Porto Corallo, in casa l'esordio in Coppa Italia contro l'Empolitana

Il Porto Corallo si prepara ad affrontare la fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti. Un mini-torneo da tre turni, con sei gare più finale, che potrebbe aprire ai sarrabesi le porte della serie D. Ieri si è conosciuto anche il nome del primo avversario, l'Empolitana Giovenzano vincitrice del trofeo regionale nel Lazio battendo 3-1 la Viterbese Castrense, che verrà affrontato mercoledì 12 a Villaputzu (ore 14.30) nella gara d'andata del primo turno, contrariamente a quanto si pensava dalla griglia di inizio stagione. Un cambio di programma che è stato accolto con favore dal tecnico dei gialloneri Virgilio Perra: «Meglio così per noi, abbiamo qualche infortunato che possiamo seguire meglio senza dover affrontare una trasferta. E poi possiamo prendere le misure all'avversario in vista della gara di ritorno».

L'Empolitana ha fatto l'impresa battendo la superfavorita Viterbese (prima nel girone A dell'Eccellenza laziale) e se in campionato la squadra di Pisoniano e della Valle del Giovenzano stenta, essendo al quint'ultimo posto con 19 punti in 20 giornate (4 vinte, 7 pareggiate e 9 perse), in Coppa ha compiuto diversi exploit così come in semifinale quando ha eliminato il Rieti (vice-capolista dietro la Viterbese). Virgilio Perra studierà bene nei prossimi giorni gli avversari: «Un mio osservatore era presente alla finale di Frascati e ho pure il filmato della gara». In Coppa Italia il Porto Corallo potrà sfruttare il regolamento che prevede l'utilizzo di due soli fuoriquota (1 del '94 e 1 del '95) anziché i quattro previsti nel campionato regionale: «Alla fin fine recuperiamo un solo giocatore non fuoriquota - osserva il tecnico dei gialloneri - perché Capelli, che è un '93, in questo caso è da considerarsi un "anziano". Per noi può essere comunque positivo per il fatto che abbiamo Sigismondo del '95 squalificato e Corongiu del '94 infortunato».

Ad ogni modo, prima della sfida con l'Empolitana, i gialloneri dovranno pensare al campionato, sabato in anticipo nel Sarrabus arriva il Calangianus. Un avversario da non sottovalutare affatto, che nel girone di ritorno ha fatto gli stessi punti di Vignati e compagni benché le due gare perse dalla squadra di Franco Scano sono state entrambe in trasferta, a San Teodoro e Castiadas, subendo 5 gol e senza segnarne alcuno.