«Cossù sarà il leader del Cagliari»
Lopez benedice il 2009: «Un anno straordinario»
Dodici anni di maglia rossoblù. Capitan Lopez ne avrebbe tante da raccontare, ma se dovesse portare un giorno in Uruguay una storia fantastica parlerebbe di «quella salvezza di due anni fa, che è stata qualcosa d'incredibile, così come la cavalcata dell'anno passato, scendere in campo con la tranquillità della salvezza raggiunta regala davvero belle sensazioni». Ma l’ultimo anno non è stato meno sprovvisto di gioie: «Il 2009 è stato un anno straordinario con dei momenti assolutamente esaltanti, soprattutto se penso alle 4 vittorie di fila raggiunte per ben due volte». Che però non devono illudere nessuno in questo campionato: «Abbiamo l'obbligo di provare ancora a crescere senza mai perdere il nostro unico obiettivo che è quello della salvezza. A questo proposito leggendo i risultati del girone d'andata non credo che 40 punti bastino,dietro le altre squadre corrono,noi dobbiamo pedalare per metterci al sicuro». Poi le previsioni per il futuro: «Larrivey non riesce la domenica, a trarre profitto dal suo lavoro quotidiano. Sono convinto che verrà fuori. Si è sbloccato, le qualità le ha».
Lo ha sorpreso Dessena. «Forte di gambe, ma soprattutto di testa, un grande rinforzo». Ma anche Matri. «Realizza con continuità. Al contrario dell'anno scorso». E prospetta un futuro azzurro per Cossu. «Non gli manca niente per affermarsi pure a livello internazionale. Sicuramente sarà un leader per il Cagliari». Ma il futuro di Lopez dov’è? «Per ora proseguo nella mia carriera di calciatore. Poi si vedrà. Non posso dire cosa farò, soprattutto se rimarrò nel mondo del calcio».