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Enrico Geroni, Paolo Dametto, Olbia 1905
I bianchi trafitti da Floriano, un gol su rigore e tre assist

L'Olbia stranamente distratta, a Carrara incassa un poker di reti: troppi errori e non basta il gol di Kouko

Naufragio Olbia in Toscana. I bianchi perdono 4-1 in casa della Carrarese senza riuscire ad opporre un argine adeguato alle volate di Floriano, trascinatore dei gialloblù e autore del rigore del vantaggio e dei tre assist che hanno reso pesante il punteggio. La squadra di Mignani ha giocato una buona mezzora e poi ha ceduto ai padroni di casa che sono andati nell'intervallo con il doppio vantaggio. A metà ripresa la rete di Kouko sembrava potesse cambiare l'epilogo della gara che, invece, è tornata nelle mani dei toscani andati a segno altre due volte.

 

La gara. Danesi si affida al tridente Tutino-Miracoli-Floriano, a centrocampo ci sono Rosaia, Marsili e Bastoni, la linea di difesa davanti al portiere Lagomarsini è composta da Dell’Amico, Cristini, Massoni e Migliavacca. Mignani sostituisce l'infortunato Cossu schierando sulla trequarti Ragatzu dietro Capello e Kouko, a centrocampo Muroni, Geroni e Piredda, in difesa Pisano, Dametto Quaranta e Russu, in porta Carboni. L'Olbia scende in campo col piglio giusto ed è propositiva contro un avversario che invece colpisce alla prima occasione quando il cronometro indica il 29': palla in area gallurese, Pisano interviene in modo falloso su Floriano ed è calcio di rigore, lo stesso attaccante ex Foggia trasforma senza indugi. Il vantaggio mette le ali alla Carrarese che tentano la via del gol con Miracoli e Dell'Amico fino a quando il raddoppio si materializza al 39' grazie a Tutino, pronto a buttare in rete la palla tagliata messa in area dall'effervescente Floriano. Si va al riposo con la gara abbastanza compromessa per l'Olbia che, però, ha la forza e convinzione di rientrare in gara. L'inizio è incoraggiante perché subito i galluresi si rendono pericolosi con Ragatzu anticipato dall'uscita tempestiva del portiere Lagomarsini mentre poco dopo Capello calcia alto da posizione favorevole. Mignani vuole più spinta sulle fasce e mette dentro Pinna per Dametto. Al 15' Russu, da sinistra, crossa bene per Kouko che non trova l'impatto con la palla. Poi ci provano Piredda e Capello fino a quando Kouko trafigge Lagomarsini col sinistro sull'assist di Capello. Il gol dà maggior vigore all'Olbia e Piredda sfiora il pareggio al 23'. L'errore dei bianchi è quello di esporsi alle ripartenze dei gialloblù, specie con Floriano che sulla sinistra fa il bello e cattivo tempo, al 31' cross al bacio per Miracoli che non deve far ricorso al suo cognome per accompagnare la palla in rete. Il 3-1 è una mazzata per i ragazzi di Mignani che perdono le distanze tra i reparti e vengono trafitti al 41' da Del Nero che trasforma in gol il terzo assist dello scatenato e imprendibile Floriano. L'Olbia incassa il poker e riflette sugli errori commessi ma lo dovrà fare in fretta perché mercoledì è di nuovo campionato, al "Nespoli" arriva la Pistoiese.


 

CARRARESE: Lagomarsini, Rosaia, Massoni, Floriano, Marsili, Miracoli (29’ st Torelli), Tutino (10’ st Del Nero), Migliavacca, Cristina, Dell’Amico (35’ st Rampi), Bastoni. A disp. Contini, Pellizzari, Amico, Marabese, Rolfini, Brondi, Massaro. All. Danesi.

OLBIA 1905: Carboni, Pisano, Quaranta, Dametto (11' st Pinna), Russu, Muroni, Geroni (29' st Senesi), Piredda, Capello, Ragatzu (19’ st Murgia), Kouko. A disp. Montaperto, Van der Want, Miceli, Cotali, Auriemma, Tetteh, Delgado. All. Michele Mignani.

ARBITRO: Pasquale Boggi di Palermo.

RETI: 29' pt Floriano (rig), 39' pt Tutino, 20' st Kouko, 31' st Miracoli, 41' st Del Nero

NOTE: Ammoniti: Miracoli, Dametto, Pisano, Cristini, Migliavacca. Angoli: 5-2. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 1.000 circa.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
16 Andata
Girone A