state le sconfitte di misura con COS e Scafatese con in mezzo i pareggi contro Atletico Lodigiani e Flaminia.
Il Budoni guida il plotone delle sarde con il quinto posto a quota 21, dato da un'accelerata importante post ko nel derby con l'Olbia con tre vittorie di fila. La squadra di Cerbone torna nel Lazio, affronta l'altra matricola Valmontone avendo vinto di misura in casa di Montespaccato e Real Monterotondo. Il massimo sarebbe rispolvere il vecchio detto "non c'è due senza tre" ma non perdere sarebbe un ottimo segnale di continuità di risultati.
Il Latte Dolce ha l'affascinante match con la Nocerina che può giocare col conforto delle mura amiche e con il fatto che i molossi sono sì diventati vicecapolista agguantando il Trastevere ma non sono ingiocabili per la squadra di Fini che a Scafati ha quasi fatto l'impresa e vuole riscattare il 2-0 di Anzio per non restare, se non altro per scaramanzia, a quota 17.
ATL LODIGIANI-MONTESPACCATO arbitra Sabatino Ambrosino di Nola (Marco Barlocco di Legnano e Leonardo Moscolari di Bergamo)
C.O.S. SARRABUS-CASSINO arbitra Omar Abou El Ella di Milano (Andrea Caccia di Bergamo e Marco Pedrinazzi di Legnano)
FLAMINIA-PALMESE arbitra Alessio Artini di Firenze (Pietro Benedetti e Francesco Foglietta di Foligno)
ISCHIA-ALBALONGA arbitra Giovanni Giannì di Reggio Emilia (Francesco Minerva di Lecce e Fabio Santo di Barletta)
LATTE DOLCE-NOCERINA arbitra Giuseppe Morello di Tivoli (Matteo Panella di Ciampino e Niccolò Agostino di Roma 1)
MONASTIR-ANZIO arbitra Salvatore Panariti di Torino (Marco Tonti di Brescia e Domenico Damato di Milano)
REAL MONTEROTONDO-OLBIA arbitra Andrea Scarano di Seregno (Matteo Bertelli di Firenze e Francesco Bagnolesi di Valdarno)
SCAFATESE-TRASTEVERE arbitra Michele Buzzone di Enna (Giuseppe Di Marco di Palermo e Salvatore Nigrelli di Barcellona Pozzo di Gotto)
VALMONTONE-BUDONI arbitra Marco Mammoli di Perugia (Gianluca Innocenzi di Foligno e Giovanni Fiordi di Gubbio)
