L'Olbia si ripete: a Vis Pesaro decide Bellodi

L'Olbia concede il bis e si issa in testa alla classifica del girone B di serie C. I galluresi vincono di misura a Pesaro e danno continuità al successo al Nespoli contro il Cesena grazie al gol di Bellodi, perentorio stacco aereo su angolo di Ragatzu, quando mancavano poco più di dieci minuti al novantesimo. La squadra di Greco ha ben controllato la Vis per tutto il match, rischiando poco e avendo le sue belle chance con Ragatzu e Cavuoti fino al colpo di testa decisivo del difensore. I bianchi partono a razzo e mettono in cascina già sei punti in appena due match.  

La gara. La Vis vuole ben figurari di fronte al proprio pubblico e parte a spron battuto con Bellodi che deve fermare l'iniziativa di Sylla e, in sequenza, il tiro al volo di Mamona sugli sviluppi del calcio d'angolo. L'Olbia prende bene le misure ai biancorossi e non rischia quasi nulla. Si arriva così ad un passo dalla mezza frazione che mister Greco è costretto al cambio forzato con Mordini che esce dal campo dopo lo scontro con Sylla per fare spazio a Montebugnoli. Al 25' la sponda in area gallurese di Zoia è un invito per l'inserimento di Di Paolo ma il capitano di casa cerca l'impatto con la palla commettendo fallo su Bellodi. Passano 2' e si accende Ragatzu, che riceve palla sul vertice sinistra dell'area biancorosso e calcia a giro col destro costringendo Neri alla parata in due tempi evitando anche il facile tap-in di Dessena. Prima della mezzora azione prolungata della Vis sugli sviluppi di un angolo, la palla viene raccolta da Mamona ai venti metri ma il destro sbucciato non fa correre pericoli a Rinaldi. A 5' dall'intervallo altra fiammata dei padroni di casa con l'incursione in area di Mamona e palla all'indietro per Zoia, disturbato da Dessena che poi si rifugia in angolo. 

Ad inizio ripresa Banchieri presenta la sua squadra con Iervolino e Karlsson al posto di Loru e Sylla. L'Olbia si fa vedere dopo 2' col destro di Biancu da fuori parato da Neri. Al 7' la chance capita sui piedi di Karlsson che riceve in area un tacco smarcante di Pucciarelli ma l'ex Empoli svirgola col destro non centrando lo specchio di porta. La squadra di Greco è attenta in fase difensiva e cerca la giocata giusta anche su palla inattiva. All'11' Ragatzu calcia al volo una palla sugli sviluppi di un corner di Biancu ma una deviazione porta ad un altro angolo. Al 17' l'altro capitano, Di Paolo, si accentra da destra e calcia col mancino rasoterra e centrale, blocca bene Rinaldi. Si cercano soluzioni dalla panchina. Banchieri fa entrare De Vries e Rossetti mentre Greco sceglie Cavuoti per Biancu. E proprio l'ex Primavera del Cagliari si divora il vantaggio al 25' quando chiude al volo di piatto, col sinistro, il cross lungo di Arboleda ma Neri si oppone d'istinto. Il gol è solo rimandato: al 34' angolo teso di Ragatzu dalla sinistra e stacco perfetto di Bellodi che fa secco Neri. L'Olbia fiuta il colpaccio, Ragatzu cerca immediatamente il bis ma sulla sua giocata è decisivo l'intervento in scivolata di Tonucci. La gara sembra non avere altri scossoni fino al 90': ci prova Karlsson con un sinistro deviato in angolo, risponde ancora Cavuoti che, su palla ricevuta dal neoentrato Nanni, calcia col mancino ma troppo centrale e para Neri. Brividi al 46' sul sinistro incrociato di Rossetti che fa la barba all'incrocio dei pali della porta difesa da Rinaldi. Trascorsi 5' di recupero arriva il triplice fischio, bis dell'Olbia che guarda tutti dall'alto. 

VIS PESARO: Neri; Rossoni, Tonucci, Mattioli; Mamona (21′ st Rossetti), Valdifiori, Loru (1′ st Iervolino), Zoia (37′ st Peixoto), Di Paola (20′ st De Vries), Sylla (1′ st Karlsson), Pucciarelli. A disp. Mariani, Polverino, Ceccacci, Cusumano, Da Pozzo, Foresta, Gulli, Nina. All. Simone Banchieri 

OLBIA: Rinaldi; Arboleda, Bellodi, Motolese, Mordini (19′ pt Montebugnoli); Dessena, Zanchetta (38′ st Incerti), Biancu (22′ st Cavuoti); Contini (39′ st Fabbri), Scapin (38' st Nanni), Ragatzu. A disp. Van der Want, Caggiu, Corti, La Rosa, Palomba, Zallu. All. Leandro Greco

ARBITRO: Matteo Canci di Ferrara

RETI: 34′ st Bellodi.

NOTE: Ammoniti: Loru, Tonucci, Incerti. Recupero: 3' + 5'