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Moro regala una perla da tre punti, l'Olbia si rilancia in chiave playoff
Battuta l'Ostia, il 5° posto distante solo 3 punti

Moro regala una perla da tre punti, l'Olbia si rilancia in chiave playoff

I playoff non sono più un'utopia. L'Olbia vince lo scontro diretto con l'Ostiamare, sale a quota 36 e, complice la sconfitta dell'Aprilia, si porta a soli 3 punti dal 5° posto. Vero è che tra i bianchi e pontini ci sono pure Nuorese e Arzachena a quota 37 e Fondi a 38 ma l'obbligo di guardare con fiducia agli spareggi deriva anche dal fatto che la zona playout è stata allontanata di 7 lunghezze. Primo tempo al rallenty e ripresa all'attacco per sfruttare l'uomo in più dopo l'espulsione di Macciocca e pressione premiata col gran gol di Moro all'83' che piega la resistenza dei viola. 

 

Marco Moro autore del gol-partitaLa gara. L'ottima disposizione tattica dell'Ostia non fa decollare l'Olbia chiamata a difendersi all'11' sul colpo di testa di Costantini che chiama Saraò alla parata decisiva sulla linea di porta. La gara è tosta e ben giocata, i bianchi provano a rendersi pericolosi ma i viola di Chiappara coprono bene tutte le zone del campo e mantengono il pallino del gioco. Al 40' una combinazione Khalì-Molino porta al tiro l'ex Albinoleffe con Travaglini che blocca senza difficoltà. La ripresa vede la squadra gallurese con altro spirito specie dopo che al 5' l'esperto Macciocca guadagna gli spogliatoi per la doppia ammonizione rimediata a stretto giro di posta per una simulazione e le conseguenti proteste. Il tecnico Biagioni rompe gli indugi e all'8' manda in campo l'attaccante Moro per il centrocampista Franzese, l'ex Arzachena aumenta la forza dell'attacco che ha Molino e Khalì non in grande giornata a differenza di Mastinu sempre bravo ad affondare a sinistra. Steri imposta con inesauribile continuità, i bianchi collezionano angoli ma le occasioni scarseggiano, la migliore è quella che decide la gara quando mancano 8' al termine. Assist preciso di Steri, Moro si coordina e con un destro al volo in diagonale manda la palla a toccare la traversa e poi gonfiare la rete. Grande esultanza per il 30enne veneziano, che cerca un maggior spazio in attacco. L'Ostia reagisce, al 44' l'ottimo Piro si fa minaccioso ma Saraò è bravissimo e sventa in uscita. Il recupero porta ad un'espulsione anche per l'Olbia con Masia, che entrato a fine partita a Molino, si rende protagonista di una brutta entrata. Brividi finali con il solito Costantini che coglie la traversa quando l'arbitro Degli Esposti è pronto al triplice fischio. I bianchi colgono così la terza vittoria di fila e il sesto risultato utile che confermano l'ottimo momento di Steri e compagni risollevatisi in classifica e pronti al finale di campionato alla ricerca di un posto playoff. 

 

OLBIA 1905: Saraò; Ravot, Peana, Miceli, De Cicco (30' st Mamadou); Doddo, Steri, Franzese (8' st Moro); Mastinu, Molino (38' st Masia), Khalifa. A disp. Deiana; Malesa, Ortega, Taras, Florin, Falasca. All. Oberdan Biagioni.

OSTIAMARE: Travaglini; Martinelli, Angeletti (25' st Danese), Biagiotti (35' st Trippa), Costantini; Piroli, Piro, D'Astolfo, Fraschetti (30' st Ferri); Macciocca, Maestrelli. A disp. Sacucci; Rossi, Matarazzo, Palazzini. All. Roberto Chiappara.

ARBITRO: Degli Esposti di Bologna

RETI: 37' st Moro

NOTE: Espulsi al 5' st Macciocca e al 49' st Masia. Ammoniti: Franzese, Miceli, Ravot, Maestrelli. Recupero: 0' + 5'. Spettatori: 500 circa.

In questo articolo
Squadre:
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Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
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