Play-off Seconda Categoria: Paulese galattica; il Sanluri cade solo ai rigori, gioia Masainas; lo Star Sport beffa il Badesi nel recupero; Tonarese bella e vincente

Giornata intensa per quanto riguarda i play-off relativi al campionato di Seconda Categoria, con tutte le migliori seconde che si sfidano a caccia dell'approdo in Prima: quattro le gare in programma , vincono Tonarese, Masainas, Paulese e Star Sport.
I primi si aggiudicano per 2 a 0 il bellissimo confronto con l'Atletico Bono grazie ad una partita giocata ad altissimi ritmi, sin dalle prime battute: il primo pericolo per la porta dei locali difesa da Mulas parte dalla testa di Littarru, con l'estremo difensore che si salva con una prodezza.
Ancora ospiti in avanti con Salvatore Floris che calcia di poco alto, il gol è nell'aria e arriva poco prima della mezz'ora: Marco Floris azzecca il colpo d'esterno e infila Mulas per il vantaggio dei suoi.
La replica del Bono è tutta in un'incursione di Arcadu, con Angioni che controlla bene la minaccia. Nella ripresa l'Atletico guadagna metri e prova a cingere d'assedio l'area avversaria: il più pericoloso è sempre Arcadu, che si deve accontentare però di un clamoroso palo, al 75'. Sale in cattedra Angioni: il portiere ospite tiene a galla i suoi, rispondendo da campione ai tentativi di Falchi e Nurra. Quando il Bono sta esprimendo il suo sforzo maggiore, un contropiede portato avanti da Littarru libera al tiro Floris che la piazza dove Mulas non può arrivare.
Alla Tonarese non resta altro da fare che difendere il doppio vantaggio, con Mulas assolutamente strepitoso su Arcadu e Falchi.

Si chiude ai rigori la super sfida tra Masainas e Sanluri, il 9 a 8 finale premia i sulcitani che la spuntano contro un avversario ostico e agguerrito, che cede soltanto all'ultimo; partita caratterizzata dai cartellini rossi, ben tre. A passare per primo è il Masainas, in gol con Fiori dopo dieci minuti di gioco. Il pari arriva però quindici minuti più tardi, con Zara che brucia Pani in anticipo. Nella ripresa il Sanluri si affida alla buona verve di Mocci, con l'Atletico che si difende comunque con ordine e non disdegna di pungere in avanti con rapide ripartenze.
Il punteggio non cambia più, così si arriva ai rigori: a decidere, dopo una serie quasi interminabile, l'errore di Mereu, al secondo tentativo.

La Paulese conferma di attraversare un ottimo momento e dopo gli 82 punti messi in cascina durante l'annata regolare batte di misura, per 2 a 1, il Campanedda al termine di una sfida assolutamente entusiasmante.
Mattiello e soci si portano in vantaggio dopo appena 12': conclusione a rete di Sciolla, sulla traiettoria interviene Catreddu che da pochi passi non può sbagliare. La Paulese confeziona una buona occasione per raddoppiare con la premiata ditta Ruggiu – Sciolla, fenomenale Sotgiu nell'occasione; il Campanedda si fa vedere al 18', conquistando un calcio di rigore che Mura però sciupa nel duello con Mattiello. Il Campanedda non molla e poco dopo crea un'altra ghiotta occasione per il pareggio, ma Valente è sfortunato al momento della deviazione vincente e si deve accontentare di un legno.
Alla mezz'ora però, il colpo di testa di Sanna vale per il raddoppio della Paulese; il Campanedda accusa il colpo ma butta il cuore oltre l'ostacolo e dopo l'ennesimo legno riapre la sfida grazie al calcio di rigore trasformato da Puliga. Nella ripresa il Campanedda le prova tutte per ribaltare la situazione ma la Paulese si difende con una retroguardia al limite della perfezione e guadagna l'accesso alla finalissima.

Chiude il quadro l'1 a 0 rifilato dallo Star Sport al Badesi, con il punteggio che matura soltanto nei supplementari, dopo una gara combattuta quanto equilibrata. Nella prima frazione il Badesi appare più intraprendente, con Cirronis chiamato agli straordinari sui tentativi di Russo e Bardino. Dall'altra parte, Mannoni è provvidenziale sulla conclusione di Careddu.
Nella ripresa il copione è simile: ad avere la meglio sono le due rispettive difese, che neutralizzano le azioni di Ciaffiu, per il Badesi, e Vannozzi, che spreca una clamorosa chance da pochi passi.
Si arriva così ai supplementari, con Sotgiu che pesca il jolly, in mischia, e regala il punto decisivo ai suoi. Nel finale, arrembaggio del Campanedda ma non basta.