Salta al contenuto principale
Jeronimo Ridolfi, centrocampista, Castiadas
Gir A: all'Atletico il derby col Cus, tris Baunese, 3-3 tra Pirri e Jerzu

Pari spettacolo tra Terralba e Castiadas e insieme agganciano il Guspini in vetta

Digerito l'abbondante antipasto servito nel pomeriggio del sabato con 5 anticipi all'11ª giornata, il girone A di Promozione si è completato con gare non meno importanti. Dopo il ko della capolista Guspini, che ha lasciato le penne nello scontro diretto di Villacidro (leggi qui il resoconto della gara), tutti gli occhi erano ovviamente puntati sulla sfida d'altissima quota tra le vicecapolista Terralba e Castiadas, finito 2 a 2 al termine di una bella battaglia che crea un'ammucchiata in vetta alla classifica con tre compagini al comando a quota 25. In chiave salvezza, invece, spiccano i colpi interni piazzati dall'Atletico Cagliari, che si impone, di misura, per 2 a 0, nel derby contro il Cus, così come il successo casalingo della Baunese, 3 a 1 sull'Uta. Si chiude invece in parità, con ben sei reti in totale, la sfida tra Pirri e Cannonau Jerzu, con le due compagini che continuano a correre mano nella mano, con 14 punti all'attivo, che valgono per la nona piazza.

 

Terralba e Castiadas scendono in campo da imbattute per giocarsi il primo posto e piazzare il sorpasso sul Guspini dopo il secondo ko che riporta la Villacidrese a -4 dalla vetta. Il campo ha confermato le due squadre allergiche alle sconfitte nonostante per due volte i gialloblù di Porcu siano andati avanti e i neroverdi di Antinori li abbiano ripresi in entrambi i casi rendendo più vibrante e incerto lo scontro tro ottime compagini. La sfida si infiamma sin dalle primissime battute: i padroni di casa, infatti, impiegano giusto 6' per portarsi in vantaggio con Sanna che si fa trovare puntuale all'appuntamento con il gol, dopo il bell'assist di Orrù, e piazza la sfera alle spalle di Galasso con un preciso colpo di piatto. Al 26' arriva la replica del Castiadas: il gol del momentaneo 1 a 1 nasce da un calcio d'angolo, con un difensore della compagine di casa che manda involontariamente la sfera sulla traversa e Nicolas Ridolfi che di testa ribadisce il pallone in fondo al sacco. Le due squadre costruiscono un'occasione per parte a pochi minuti dal riposo: al 35' Sanna chiama in causa Galasso, che questa volta non si fa sorprendere; al 41' tiro a botta sicura per Cadoni, ma Lamacchia mura la conclusione dell'avversario. Nella ripresa, al 6', Sanna ancora pericoloso in avanti, ma Galasso chiude tutto senza troppi problemi. All'11' il Terralba si riporta in avanti con Corda, che trova la giocata vincente sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il Castiadas si fa vedere in area di rigore avversaria con la proiezione offensiva di Miranda, ben controllata da Toro; sull'altro fronte c'è il bello spunto di Sanna, che dopo una cavalcata di 40 metri cerca di servire Corda, ma i sarrabesi si salvano. Al 33' gli ospitini acciuffano il gol del definitivo pari, grazie alla staffilata di Jeronimo Ridolfi. Le due squadre cercano il punto della vittoria sino all'ultimo secondo di gioco, con il risultato che, però, non cambierà più.

Pareggio ricchissimo di gol anche tra il Calcio Pirri e il Cannonau Jerzu: le due squadre si lasciano alle spalle, in classifica, il Vecchio Borgo Sant'Elia, e salgono così a quota 14, al nono posto. Partenza a razzo per gli ospiti allenati da mister Piccarreta, che sbloccano il punteggio dopo appena 12' di gioco con Boi, che riceve palla dalla fascia destra, controlla benissimo e poi scarica la sua conclusione alle spalle di Sanna. Al 37' il Pirri trova il gol: lancio in profondità per Marco Sanna che non lascia scampo a Casula, trafitto con un tiro di rara potenza. Poco prima del riposo, al 49', Boi sigla la sua personalissima doppietta che vale per il nuovo sorpasso degli ospiti, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Al 20' il Pirri confeziona il 2 a 2: angolo battuto da Atzori, la palla arriva a Camara che con uno stacco di testa perentorio batte Casula. Mattia Serra, 7' più tardi, rimanda in avanti gli ogliastrini, con una deviazione sotto misura; al 35', però il Pirri si mette definitivamente in salvo grazie alla conclusione a giro praticamente perfetta sfornata da Nicola Mattana dal limite, con la sfera che termina la sua corsa sotto l'incrocio dei pali, per la gioia dei tanti tifosi della compagine di casa presenti alla sfida.

Giornata da incorniciare per l'Atletico Cagliari, che si aggiudica il derby contro il Cus con un secco 2 a 0 finale: continua il momento positivo per i ragazzi allenati da mister Carlo Saba, alla seconda vittoria consecutiva dopo l'exploit piazzato in casa dell'Uta nella scorsa giornata, la terza nelle ultime quattro uscite. Per i ragazzi allenati da Lantieri, invece, si tratta del quinto ko in stagione, con gli universitari che in classifica hanno sempre 12 punti, uno in più rispetto all'Atletico che, tra le altre cose, conquista il primo successo al Brugnera. Dopo l'occasione non sfruttata da Camba, per gli ospiti, che calcia troppo debolmente per impensierire Pani, l'Atletico si porta in vantaggio già al 16', quando Saba riceve un'ottima palla dallo scatenato Cuccu, rientrato alla base dopo la parentesi al Sant'Elena, che sfonda sulla fascia destra prima di servire il compagno, e poi insacca con il destro dal limite dell'area piccola. Al 38' la replica del Cus è affidata ad una conclusione dalla distanza di Baldussi, ma Pani controlla senza problemi. Ad inizio ripresa Pinna si presenta per ben due volte dalle parti di Pillitu, che cade però al 16', quando Vacca, altro ritorno dopo l'esperienza al Castiadas, trova il tempo per battere a rete, in mezzo al traffico dell'area di rigore avversaria. La replica del Cus è tutta in un calcio di punizione battuto da Camba, dal limite, ma Pani respinge. Ci provano anche Siddu, al 37', di testa sul cross di Carboni, poi Prefumo per due volte chiama alla prodezza Pani con due calci piazzati velenosissimi.

Semaforo verde anche per la Baunese, che rifila tre sberle all'Uta e conquista così i tre punti pieni, ad un mese e mezzo dall'ultima volta (2 a 0 ai danni dell'Atletico di Cagliari del 4 ottobre). Gli ogliastrini salgono così a quota 10, con tre squadre alle spalle, ad una sola lunghezza di distanza dalla compagine campidanese, costretta ad ingoiare il sesto boccone amaro dall'inizio del torneo. La seconda vittoria casalinga per gli uomini di Masia porta le firme di Alessio Moro, Tegas e Barca. Il primo colpisce già al 16', di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo nato dopo la bellissima punizione dal limite battuta da Leite e deviata sul fondo da Firinu. Al 29' Tegas raddoppia, da pochi passi, dopo la bella percussione di Bonicelli, con quest'ultimo che viene murato da un difensore dell'Uta al momento della conclusione. Nella ripresa l'Uta si butta in avanti nel tentativo di riaprire il discorso, ma la Baunese si difende con grinta e tanto ordine tattico. Al 9' il classe 2009 Alessandro Barca piazza il suo sinistro, su invito al bacio di Leite Mendes. Al 15' Picciau trasforma un calcio di rigore, conquistato da Milia dopo l'entrata fallosa di Tegas, che vale per il punto della bandiera in favore dei campidanesi. La Baunese potrebbe arrotondare ulteriormente il punteggio, ma Sergio Mereu e Loddo non sono fortunati al momento del tiro.
 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2025/2026
Tags:
Promozione
Girone A