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L'Olbia risogna in grande, vincono anche Budoni e Latte Dolce, pari in rimonta del Selargius
Galluresi a -8 dalla vetta, Arzachena ko con onore

L'Olbia risogna in grande, vincono anche Budoni e Latte Dolce, pari in rimonta del Selargius

La Sardegna dà segnali importanti come testimoniano le vittorie di Olbia, Budoni e Latte Dolce e il pareggio in rimonta del Selargius. E non va trascurato il fatto che la rimaneggiata Arzachena abbia tenuto testa in casa della vice-capolista Terracina fino a 7' dal termine quando in molti prensavano ad una débâcle viste le assenze. E se vogliano anche il Porto Torres ha dato filo da torcere agli avversari nel derby del Sassarese. 

 

OLBIA 1905-ASTREA 2-0

Il nuovo corso con Biagioni porta la terza vittoria di fila ai bianchi che vendicano la sconfitta dell'andata con una prova convincente almeno nella ripresa. Le reti decisive sono arrivate, infatti, nel secondo tempo e portano le firme prestigiose di Molino, al rientro dopo la squalifica e le incomprensioni che ne avevano decretato il temporaneo divorzio, con una splendida punizione 5' dopo il suo ingresso in campo, il sigillo lo appone il bomber Pozzebon (grande assist di Peana) che fa 13 in campionato e si porta a -2 dal capocannoniere Gallaccio (15). Il successo, unito al ko di sabato della capolista Lupa Roma, apre scenari interessanti per Di Gennaro e compagni che ora vedono la vetta lontana solo 8 punti oltre alla convinzione che chi guida la classifica mostra crepe. Recuperati 7 punti in 3 giornate al San Cesareo, terzo e nel mirino per il sorpasso dato che domenica prossima l'Olbia sarà impegnato nel derby non proibitivo (anche se da non sottovalutare) di Porto Torres.

 

BUDONI-SORA 1-0

Un successo dal valore inestimabile per la squadra di Cerbone ottenuto con tante assenze (Caggiu, Pala, Palazzo, Raimo, Mastinu, Mereu e Doddo) per squalifiche e infortuni, riscattando immediatamente il ko nel derby a Selargius e griffato da Alessandro Piras, classe 1996, al primo gol in serie D. Il Sora del nuorese Pintori si è confermato un avversario in salute (due vittorie di fila) e un osso durissimo, piegato al 32' della ripresa dalla deviazione sottoporta del baby attaccante biancoblù (18 anni giovedì) sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Gavioli e toccato da Pinna. Positivo il ritorno in campo di Meloni dopo 45 giorni e l'esperimento del terzino Ibba spostato ad esterno offensivo. Steri e compagni toccano quota 30 dopo 20 giornate, una media di 1,5 punti a partita che, se mantenuta fino a fine stagione, farebbe sfondare i galluresi il muro dei 50 punti complessivi. 

 

LATTE DOLCE-PORTO TORRES 2-0

Vittoria doveva essere e vittoria è stata ma quanta fatica. Il tecnico Pierluigi Scotto non si era certo illuso di trovare un avversario pronto a subire il cappotto di gol e, durante la settimana, aveva avvisato i suoi ragazzi sulla crescita dei turritani rinforzati nelle ultime settimane. Ha chiesto la vittoria al di là della prestazione vista l'emergenza in difesa - fuori per squalifica Cocco, Delrio e Gambella - con i centrocampisti Mura e Derudas costretti a giocare esterni bassi e l'esordio tra i pali di Walter Frau (classe '96). Il derby viene aperto dal gol di Ruggiu al 33' ma quello della sicurezza è arrivato dal dischetto con Delizos e solo alla mezzora della ripresa. Il bomber sassarese, subentrato a Falchi qualche minuto prima del gol, non ha concesso nel finale il bis su rigore trovando l'opposizione del portiere Matteo Caneo (1991), cresciuto nel Latte Dolce e al Tissi (Prima categoria) nella prima parte della stagione. La prova non esaltante del Latte Dolce è addolcita da una classifica che si rifà interessante visto che Palestrina, Selargius e Maccarese sono stati staccati, l'Astrea agganciato e il Mole Marino avvicinato, con la salvezza diretta distante un solo punto. Ora proverà a non farsi agganciare dal Selargius nel derby di sabato prossimo.

 

ISOLA LIRI-SELARGIUS 3-3

Cercava il primo bis di vittorie mai riuscito in stagione e si deve accontentare di un pareggio che vale quanto un successo visto che ha rimontato due gol. Il Selargius si conferma squadra che non si abbatte mai anche quando gli avversari fanno l'allungo, al 3-3 si arriva grazie alla splendida punizione di Angheleddu e all'assolo dell'immarcabile Sanna. La gara dei granata era stata aperta dal gol su rigore di Caprioli al 17' (per fallo su Sanna), poi l'Isola Liri ha calato il tris con Ciro Poziello su punizione (deviata) al 26', sulla sfortunata deviazione di Porcu al 29' (respinta di Goio sui piedi del compagno) e il gol di Petrarca al 6' della ripresa; le cose sono state messe a posto dall'ex torresino al 10' e dal bomber oristanese (12° gol) al 17'. L'espulsione di Porcu per somma di ammonizioni al 35' toglierà al difensore la possibilità di fronteggiare gli attaccanti del Latte Dolce nel derby in casa.

 

TERRACINA-ARZACHENA 2-0

Si temeva una sconfitta dal punteggio pesante e, per poco, gli smeraldini non tornavano a casa con un punto giocando un'ottima gara sul campo della vice-capolista. Siazzu e Hasa non sono riusciti a rimediare al gol dei tigrotti con Genchi al 27', poi il sogno rimonta nella ripresa è svanito e al 38' col gol che ha chiuso il match di Marzullo dopo i cartellini rossi sventolati sui nasi di Manzo (28') e Loi (33'). Le espulsioni stanno diventando il cancro della squadra di Luigi Alvardi, il tecnico romano è costretto ad affrontare le gare mai sfruttando il massimo del potenziale e i biancoverdi restano a secco di punti nelle prime tre gare del girone di ritorno. Buono l'esordio in difesa di Cristian Altobello (1993), l'ultimo acquisto del diesse Zucchi per fronteggiare l'emergenza che sarà presente anche nella prossima delicata sfida al Biagio Pirina contro l'Isola Liri battuto 4-1 all'andata.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
3 Ritorno
Girone G