Nuorese, Soddu sul proseguo o chiusura anticipata del campionato: «Leggo troppe soluzioni fantasiose che alimentano caos, deciderà la Figc»

Qualche giorno fa ha partecipato ad una tavola rotonda a distanza con altri massimi dirigenti dei club di Eccellenza, ora il presidente della Nuorese, Maurizio Soddu ribadisce il suo pensiero sul proseguo o la chiusura anticipata del campionato e invita i colleghi dirigenti delle altre squadre nell'astenersi a proporre la propria soluzione che ingenererebbe altro caos e polemica, lasciando quest'onere alla Federazione. Il tutto attraverso una nota ufficiale, firmata in calce: 

«Leggo sempre più spesso, sui social o sulla stampa, dichiarazioni di addetti ai lavori che propongono la loro soluzione per quanto riguarda il campionato di Eccellenza Regionale. La Nuorese Calcio, società della quale mi onoro essere il presidente, non intende alimentare una discussione che mi sembra inutile e dannosa per il movimento calcistico isolano. È la Federazione l'unica demandata a trovare una soluzione. Sia essa di proseguimento del torneo oppure di chiusura anticipata della stagione.

Non so se chi oggi propone soluzioni fantasiose sia alla ricerca di un minimo di visibilità. Ogni società potrebbe avere una propria proposta, ma così facendo si rischierebbe soltanto di alimentare un caos che non farebbe certamente bene al movimento.

Ho già avuto modo di dire che prima di ogni cosa c'è la salute e questo non può essere messo in discussione. Oggi, con una crisi economica che si annuncia disastrosa per molti, parlare di calcio mi sembra inutile ed irreale. Nel corso di un recente dibattito con alcuni esponenti dell'Eccellenza ho precisato che, se il torneo dovesse considerarsi concluso, sarebbe giusta la promozione del Carbonia. Il resto sono soltanto chiacchiere da bar. Sarà la Federcalcio l'unica a decidere, senza condizionamenti.

Ho letto l'intervista del presidente del Taloro Gavoi che propone la promozione delle prime due della classifica e il blocco delle retrocessioni. Perché, a suo dire “le prime due sono i club che hanno profuso i maggiori sforzi economici”. Ma il presidente del Taloro ha fatto i conti in tasca a tutte le società dell'Eccellenza? E da quando lo sforzo economico sarebbe diventato un criterio decisivo per stabilire la promozione fuori dal campo? E il blocco delle retrocessioni è legato alla posizione di classifica del Taloro?

La Nuorese attende fiduciosa le decisioni della Lega Nazionale Dilettanti e della Federazione, ma farà di tutto per tutelare i propri interessi senza prestarsi a giochi di prestigio che favoriscano qualche società rispetto alle altre».