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Bernardo Mereu, allenatore, Olbia
Iotti: «Abbiamo giocato una grande partita»

L'Olbia raggiunta, l'amarezza di Mereu: «Ci è mancato il cinismo, l'1-1 nell'unico tiro della Carrarese. Non posso che elogiare i ragazzi»

Con la vittoria in tasca fino al 94', poi l'Olbia viene raggiunta dalla Carrarese e, nel dopogara, il tecnico Bernardo Mereu non nasconde di aver dovuto ingoiare un boccone amaro: «Purtroppo è andata così. La squadra ha giocato un'ottima partita, con determinazione e spirito di sacrificio come avevo chiesto. Abbiamo iniziato molto bene, fraseggiando e controllando il gioco, poi la perdita di Ogunseye ci ha sporcato la manovra perché ci sono venuti a mancare centimetri ed esperienza e quindi una soluzione di gioco, quella di superare il centrocampo con la palla alta».

Nonostante le difficoltà create dagli infortuni di Ogunseye e Piredda la Carrarese era stata tenuta a bada nonostante la spinta dei toscani alla ricerca del pari. «Nella ripresa abbiamo subito il loro ritorno - continua Mereu - ma non ricordo una sola azione dove si sono resi pericolosi. Abbiamo difeso molto bene chiudendo tutti gli spazi e costruendo le azioni per raddoppiare e chiudere la partita. Le occasioni le abbiamo avute, ci è mancato il cinismo. C'è rabbia perché l'unico tiro subito nel secondo tempo l'abbiamo pagato, ma io non posso che elogiare i ragazzi per la volontà e la dedizione con cui hanno tenuto il campo al cospetto di un avversario che può contare su giocatori di grandissimo valore». Mereu parla della formazione messa in campo e dei possibili scenari di mercato: «Piredda era influenzato, per cui ho preferito puntare sulla freschezza di Murgia. Arras e non Senesi perché lo reputo più prima punta, l'alternativa più logica ad Ogunseye. Yuri è un giocatore che va largo e in quel momento della partita serviva mantenere l'assetto. La società è sempre attenta sul mercato, lavora scrupolosamente sa quello che deve fare». 

 

Il difensore Luca Iotti pone l'accento sulla prova della squadra: «Credo che oggi abbiamo giocato una grande partita durante la quale abbiamo dovuto fare i conti anche gli infortuni di Ogunseye e Piredda. Nel primo tempo abbiamo controllato, nella ripresa, pur difendendoci, non siamo mai andati in difficoltà». Il gol del pari si poteva evitare: «Vorrei rivederlo, difficile altrimenti commentare. Loro erano tutti in area, il cross è partito ed è andata come è andata. Sarei soddisfatto se avessimo vinto 1-0, così non è stato. Siamo una squadra giovane che sbaglia e può sbagliare, ma dobbiamo tirare fuori tutti qualcosa di più. Dobbiamo pensare a conquistare subito i punti salvezza che ci mancano, per cui da domani testa bassa e pedalare». 

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2017/2018
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4 Ritorno