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L'Olbia non si ferma più, batte l'Aprilia e l'aggancia al quinto posto
Quattro gol in trasferta e 4° successo di fila

L'Olbia non si ferma più, batte l'Aprilia e l'aggancia al quinto posto

Esame superato. L'Olbia viene ammessa ufficialmente alla lotta playoff, la bella vittoria per 4-3 in casa dell'Aprilia vale l'aggancio dei pontini al quinto posto, e anche se domani Fondi, Nuorese e Arzachena potranno replicare agguantando o risuperando i bianchi, di sicuro per un posto negli spareggi non potranno non fare i conti con la squadra di Oberdan Biagioni che giunge alla quarta vittoria di fila, al settimo risultato utile consecutivo e conferma l'ottimo momento di forma. 

 

Formazioni. Fattori schiera Casciotti in porta, difesa con Montella, Sossai ed Esposito, a centrocampo Maola, Visone, Crepaldi, Fabiani e Toto, in attacco Roversi e Pagliaroli. Biagioni sceglie il '98 Deiana in porta, in difesa ci sono Doddo, Peana, Miceli e De Cicco, i due mediani sono Steri e Falasca, sulla trequarti Mastinu, Moro, Molino, punta centrale Khalifa. 

 

Daniele Molino (Olbia) a segno anche nella vittoria di ApriliaPrimo tempo. L'Olbia fa capire sin dalle prime battute che vuole vincere e parte a spron battuto alla ricerca del gol. Che arriva al 10' ed è firmata da Khalì su cross di Mastinu ma il 19enne senegalese è in posizione di offside e l'arbitro Miele di Nola non può far altra che annullare. Il vantaggio è rimandato di soli 3' con Falasca che calcia una punizione dalla trequarti il portiere Casciotti valuta male la traiettoria e si fa scavalcare dal pallone che si infile in fondo al sacco. L'Aprilia ha il merito di replicare immediatamente e trovare il pareggio già al 16' con Deiana non perfetto sul cross di Toto dalla sinistra permettendo a Roversi di siglare la 16esima rete in campionato. La gara è aperta e piacevole, le due squadre giocano a tutto campo. L'Olbia mette nuovamente freccia al 22’, il rigenerato Mastinu calcia col sinistro dai 25 metri, Casciotti si distende e devia in angolo, sugli sviluppi del quale il difensore Miceli è bravissimo a metter dentro la palla del 2-1 isolano. Come per il primo vantaggio le rondinelle potrebbero ristabilire immediatamente l'equilibrio con il tiro al 24’ da fuori area dell'ex Arzachena Visone ma la palla non va molto distante dal palo della porta difesa da Deiana. Il tris dei galluresi al 39' nasce da una veloce ripartenza a seguito di un calcio d’angolo battuto dall’Aprilia con Moro protagonista nel ruolo di assist-man nei confronti di Khalì che si ritrova a tu per tu con Casciotti e lo fredda. Il gol è festeggiato con troppa foga da mister Biagioni che viene allontanato.

 

Secondo tempo. Nella ripresa i padroni di casa scendono decisi a riaprire il match e ci riescono al 4' con l'atterramento in area di Pagliaroli da parte di Miceli, sul dischetto si presenta Esposito che batte Deiana. La squadra di Fattori prova sfruttare il momento per agganciare l'Olbia brava a non concedere grandi occasioni ai nerazzurri e, anzi, a colpirli al 37’ con Molino che entra in area e viene atterrato da Montella, per il capitano dei pontini è la seconda ammonizione e guadagna la via degli spogliatoi, il capitano dei galluresi sfrutta l'occasion dagli undici metri ed infila Casciotti. Col 4-2 in tasca e l'uomo in più l'Olbia si complica il finale di gara perché al 42’ Deiana si fa sorprendere dalla punizione dalla lunghissima distanza (oltre 30 metri) di Esposito. Il mancino delle rondinelle però si becca la seconda ammonizione 1' dopo aver riaperto il match e viene espulso. Nonostante tutto l'Aprilia in 9 uomini ci prova nel recupero con il colpo di testa blando di Tozzi su cross dalla destra di Schiumarini. Nulla da fare per l'Aprilia alla seconda sconfitta di fila e grande gioia per l'Olbia che da quattro gare a questa parte conosce solo la vittoria. La classifica di Molino e compagni si fa decisamente più bella, non ancora all'altezza dei grandi proclami di inizio ma molto meglio dell'inizio del girone di ritorno quando i bianchi erano pericolosamente scesi in zona playout. 

 

APRILIA: Casciotti; Montella, Sossai, Esposito; Maola (42’ st Molinari), Visone (15’ st Schiumarini), Crepaldi, Fabiani (30’ st Tozzi), Toto; Roversi, Pagliaroli. A disp. Caruso, Chiarucci, Trincia, Marchetti, Giangrande, Mele. All. Mauro Fattori

OLBIA 1905: Deiana; Doddo, Peana, Miceli, De Cicco; Steri, Falasca; Mastinu (30’ st Malesa), Moro (40’ st Mbella), Molino; Khalifa. A disp. Saraò, Ravot, Ortega, Mamadou, Taras, Varrucciu. All. Oberdan Biagioni.

ARBITRO: Miele di Nola

RETI: 13’ pt Falasca, 16’ pt Roversi, 23’ pt Miceli, 39’ pt Khalifa, 4’ st Esposito (rig), 39’ st Molino (rig); 42’ st Esposito.

NOTE: Espulsi al 39’ pt il tecnico Biagioni, al 37’ st Montella e al 43’ st Esposito per doppia ammonizione. Ammoniti: Sossai, Miceli, Falasca, Moro. Angoli: 4-3. Recupero: 2’ + 4’.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
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Girone G