Matricole alla ribalta, Portotorres capolista e Castiadas secondo

Le matricole vanno alla carica. Il Portotorres è in testa al girone insieme con il Bacoli a quota 7 punti, il Castiadas subito dietro da solo a 6. La Sardegna si fa strada con le ultime due arrivate nel massimo campionato dilettantistico in una giornata che vede il ritorno alla vittoria del Selargius, i pareggi di Arzachena e Tavolara e le sconfitte di Budoni e Sanluri.

Portotorres capolista - Vincendo il suo primo incontro casalingo contro il Zagarolo i turritani si portano in testa al campionato in compagnia del Bacoli. Un risultato che non stupisce benché siamo di fronte ad una matricola. La squadra di Affuso è ricca di talento ed esperienza e mostra una quadratura che altre squadre favorite per la vittoria finale non hanno ancora. Il 2-0 è firmato da Atzeni al 27' che ribadisce in rete il tiro di Fadda stampatosi sulla traversa. Sfiorato il raddoppio con Zaniratto, nella ripresa i rossoblù arginano bene la reazione del Zagarolo (palo di De Polis al 18') e chiudono l'incontro con il raddoppio al 34' con i due nuovi ingressi: colpo di testa di Falchi sull'angolo di Oggiano. Unica nota stonata, l'espuslione del mancino sassarese al 45'.

Al Castiadas il derby - Tre punti mercoledì dal Giudice Sportivo e altri tre presi sul campo del Sanluri. Il Castiadas mette alle spalle il brutto periodo (tre ko di fila per 4-1) e riprendere a correre con l'entusiasmo che l'ha caratterizzato nella scorsa stagione. Bravo il tecnico Piccarreta a non perdere la bussola e presentare al "Campu Nou" una squadra perfetta in difesa (bell'esordio di Atzeni), sicura a centrocampo e pungente in attacco con Dessena (foto) e Onano a tratti immarcabili. Proprio i due confezionano il vantaggio dopo 9': diagonale del capitano sul secondo palo, l'ex Villacidrese ci arriva e mette dentro. Dal Sanluri ci si aspettava di più dopo il grande 3-0 di Selargius e l'esordio a centrocampo dell'argentino Sartor. Il pari è firmato all'11' della ripresa da Tagliafierro che mette dentro la respinta di Puddu su tiro di Caddeo. Il gol-partita arriva al 14' con il rigore trasformato da Orsi che fa infuriare il tecnico campidanese Paolo Busanca.

Colpo del Selargius - Il riscatto dei ragazzi di Perra arriva ad Aprilia con la prima vittoria in campionato firmata da Nurchi al 41’ (tap-in vincente dopo la punizione di Melis on trattenuta dal portiere Di Mario) e da Federico Melis al 24' della ripresa che conclude un veloce contropiede impostato da Emiliano Melis. Il gol dei pontini di Branicki al 40' non toglie la prima gioia stagionale ai granata.

Arzachena e Tavolara due pari diversi - Gli smeraldini superano lo choc per la gara persa a tavolino contro il Castiadas e strappano un importante punto sul difficile campo dell'Anziolavinio. I verdi di Perrotti sono mancati sotto porta non concretizzando tre palle gol nitide con Figos (due volte) e Hasa. Delude il Tavolara al quale manca il cambio di passo. Contro il Cynthia Genzano rischia di perdere in casa salvato dalla punizione di Di Gennaro a 7' dalla fine dopo il vantaggio di Bosi al 15' della ripresa che corregge in rete di sinistro il tiro-cross di Orlandi.

Il Budoni è ultimo - I galluresi di Cerbone stentano in quest'avvio di campionato che ricorda molto quello dello scorso anno. Un pareggio dopo tre gare e ultimo posto in classifica. Contro l'Astrea, il gol di Caboni al 27’ (appoggia in rete il grande guizzo di Saba) illude i biancoblù, Ndao fallisce il raddoppio e permette la rimonta dei laziali in rete negli ultimi 5' del primo tempo con Fantini (40’) e Ripa (45’). Nella ripresa l'assalto all'arma bianca produce il palo di Caboni e le grandi occasioni per Motzo e Ndao sventate dal portiere avversario Iacomini.