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Michele Filippi, allenatore, Olbia
«La squadra gioca in modo ottimale a prescindere dall'avversario»

Olbia, Filippi si accontenta: «Un punto con una prestazione ordinata e compatta, volevamo vincere ma non abbiamo trovato il gol»

Cercava il bis alla vittoria di Carrara ma l'Olbia si accontenta del pareggio con l'Arezzo che vuol dire terzo risultato utile consecutivo. Il tecnico Michele Filippi aveva già messo in guardia tutti sulle difficoltà che racchiudeva la gara: «Che sarebbe stata una partita difficile lo sapevamo, l'avevo detto anche alla vigilia. Avevamo davanti una squadra forte e organizzata che è stata brava a limitare in parte la nostra iniziativa anche se, occasioni alla mano, direi che se in campo c'era una squadra che meritasse la vittoria, quella era l'Olbia. Accettiamo il verdetto e portiamo a casa un punto ottenuto grazie a una prestazione figlia di ordine e compattezza. Noi ci siamo posti l'obiettivo di giocare sempre partite di questo spessore e sono soddisfatto perché la squadra sta acquisendo un grado di consapevolezza che ci sta portando a giocare nella maniera ottimale a prescindere dall'atteggiamento dell'avversario».

Il tecnico dei bianchi analizza la condotta di gara degli avversari: «L'Arezzo puntava molto su continui cambi di gioco che forse risultavano innocui però limitavamo l'impatto della nostra pressione, specie con gli attaccanti. Loro hanno difeso in maniera compatta, ma Pelagotti è stato davvero eccellente in un paio di circostanze mentre Marson non è mai stato impegnato anche grazie a una prova di grande valore da parte del quartetto difensivo. Volevamo vincerla e nel secondo tempo abbiamo alzato il baricentro della squadra e inserito forze fresche, ma non abbiamo trovato il gol». Da domani inizia la settimana che porterà al derby con l'Arzachena: «L'affrontiamo con tranquillità, serenità e grande maniacalità. Arriveremo pronti». 

In questo articolo
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2018/2019
Tags:
9ª giornata