Polveri bagnate per l'Arborea, il Sedilo conquista un buon punto; l'Abbasanta schizza in vetta trascinata da Puddu; Noli non basta, Secci regala il pari al Ruinas

L'Arborea schiacciasassi di mister Firinu si inceppa in casa del Sedilo e chiude l'incontro a reti inviolate, è la seconda volta che accade in stagione, cedendo la vetta della classifica al lanciatissimo Abbasanta di mister Floris che passa con un sontuoso 4 a 0 in casa del Desulo, grazie alle reti di Maknoun e Corda e alla doppietta messa a segno da Puddu.
Sorride dunque il Sadali, che tiene testa ad una delle compagini più forti del torneo, con i ragazzi di Pittalis che guadagnano così la terzultima posizione.
Pari, ma per 2 a 2, anche per l'Ovodda, che in casa di fa sorprendere da un buon Ruinas, combattivo sino all'ultimo: gli ospiti dimostrano sin dalle prime battute di essere intenzionati a vendere cara la pelle; vantaggio di Secci dopo 10' su rigore, ma bomber Noli si mette in spalla i suoi e tra fine primo tempo e inizio della ripresa ribalta tutto con l'ennesima doppietta. Sembra fatta per Vacca e soci, ma nel finale ancora Secci, sempre dagli undici metri, spegne l'entusiasmo dei locali. Barbaricini fuoriosi con l'arbitro per un gol annullato allo stesso Noli.

La Freccia Mogoro esce con la vittoria in tasca dalla delicatissima trasferta contro la Cr Arborea, con le due squadre che mettono in piedi uno spettacolo esaltante, condito da sette gol; vantaggio degli ospiti con Orrù, ma Poli con una doppietta ribalta tutto. Ibba allo scadere della prima frazione trova il nuovo pari; di Ennas, con una magia su punizione, il nuovo allungo ospite ma Ferniani tiene a galla i padroni di casa. Nel finale, gol decisivo di Muru.
Vittoria interna per l'Oristanese ai danni del Samugheo: dopo una buona occasione capitata sui piedi di Patta per gli ospiti, i ragazzi di Cuccu trasformano in oro colato la doppietta realizzata da Soru nella prima frazione; ospiti in gol, per l'onore, nel finale con il rigore trasformato da Deias. Rabbia in casa del Samugheo, che chiude la gara in otto uomini al termine di un incontro giocato per lunghissimi tratti in inferiorità numerica. Due espulsioni anche in casa dei bianco-rossi, che nel finale subiscono l'arrembaggio degli avversari ma il punteggio non cambia.
Colpo grosso del Siddi, che nel finale beffa il Santa Giusta e conquista tre punti pesantissimi in chiave salvezza: la partita si sblocca con un rocambolesco autogol sugli sviluppi di un traversone di Abis; i locali spingono sull'acceleratore a caccia del raddoppio ma Piras nega la gioia del gol a Zago, Spiga e Masili. Nella ripresa il copione cambia di poco: ci prova Zago, ma Piras dice ancora no; il Santa Giusta trova comunque la forza di pervenire al pareggio con un bel tocco morbido di Mereu. La partita si infamma, con le due squadre che cercano in tutti i modi di superarsi: Busni si salva anche grazie all'aiuto del montante alto, dall'altra parte i padroni di casa reclamano per un calcio di rigore; decide l'incontro la prodezza personale, davvero un gran gol, di Mauro Zago che dai trenta metri di prima intenzione incenerisce Piras.
Termina con un pirotecnico 3 a 3 il confronto tra Tramatza e Cabras: giallo-neri per primi in vantaggiocon Mancosu, ma una doppietta di Manca tra primo e secondo tempo cambia il corso del match. Il tris di Dessì sembra chiudere il confronto, ma nel finale Marredda e Sanna regalano un punto prezioso a mister Casula.
Colpo esterno dell'Aritzo, che passa in casa dell'Allai con un secco 2 a 0 firmato Secci – Sambou.