Salta al contenuto principale
Porto Corallo-Nuorese, sfida totale per conquistare la Coppa Italia
A Oristano la finale, il trofeo manca ad entrambe

Porto Corallo-Nuorese, sfida totale per conquistare la Coppa Italia

In ogni caso sarà storica o per il Porto Corallo o per la Nuorese. La finale di Coppa Italia di Eccellenza di questo pomeriggio (fischio d'inizio ore 15) a Sa Rodia (Oristano) metterà in palio un trofeo che non è presente nella bacheca di entrambi i club. In campionato finì 0-0 nel match pre-natalizio a Villaputzu di fine girone d'andata, neanche un mese dopo si rinnova la sfida tra le migliori squadre del massimo campionato regionale. Chi vince disputerà le fasi nazionali che mettono in palio il salto di categoria, oltre alla Supercoppa regionale con la vincente della Coppa Italia di Promozione.

 

Il Porto Corallo è nato nel 2004 per volontà di Franco Massessi che ambiva a far diventare la seconda squadra di Villaputzu leader nel Sarrabus. Nel 2007 ha vinto il campionato di Seconda categoria con Scarano in porta e gli argentini Perez (centrocampista) e Viani (attaccanti), due anni dopo quello di Prima categoria, poi tre stagioni in Promozione, la prima con Corrado Lampis in panchina e le altre due con Marco Cossu, vincitore del triangolare playoff per due anni di fila con tanto di storico salto di categoria. Al secondo anno di Eccellenza il presidente Franco Massessi e il fratello Luca (diesse) hanno programmato il salto di categoria chiamando in panchina Virgilio Perra e costruendo una squadra di una/due categorie superiori con giocatori come Vignati, Taraschi, Capelli, Giunta, Del Nero, Avanzini, Arcamone e i sardi Manis, Atzori, Nuvoli, coi primi due ex dell'incontro insieme con mister Perra.

La Nuorese è stata fondata nel 1930 e rifondata nel 2008 dopo l'esclusione dal campionato di serie C2 con ripartenza dalla Promozione. Dopo i fasti dell'era Goveani, di cui proprio Virgilio Perra è stato protagonista della vittoria del campionato di Eccellenza nel 2005, le nuove proprietà che si sono succedute con la rifondazione hanno ottenuto sempre brillanti vittorie in Promozione (nel 2009/10 con Prastaro in panchina) e amare retrocessioni, l'ultima nel 2001/12. L'arrivo del presidente Michele Artedino è coinciso con la rinascita sportiva dei verdazzurri, vittoria da imbattuti in Promozione con Gianni Coccone alla guida e 18 gare in Eccellenza con in panchina Bernardo Mereu. La striscia di 48 risultati utili di fila si è fermata domenica a Valledoria, un ko che ha riaperto il campionato e dimezzato il vantaggio proprio sul Porto Corallo ora a -3. La Nuorese è un'ottima squadra con giocatori che hanno fatto serie C e D come i fratelli Alessandrì, Deliperi, Nnamani, Frongia, Usai, Puddu e Sanna e gli ultimi arrivati tra dicembre e gennaio come Cristian Sias e Mattia Gallon. Assenti per squalifica Nnamani, Usai e Lepore.

 

Il percorso di Nuorese e Porto Corallo in Coppa Italia.

Ottavi di finale (01 settembre-08 settembre):

TALORO-NUORESE (and 1-2, rit 1-1)

MURAVERA-PORTO CORALLO (and 1-2, rit 1-2)

Quarti di finale (09 ottobre-23 ottobre):

CALANGIANUS-NUORESE (and 1-1, rit 1-2)

PORTO CORALLO-CASTIADAS (and 1-2, rit 2-0)

Semifinale (27 novembre-11 dicembre):

NUORESE-SAN TEODORO (and 1-0, rit 1-2)

LA PALMA M.U.-PORTO CORALLO (and 1-1, rit 0-5)

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
Coppa Italia