L'Olbia crea tanto ma non segna, l'Imolese colpisce due volte

L'Olbia concede il primo tempo ma, soprattutto, due reti all'Imolese e incamera la sconfitta al Nespoli per la seconda volta. A nulla serve cambiare marcia nella ripresa, creare innumerevoli occasioni senza però riaprire il match e riaccendere la speranza di una rimonta che sarebbe stata anche meritata se il portiere Melgrati non avesse alzato il muro contro i bianchi di Canzi. 

La gara. L'Olbia ci prova per prima, al 7’ con Lella, il tiro ribattuto in modo decisivo da Liviero. Al 15’ percussione di Arboleda e cross in area per Ragatzu che non riesce ad insaccare. Ancora bianchi in evidenza, al 24’ lo scatenato Arboleda si ripete con affondo e cross per il colpo di testa di Ragatzu, ma la palla esce di poco fuori. I galluresi non trovano il vantaggio e al 26' vengono puniti sugli sviluppi di un corner: batte D’Alena, Padovan sul primo palo prolunga la traiettoria e Angeli in piena area piccola mette alle spalle di Ciocci. L’Olbia prova a reagire, al 28’ tiro di Udoh (nella foto Olbiacalcio/Sandro Giordano), palla deviata da Angeli. Al 31' il pari sembra cosa fatta: Giandonato inventa per Ragatzu, l'attaccante supera Melgrati in uscita e conclude a porta vuota ma debolmente dando modo all'onnipresente Angeli di salvare sulla linea. Dopo una conclusione di Padovan sventata da Ciocci, la cinica Imolese colpisce ancora: al 35’ Benedetti entra in area in velocità, supera Boccia e incrocia il sinistro imparabile per Ciocci. 

Nella ripresa l'Olbia scende in campo col piglio di chi vuole riaprire i giochi ma, già alla prima azione trova un super Melgrati: lancio di Emerson per Udoh, palla a Ragatzu che di testa impegna l'estremo difensore. All'11' ancora Melgrati che si produce in un duplice intervento, prima si oppone al sinistro di Ragatzu e poi è strepitoso quando manda in corner il tap-in di Udoh. Canzi manda in campo Palesi e Mancini per rinforzare l'attacco. Al 17' è la volta di Boccia che manda alto sulla traversa da posizione favorevole sul traversone di Giandonato, Al 25' Ragatzu è ispirato e mette Udoh davanti a Melgrati ma l'attaccante non insacca. Pressione continua dei bianchji, al 28′ Melgrati in tuffo smanaccia la palla di Mancini indirizzata all’incrocio dei pali. A 10' dal termine ancora Melgrati sbarra la strada a Udoh intervenendo coi piedi e poi si ripete al 40' in uscita sulla punta. Encomiabili i ragazzi di Canzi che ci provano sino all'ultimo anche con il pallonetto di Mancini. Niente da fare, non basta all'Olbia una ripresa tutto cuore per evitare una cocente sconfitta. Martedì i bianchi saranno di nuovo in campo contro l'Aquila Montevarchi. 

OLBIA: Ciocci, Arboleda (15' st Pisano), Boccia, Emerson, Travaglini, Lella (20' st Occhioni), Giandonato, Chierico (12' st Palesi), Biancu (12' st Mancini), Udoh, Ragatzu. A disp. Van der Want, Barone, Pinna S., Brignani, Renault, Sanna, La Rosa, Demarcus. All. Max Canzi

IMOLESE: Melgrati, Lia, Angeli, Vona, Liviero, Benedetti, D’Alena, Boscolo Chio (26' st Palma), Matarese (12' st Lombardi L.), Padovan (39' st Belloni), Turchetta (12' st Masella). A disp. Hysi, La Vardera, Cerretti. All. Gaetano D’Agostino

ARBITRO: Andrea Ancora di Roma 1.

RETI: 26’ pt Angeli, 35’ pt Benedetti

NOTE: Ammoniti: Vona, Biancu, Matarese, D’Alena, Angeli, Pisano, Emerson. Recupero: 2’ + 7’. Spettatori: 450 circa.