Bianchi in dieci nel finale e Caturano va a segno
L'Olbia beffata al 94', il Cesena passa al Nespoli
Sfuma in pieno recupero il pareggio per l'Olbia contro la capolista Cesena che, al penultimo minuto di gara, fa suo il match con un colpo di tacco di Caturano, in presunta posizione di fuorigioco, a pochi passi dall'incolpevole Ciocci. La squadra di Canzi era da almeno un quarto d'ora in inferiorità numerica per l'espulsione dell'ex Brignani (doppia ammonizione) e stava cercando di portare a casa l'importante punto dopo aver tentato, specie nel primo tempo con la traversa dello stesso Brignani, di fare il tris al Nespoli-
La gara. Il primo tempo dei bianchi è di rilievo dopo che, al 6′, Bortolussi non centri la porta da distanza ravvicinata l'invito su corner di Ilari. Al 20' sembra fatta per l'Olbia ma la traversa - e un tocco di Nardi - fermano l’incornata di Brignani sugli sviluppi di un angolo. Da lì in poi cresce notevolmente la squadra di Canzi. Il portiere romagnolo sarà poi attento anche per fermare Mancini (nella foto olbiacalcio/Sandro Giordano) e la conclusione di Palesi.
Nella ripresa, invece, il Cesena guadagna metri, al 4' Bortolussi libera il destro dal limite ma la palla è di poco alta. Al 7', però, sono i galluresi ad avvicinarsi al gol in modo netto: punizione di Emerson, sponda di Brignani per Udoh che, da centro area, alza troppo la mira. Gara comunque bella. Al 13' salvataggio provvidenziale di Brignani che respinge la conclusione di Bortolussi; 2' dopo è Pogliano a salvare su Mancini dopo lo spunto di qualità di Ragatzu. Viali a metà tempo ha già inserito i 5 cambi dalla panchina (tra cui il match-winner Caturano) ma la svolta del match arriva al 29' quando Brignani ferma Tonin e si becca il secondo cartellino giallo. Canzi manda dentro il difensore Boccia per Palesi. I romagnoli fiutano l'occasione. Al 32' Caturano manda fuori di testa l'assist di Steffè. L'attaccante ci riprova poco dopo ma viene murato da Emerson. La pressione bianconera è evidente ma . i galluresi sfiorano il colpaccio con Occhioni, colpo di testa fuori da distanza ravvicinata. Dal possibile colpaccio al ko il passo è breve perché in pieno recupero, con anche il Cesena in dieci uomini per l'infortunio a Lepri, Arboleda perde palla, sul cambio di gioco c'è il tiro-cross rasoterra di Steffè sul quale Caturano ci mette il tacco per correggere la palla in rete. Una grande beffa.
OLBIA: Ciocci, Arboleda, Brignani, Emerson, Travaglini, Lella, Chierico, Palesi (30’ st Boccia), Ragatzu, Udoh (45’ st Demarcus), Mancini (17’ st Occhioni). A disp. Van der Want, Pisano, Glino, Scanu, Giandonato, Biancu, Pinna. All. Max Canzi.
CESENA: Nardi, Ciofi, Mulè, Pogliano (17’ st Lepri), Yabre (1’ st Steffè), Ilari (25’ st Berti), Ardizzone, Pierini (25’ st Tonin), Bortolussi, Shpendi C. (12’ st Caturano). A disp. Fabbri, Benedettini, Brambilla, Munari, Nannelli, Shpendi S. All. William Viali.
ARBITRO: Aleksandar Djurdjevic di Trieste.
RETI: 49’ st Caturano
NOTE: Espulso al 29' st Brignani. Ammoniti: C. Shpendi, Pierini, Lepri, Berti, Ciocci. Recupero: 3’ + 5’. Spettatori: 500 circa.