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Olbia, Nuorese, Budoni e Arzachena in campo per conquistare la salvezza ma nell'uovo ci sarà la sorpresa dei playoff?
Al Selargius è tempo di spareggi, ecco l'Astrea

Olbia, Nuorese, Budoni e Arzachena in campo per conquistare la salvezza ma nell'uovo ci sarà la sorpresa dei playoff?

La serie D fa gli straordinari e già domani torna in campo per la 29esima giornata che potrebbe dare alcuni verdetti importanti per le squadre isolane. Come ad esempio quelli relativi a Olbia, Nuorese, Budoni e Arzachena ad un passo dall'ottenimento del primo obiettivo stagionale, ossia raggiungere la quota salvezza. E se per le squadre di Biagioni e Mariotti si tratterebbe di un traguardo minimo e quasi scontato, per quelle di Cerbone e Giorico sarebbe un grande risultato se non altro perché lo scorso anno furono protagoniste dello scontro playout per non retrocedere. La possibilità per tutt'e quattro di sentirsi virtualmente in salvo dipenderà molto dall'esito della gara del Selargius che ospita l'Astrea sest'ultima in classifica e, perciò, metro di paragone dei club galluresi e di quello barbaricino per sentirsi in salvo. Se i cagliaritani di Karel Zeman dovessero fare risultato pieno per il resto delle squadre isolane la conferma in quarta serie sarebbe un fatto ormai scontato a 5 giornate dal termine.

 

FONDI-NUORESE 1930 arbitra Ermanno Feliciani di Teramo

È la gara spartiacque per il rilancio definitivo dei barbaricini in chiave playoff. Il Fondi è quinto a 44 punti, tre in più dei verdazzurri che sono reduci dalla brillante vittoria di sabato contro l'Olbia. Il derby ha segnato il ritorno di Marco Mariotti in panchina dopo le dimissioni di Guglielmo Bacci, il tecnico romano ha già lasciato il segno rilanciando il gruppo che si stava adagiando verso un sonnolento finale di stagione, ma ora cerca conferme importanti. Nella precedente esperienza sulla panchina della Nuorese Mariotti aveva nelle trasferte il suo tallone d'achille, in tre occasioni aveva rimediato due sconfitte (Sora e Ostia) e un pareggio (Terracina), cerca perciò il suo primo successo esterno. Farlo a Fondi, secondo nel girone di ritorno con 26 punti conquistati in 11 partite, sarebbe la conferma che questo gruppo può dare ancora grandi soddisfazioni oltre a raggiungere la pur importante salvezza. Rientra Bossa in difesa dopo il turno di squalifica, il che potrebbe consentire a capitan Alessandrì di riavanzare a centrocampo. Ancora assenti per infortunio Boi e Frongia. Si spera nei gol di Cappai, ad una rete dal suo record personale in serie D. 

 

OLBIA 1905-ISOLA LIRI arbitra Alessandro Capovilla di Verona

Sulla gara di Fondi mostrerà grande interesse anche l'Olbia che deve riscattare la sconfitta di Nuoro ed approfittare dello scontro diretto del "Purificati" per agguantare il quinto posto. I bianchi di Biagioni hanno però un avversario difficile da affrontare, reduce da 5 risultati utili di fila e in corsa per la salvezza diretta distante sei punti anche se il Sora ospita il Terracina. l biancorossi di Gioffrè hanno battuto il San Cesareo terzo in classifica, pareggiato a Nuoro portando mister Bacci alle dimissioni, hanno fermato il Fondi che ha pareggiato due sole gare nel ritorno e superato l'Aprilia quando era imbattuto dopo il giro di boa. Ma i galluresi vogliono riprendere il cammino di vittorie interrotto sabato al Frogheri, torna dopo la squalifica il capitano Molino la cui assenza si è avvertita nel derby mentre in difesa c'è pure il rientro di Peana. Al Nespoli i bianchi vincono da quattro gare di fila avendo battuto Sora, Terracina, Ostiamare e Palestrina.

 

BUDONI-CYNTHIA 1920 arbitra Luca Testi di Livorno

La squadra di Cerbone è in un buon momento, ha vinto nelle ultime tre trasferte di fila costruendo lì il gruzzolo di punti per avvicinarsi alla salvezza. Ora manca l'ultimo strappo ma non sarà facile ritrovare la vittoria in casa che manca dal derby contro la Nuorese dell'11 gennaio, per spezzare la striscia di 4 pareggi di fila (Olbia, Lupa Castelli, Viterbese e Sora) bisognerà battere una delle squadre più in forma del girone di ritorno, capace di conquistare 20 punti, di essere imbattuta da 6 giornate e di avere un ottimo rendimento esterno come dimostrano i 10 punti fatti nelle ultime 4 trasferte. I giovani di Rughetti, poi, in Sardegna trovano punti pesanti come dimostrano le vittorie ad Arzachena e Selargius. I galluresi faranno molto affidamento sulla coppia-gol formata da Villa e Fontanella, l'argentino ha segnato 17 gol, il napoletano 15 e si stanno avvicinando veleocemente al loro record di 38 reti quando giocavano insieme nel Noto.

 

ARZACHENA-ANZIOLAVINIO arbitra Alessio D'Amato di Siena

La gara quasi certamente non si giocherà per la decisione presa dal club laziale di non affrontare la trasferta onerosa in Sardegna. La gara sarà data vinta a tavolino agli smeraldini che così toccheranno quota 43 dove probabilmente regna la salvezza virtuale. La squadra di Giorico avrebbe voluto giocare e vincere sul campo, farà invece un allenamento e festeggerà la Pasqua con la gradita sorpresa della permanenza in serie D. Un traguardo eccezionale pensando che la squadra è stata costruita prima di Ferragosto, uno obiettivo raggiungo con 5 giornate d'anticipo che potrebbe aprire altri impensabili scenari visto che la zona playoff è decisamente più vicina di quella playout.

 

SELARGIUS-ASTREA arbitra Matteo Marcenaro di Genova

I cagliaritani iniziano un trittico di gare fondamentale per la salvezza. Che non sarà quella diretta ma da giocarsi attraverso i playout. Quella con l'Astrea è un antipasto degli spareggi che i biancorossi vorrebbero giocarsi per tentare di conservare la categoria, importantissimo così come sarà la trasferta di Palestrina dopo Pasqua e la gara in casa con l'Anzio posto che i laziali decidano di fare la trasferta. I ragazzi di Zeman hanno raccolto solo due vittorie e ben 9 sconfitte in questo avaro girone di ritorno, contro i ministeriali - reduci da 4 pareggi di fila e con una sola vittoria fatta nel 2015 - non c'è alternativa alla vittoria che va cercata con gli importanti rientri di Usai in difesa e di Migoni in attacco. L'Astrea è 6 punti sopra, vincere significa dimezzare lo svantaggio, probabilmente agganciare l'Isola Liri se perderà a Olbia e certamente tenere dietro il Palestrina che, oltretutto, è di scena in casa della capolista Lupa Castelli. La salvezza di Piselli e compagni passa dalla migliore posizione nella griglia playout anche se gli ultimi due precedenti fanno pensare al contrario.

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
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