L'Olbia si fa male da sola, autorete di Ogunseye e il Prato porta a casa la vittoria

Terza trasferta e terza sconfitta per l'Olbia che cede di misura in casa del Prato ultima forza del campionato. Gara dura e nervosa decisa dall'autorete di Ogunseye a metà ripresa, il forcing finale dei bianchi alla ricerca del pareggio ha portato ad un rigore non accordato nel recupero per un evidente fallo di mano. La squadra di Mereu non è comunque riuscita ad esprimersi ai livelli visti nel turno precedente a Livorno.

La gara. Il Prato ha bisogno dei tre punti e parte all'attacco, al 6′ sfiora il vantaggio con Seminara che calcia in diagonale con la palla che esce ad un centimetro dal palo della porta difesa da Aresti. L'Olbia risponde con maggior pericolosità, azione ben manovrata con Piredda che allarga per Biancu, palla in area per Ogunseye, colpo di testa a botta sicura ma Alastra è grandioso nel respingere. La squadra di Catalano costringe i galluresi nella propria metà campo, al 19' ci prova Martinelli con un gran tiro fuori di poco. I bianchi si fanno vedere con l'incursione di Ragatzu sventata dall'uscita coi pugni di Alastra. Fino all'intervallo accade poco, non decolla il gioco. Nella ripresa si riparte con gli stessi ventidue in campo. Il Prato va vicino al vantaggio al 7' quando Martinelli impatta male di testa sul secondo palo un invitante pallone arrivato dalla fascia, l'attaccante protesta per aver subito una spinta. Passano 2' e Bonetto incrocia bene con il sinistro ma la palla non inquadra lo specchio di porta. L'Olbia potrebbe passare a condurre al 18' con la conclusione di Ogunseye sulla quale Alastra è super. L'attaccante gallurese è sfortunato al 21' quando, sulla punizione calciata dal vertice sinistro dal neo-entrato Liurni, infila di testa Aresti per l'incredibile autorete. L'Olbia si scuote, al 27' un tiro-cross di Pinna per poco non beffa Alastra. Mereu al 28' manda in campo Pennington e subito l'ex capitano della Primavera del Cagliari impegna Alastra di testa. Il Prato fa le barricate a difesa della preziosissima rete, si entra nel recupero e i bianchi reclamano un calcio di rigore per fallo di mano in area, l’arbitro De Tullio fa proseguire e poi Piredda calcia in porta trovando pronto Alastra. Niente da fare, quindi, vince a sorpresa la cenerentola del girone. L'Olbia cercherà ora di far punti al Nespoli contro la Lucchese. 

PRATO: Alastra, Marini, Marzorati, Martinelli, Seminara (23’ st Badan), Bonetto (13’ st Liurni), Guglielmelli (42’ st Demoleon), Fantacci, Piscitella, Orlando (42’ stVangi), Ceccarelli. A disp. Reggiani, Cecchi, De Simone, Rozzi, Ghidotti, Giannini. All. Pasquale Catalano

OLBIA: Aresti, Pinna, Iotti, Leverbe, Cotali, Feola, Muroni, Piredda, Biancu (28’ st Pennington), Ragatzu, Ogunseye. A disp. Van der Want, Manca, Dametto, Pisano, Vispo, Marongiu, Arras, Senesi. All. Bernardo Mereu

ARBITRO: Nicola De Tullio di Bari.

RETI: 21’ st Ogunseye (aut)

NOTE: Allontanato al 30' st il tecnico Mereu. Ammoniti: Piredda, Biancu, Martinelli, Marini, Fantacci, Aresti. Recupero: 0' + 4’. Spettatori: 100 circa.