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villamassargia esultanza
Girone A: Sigma sul velluto, Selargius di misura contro il Gonnosfanadiga

Partenza a razzo per Villamassargia, Monteponi, Villasimius e Atletico Narcao; l'Andromeda acciuffa il La Palma nel finale

C'era ovviamente tanto entusiasmo per la ripartenza dei campionati di Promozione in Sardegna, a distanza di quasi un anno dall'ultima uscita ufficiale, e le attese dei tifosi e di tutti gli addetti ai lavori non sono andate deluse: il primo turno, per quanto riguarda il Girone A, ha regalato diverse sorprese, come il punto strappato dall'Andromeda in casa del La Palma, per incominciare, e le prime indicazioni importanti per Monteponi Iglesias, vittorioso per 3 a 1 sull'Atletico Cagliari, per il Villasimius, che batte di misura, 3 a 2 il finale, il Cortoghiana, e per il Villamassargia, che parte con un poker rifilato al Quartu 2000.

Partenza a razzo, dunque, per il Villamassargia di mister Titti Podda, che in casa supera brillantemente il Quartu 2000 con un sontuoso 4 a 0 finale: partita subito in discesa per i locali dopo il calcio di rigore trasformato alla perfezione da Milia al 10', concesso per un fallo di mano di Sarritzu, che rimedia pure l'inevitabile cartellino rosso e lascia i suoi in dieci uomini. Il Villamassargia non si lascia pregare e approfitta della superiorità numerica, trovando il raddoppio allo scadere della prima frazione con Orgiana. Poco prima del riposo, ci pensa Contu ad arrotondare il punteggio. Nel secondo tempo i padroni di casa non devono fare altro che amministrare il risultato, per una gara condotta in porto sostanzialmente senza troppi problemi: il secondo gol di Contu, doppietta per lui, è la classica ciliegina sulla torta per una domenica da incorniciare.

Successo importante, soprattutto per come è maturato, anche per l'Atletico Narcao, che riesce ad avere la meglio nei confronti di un'ostica Fermassenti: partono meglio gli ospiti, in gol alla mezz'ora con Cosa, ma Manca impatta a 180 secondi dal riposo trasformando un calcio di rigore. Le espulsioni rimediate da Carvone e Nieddu però complicano notevolmente la vita alla squadra allenata da Caria; gli equilibri del match si spostano in favore dei locali che trovano il sorpasso alla mezz'ora della ripresa con Pinna, poi il gol del giovanissimo Congiu mette definitivamente in cassaforte i primi tre punti dell'anno.

Tris di gol ed entusiasmo alle stelle anche per la Monteponi Iglesias che non stecca la prima in casa contro l'Atletico Cagliari e strappa il bottino pieno grazie al convincente 3 a 1 messo in piedi nell'arco dei novanta minuti. I ragazzi di Cuccu partono con il piede schiacciato sull'acceleratore e confezionano il vantaggio dopo 20' di gara grazie alla giocata di Bratzu, ben innescato da Ariu. Il raddoppio, tre minuti più tardi, arriva con la deviazione di testa di Ezeadi, che non lascia scampo al portiere avversario Piroddi. Alla mezz'ora però, si vede anche l'Atletico Cagliari, che tiene aperto il match con la rete di Sanyang. Nella ripresa la Monteponi cerca il colpo del ko: dopo una ghiottissima occasione per Porcu, con la palla che va a sbattere contro il montante, ci pensa Fanni, dagli undici metri, a mettere i sigilli alla contesa.

Alla fiera del gol, ben ventisei in tutto spalmati nelle sette uscite in programma nel pomeriggio, partecipa pure la Pro Sigma, che in casa trova il successo numero uno in stagione imponendosi sull'Orrolese. Carico importante di buone notizie per mister Riccardo Spini, che si può godere la prestazione convincente sfornata dai suoi, contro un avversario ostico che ha cercato in tutti i modi di complicare la domenica ai locali, ma alla fine dei giochi per l'Orrolese non c'è stato niente da fare, con Marcialis e soci costretti a sventolare bandiera bianca. Sigma in avanti a caccia del vantaggio sin dai primi minuti, ma la retroguardia ospite regge all'urto: dopo i tentativi di Piras e Ligas, gli ospiti si rendono pericolosissimi con il tiro di Placentino, ma Pillittu dice no con una prodezza. Con il passare dei minuti, siamo a cavallo della mezz'ora, gli attacchi dei padroni di casa diventano sempre più ficcanti: ci prova Siddu con una conclusione carica di effetto, va molto meglio a Tronu, poco dopo, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, con l'attaccante che brucia il suo diretto marcatore e gonfia la rete per il meritato vantaggio. L'Orrolese però rialza la testa grazie al gol di Podda, tra i più propositivi dei suoi, al 5' della ripresa, servito alla perfezione da Placentino. L'entusiasmo in casa ospite però si spegne dopo quindici minuti, quando Siddu sforna una prodezza direttamente su calcio piazzato. L'Orrolese tenta il tutto per tutto per agguantare il nuovo pari ma concede inevitabilmente campo per le ripartenze dei locali, con Ligas che concretizza alla perfezione un contropiede perfetto orchestrato dall'ottimo Siddu.

Tre gol all'attivo anche per il Villasimius che non delude le tante aspettative della vigilia e parte davvero con il piede giusto nel match interno contro il Cortoghiana: i ragazzi di Prastaro ci mettono meno di 25' per sbloccare il risultato, a segno Boi, con l'attaccante che si ripete magistralmente dieci minuti più tardi. Dopo l'uno-due, il Cortoghiana cerca di reagire e riapre i giochi grazie al gol di Muscas, poco prima dell'intervallo. La ripresa si conferma combattuta ed equilibrata: al 35' Frau aumenta il divario trovando il gol del momentaneo 3 a 1, il Cortoghiana continua a lottare ma la rete di Iesu, per il 3 a 2, arriva in pieno tempo di recupero.

Successo più contenuto, almeno nel risultato, ma altrettanto efficace per punti e soprattutto per quanto riguarda la classifica, per il Selargius di mister Giordano che in casa si aggiudica la bellissima e combattuta sfida contro il Gonnosfanadiga allenato da mister Floris. Le due squadre danno vita ad un match intenso ed equilibrato: ospiti subito propositivi in avanti con Tomasi, conclusione sul fondo, ma con il passare dei minuti la pressione dei locali cresce e la retroguardia avversaria inizia a fare un po' di fatica nell'intento di limitare i danni. Il Selargius guadagna metri, fallisce un calcio di rigore ma alla mezz'ora trova il meritatissimo vantaggio con la giocata di Piras che dalla distanza trova la soluzione giusta per battere Uccheddu, sino ad allora praticamente impeccabile. Il Gonnos, colpito nell'orgoglio, si affida alle ottime intuizioni di Demontis, ma il punteggio non cambia. Nella ripresa il copione è lo stesso, con i campidanesi a caccia del pari, ma il Selargius si difende con ordine e grinta e non concede niente.

Un solo pari nelle sette gare della prima giornata, con l'Andromeda che riesce a tornare a casa da una delle trasferte più delicate dell'intera stagione con un ottimo e pesantissimo punto in tasca, strappato in casa dei cagliaritani del La Palma, costretti ad ingoiare il primo mezzo boccone amaro dell'annata. Partita equilibrata sin dalle prime battute, con diversi capovolgimenti di fronte da una parte e dall'altra: gli ospiti si fanno pericolosi, tra gli altri, con Asunis e Congiu, ci prova anche Massa ma Romoli e soci reggono bene all'urto. Al 20' Perra trasforma un calcio di rigore concesso per fallo di Cuccu su Badas. Nella ripresa l'agonismo sale alle stelle, con la gara che rimane bella ed effervescente: il La Palma cerca il raddoppio, ma l'Andromeda è vivo e tiene testa agli avversari: il secondo gol per la compagine di casa arriva a cavallo della mezz'ora con Fois, bello il suo colpo di testa, ma la gioia viene smorzata dall'espulsione rimediata poco dopo da Brigonone; dalla successiva punizione, ben calciata da Porru, nasce il gol per l'Andromeda che riapre improvvisamente la gara. A quel punto gli uomini di Casula ci credono e acciuffano il pari a tre dal termine con Lonis.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2020/2021
Tags:
Promozione
Girone A