L'ex tecnico del 2000: «Loro tre faranno il vuoto»
Piras fa le carte al campionato: «Il Samassi è la più forte ma Lanusei e Porto Corallo daranno filo da torcere»
«Il Samassi a nomi è la più forte, ma Lanusei e Porto Corallo possono inserirsi nella lotta per la vittoria finale». Marco Piras, ex tecnico del Quartu 2000, attualmente fermo ai box, fa un'analisi del campionato di Promozione girone A: «Sarà un torneo avvincente perché non ci sono squadre materasso, si è già visto nelle partite di Coppa Italia». Alla luce del calendario che è stato appena diramato c'è un Samassi-Lanusei già alla 4ª giornata. «Troppo presto per decidere qualcosa - osserva Piras - mentre Porto Corallo-Samassi della 14ª giornata potrebbe essere decisiva per la vittoria finale». Il tecnico cagliaritano vede analogie con la scorsa stagione: «Tre squadre come Pula, Porto Corallo e Quartu 2000 fecero il vuoto sul resto del gruppo, ora Samassi, Lanusei e ancora Porto Corallo potrebbero fare altrettanto».
Mister, facciamo un'analisi di queste tre squadre
«Il Samassi è favorito, farebbe bene anche in Eccellenza. In avanti ha due bomber come Trogu e Piludu che l'anno scorso hanno superato i 20 gol in Eccellenza, fanno la differenza. Piludu l'ho allenato ed è una delle poche prime punte che ancora sono in circolazione, sempre forte. Poi hanno preso Placentino, Pilleri, Milia, Christian K., Falciani, in porta c'è Romita. Falco dovrà essere bravo a far coesistere tutti questi grandi giocatori ma seppur è al suo primo anno ha visto calcio a tutti i livelli e già conosce l'ambiente di Samassi, farà molto bene. Il Lanusei ha cambiato tanto e ha creato una sorta di rappresentativa dell'Ogliastra con tutti i migliori giocatori della zona, fare punti in casa loro sarà ancor più difficile, Francesco Loi è una garanzia perché dovunque è stato ha sempre lavorato bene. Il Porto Corallo, invece, ha cambiato poco, in difesa al posto di Gomez è arrivato Porcu, uno dei migliori difensori in assoluto, hanno perso Delogu ma sono arrivati Congiu e l'argentino Dubischar mentre in avanti hanno aggiunto Cogoni a Viani e Nuvoli, tre funamboli; il tecnico Cossu fa giocare benissimo le sue squadre e se partirà bene da subito sarà dura per tutti affrontarli».
Ogni stagione poi presenta delle sorprese, quali squadre potranno aspirare ad un posto playoff?
«Se una delle tre dovesse avere difficoltà penso che il Sant'Antioco possa diventare un pericoloso concorrente. Al gruppo che ha vinto in Prima sono stati aggiunti tre elementi di categoria superiore come Marongiu, Porcu e Basciu. Il La Palma ha lasciato la stessa intelaiatura dello scorso anno, è una squadra difficile da affrontare in casa e fuori e Antinori la farà progredire. Anche l'Asseminese può far bene così come la neopromossa Ferrini ben guidata da Clarkson, ha fatto acquisti mirati e in difesa hanno preso una garanzia come Diana»
Che campionato farà il Tortolì?
«Può stare nelle zone alte, ha cambiato tutto dopo la retrocessione affidandosi a Tamponi, tra i migliori allenatori in Sardegna, in squadra poi ci sono elementi di un certo spessore come Ferraro, Ruggiu, Cocco e Arrais»
E il Quartu 2000, che l'anno scorso ha condotto fino ai playoff?
«Ha perso alcuni elementi molto importanti come Porcu, Diana, Puddu, Mannai e Christian K. però l'intelaiatura è sempre buona, in più ha preso Concas e Picciau, ottimi per la Promozione. Farà bene come lo stesso Sant'Elena che alla fine ha tenuto Picciau e Corongiu, acquistando Moricio e Camedda, otterrà una salvezza tranquilla»
Parliamo della prima giornata di campionato delle tre favorite
«Il Samassi è ad Arbus giocherà in un campo ostico e contro una squadra temibile. Il Porto Corallo è a Siliqua ma parte favorita anche se non vincerà facilmente mentre il Lanusei è l'unica a giocare in casa penso che gli ogliastrini non perderanno punti contro la neopromossa Fulgor»
Zaccheddu ha portato il Pula in Eccellenza e ora è a spasso, così come Piras, come si spiega?
«Per quanto mi riguarda, in cinque anni che alleno solo due volte ho preso la squadra dall'inizio quindi non è una grande sorpresa, ho avuto delle richieste, ora aspetto e poi si vedrà. Zaccheddu non sta allenando perché il Pula ha cambiato squadra puntando su un altro tecnico (Fadda, ndr) poi è stato sfortunato nel discorso del Quartu 2000 che lo aveva chiamato salvo poi cambiare programmi, lui è bravo e sarà il primo ad essere chiamato»