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Pula e Castelsardo si spartiscono la posta e i complimeti reciprochi
Omar Floris torna al gol in Eccellenza

Pula e Castelsardo si spartiscono la posta e i complimeti reciprochi

L'Eccellenza ritornava al comunale Le Aie dopo quasi un decennio. Le tribune tirate a lucido, di un biancorosso abbagliante hanno ospitato un nutrito pubblico, che sfiorando il temporale, si è seduto per la prima casalinga del Pula di Sergio Fadda, consapevole di esser difronte a una stagione nuova. Difficile scordare il recente passato, fatto di Nunzio Falco e C. ma le aspettative non mancano neanche quest'anno. La compagine di Esposito, nuova di zecca per l'80% dei suoi effettivi c'è. Lo ha dimostrato a Calangianus all'esordio, e lo dimostra subito al cospetto del blasonato Castelsardo di Marco Asara. I rossoblù del giovane presidente Achille Sanna vantano un parco giovani di tutto rispetto. A dimostrazione che i vari Zallu (94) e Cacace (94) sono solo i più giovani e affidabili juniores nella faretra di Asara. Fadda risponde con Scioni (di Dolianova), un ex Arzachena dal certissimo futuro e con un'altra schiera di giovanissimi che annovera anche il baby Dulcis. Sedicenne dall'esuberanza fisica che ha portato il signor Alessandro Ledda a sbandierargli in faccia il rosso, forse calcando troppo la mano. Ma facciamo un passo indietro.

LA GARA Il Castelsardo schiera capitan Tribuna in coppia con Grassi, nel pacchetto avanzato, Fadda risponde col bomber Omar Floris e Manrico Porceddu a supporto. La prima vera occasione è di marca Pula. Scioni serpeggia sulla trequarti castellana, mette in area, ma l'esperto Montella chiude la porta. Il terreno è umido per la recentissima pioggia. Questo gioca un brutto scherzo all'altro estremo difensore. Michele Antinori non vede partire il tiro di Grassi, siamo al 15', e la sfera, insaponata, termina i rete. Uno a zero. L'occasione per i pareggio capita di li a poco sui piedi di Floris. Il bomber, fresco sposo (in settimana si son celebrate le sue nozze) superato il portiere, depone a lato da posizione favorevolissima. Al 35' Asara perde Cutolo per un risentimento inguinale. Butta dentro Russo e riparte. Nella ripresa le geometrie biancorosse partono bene, ma Asara ha in Zallu e Satta un argine incontrista che spesso spezza le ripartenze di Dentoni e compagni. Al 50' un tirocross di Floris non trova nemmeno un parastinco amico e termina a lato. Sta a Uccheddu partire con la sua fisicità alla ricerca del varco. Da una delle sue incursioni nasce la deviazione preda di Floris. La punta si avventa sulla sfera e fa secco Montella in uscita. Il pareggio ci sta. E proprio quando la pressione pulese si fa minacciosa Dulcis, spostato a destra per confondere le acque, dopo aver saltato Cimino, viene messo giù. La reazione nel rialzarsi, più che cattiva, è scomposta tanto da indurre Ledda a tirar fuori direttamente il rosso. Una decisione eccessiva, considerato il fatto che il campo non permette equilibri stabili e ogni movimento può sembrare fuori controllo. Pula in dieci e Castelsardo, guidato a bacchetta dall'ottimo Asara, pronto a ripartire con i fraseggi di Grassi e Tribuna, supportati da un pacchetto d'interdizione che spesso recupera e rilancia pericoloso. Ma la porta non si trova. Ne Pula ne Castelsardo beccano lo specchio. Qualche traversone dalla trequarti, preda dei due alti portieri, e tiracci "bagnati" che perdono d'intensità a 5 metri dallo scocco. "Ho trovato un Castelsardo messo benissimo in capo - commenta a fine gara Fadda - si è chiuso, ma io continuo a contare 7 palle gol e una sola rete nel sacco. Dobbiamo migliorare le verticalizzazioni, siamo un gruppo a cui serve ancora un po' di amalgama. Mi rammarico per l'espulsione di Dulcis, a mio avviso troppo eccessiva". Di far suo Marco Asara mette un accento sulla prestazione della sua linea giovane: "Ho, in Satta, Cimino, Zallu, Virdis e Cacace un pacchetto juniores di tutto rispetto - esordisce - tutti ragazzi della zona. Tra Sorso, Sassari e Nulvi abbiamo rappresentate delle realtà importanti. Questa sarà una politica che premia" Antonello Lai

 

PULA Antinori, Piras, Lantieri, Deriu, Uccheddu, Scioni, Dentoni, Floris, Porceddu, Dulcis. A disposizione: Lecca, Frongia, Mannai, Mura, Piroddi, Melis, Ulizio Allenatore Sergio Fadda

CASTELSARDO: Montella, Satta, Cimino, Zallu (85' Abozzi), Valenti, Cutolo (35' Russo), Gareddu, Bonetto, Grassi, Virdis (16' Cacace), Tribuna. A disposizione: Nughes, Capula, Mura, Russo, Sechi.

Allenatore: Marco Asara

Marcatori: 15' Grassi, 63' Floris

Arbitro Ledda di Cagliari

A BREVE IL REPORTAGE SULL'INCONTRO

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
2 Andata