Reti bianche al Nespoli, l'Olbia pareggia col Siena nel recupero e porta a casa un buon punto

Un buon pareggio per l'Olbia nel recupero della 15ª giornata contro la Robur Siena dell'ex Michele Mignani. La gara del Nespoli era stata sospesa il 9 dicembre scorso a causa del forte vento di maestrale e, in base al regolamento in vigore per la serie C, il match è ripreso dal 15' del primo tempo, l'esatto minuto in cui era stata interrotta la sfida due mesi e mezzo fa. Pari giusto e poche occasioni con un estemporaneo palo dei toscani a metà ripresa scaturito da una punizione laterale con palla che non è stata toccata da nessuno in area.  

La gara. Filippi lascia a riposo Ceter, avanza Ragatzu in appoggio a Ogunseye e piazza Vallocchia sulla trequarti, confermati i tre "millennials" dal 1' con Pitzalis alla seconda gara da titolare insieme con Biancu e Bellodi. Per Mignani risponde con lo stesso modulo e Imperiale alle spalle di Guberti e Fabbro. 

Per la mezz'ora che resta da giocare del primo tempo, parte a razzo l'Olbia che ci prova al 18' con Ragatzu ma Contini controlla e poi, 1' dopo, con Vallocchia che chiama alla respinta il portiere senese prima di calciare fuori al secondo tentativo. Al 23’ bello spunto di Guberti con palla in area per Vassallo, controllo e tiro immediato respinto da Iotti. Gara equilibrati e poche occasioni per impensierire l'avversario. Al 33' Vallocchia centra per Ragatzu che sfiora la palla poi deviata in angolo da D'Ambrosio, sull'altro fronte insidiosa palla di Guberti che attraversa in modo pericolosa l'area gallurese. Prima del riposo Ogunseye si libera per il tiro ma Rossi interviene in scivolata e salva. Ad inizio ripresa Siena cerca il gol sugli sviluppi di un angolo ma Van Der Want blocca la palla sulla linea di porta. Al 5' l'errore di Pitzalis sta per essere capitalizzato da Vassallo che però non controlla l'assist di Gerli. Filippi prova la carta Ceter per Pennington con Vallocchia interno e Ragatzu sulla trequarti. L'Olbia ci guadagna nella manovra ma non riesce ad arrivare alla conclusione con Ragatzu e Pinna sempre chiusi da Romagnoli. Brivido per i tifosi di casa al 27' quando, sul calcio di punizione laterale di Arrigoni, la palla non viene toccata da nessuno e va sul fondo dopo aver baciato il palo esterno. Le sostituzioni operate dai tecnici non portano al gol e non cambiano il risultato. L'Olbia sale a quota 28 portandosi a +9 dalla zona playout, un ottimo cuscinetto creatosi con il rimescolamento della classifica per effetto dell'esclusione della Pro Piacenza che ha azzerato tutti i risultati delle gare d'andata giocate contro gli emiliani mentre per il ritorno saranno assegnati 3 punti alle squadre che in calendario avrebbero dovuto affrontare il club escluso. In questo senso i galluresi hanno già incassato. Il Siena ottiene il 13º risultato utile di fila e conferma il quinto posto con 42 punti.

OLBIA: Van Der Want, Pinna, Bellodi, Iotti, Pitzalis (29’ st Pisano); Biancu, Muroni, Pennington (7’ st Ceter); Vallocchia; Ragatzu (39’ st Senesi), Ogunseye. A disp. Marson, Piga, Cotali, Cusumano, Bah, Caligara, Demurtas. All. Michele Filippi.

ROBUR SIENA: Contini; Romagnoli, D’Ambrosio, Rossi; Sbrissa, Arrigoni, Gerli, Vassallo (22’ st Cianci), Imperiale; Guberti (22’ st Di Livio), Fabbro (32’ st Aramu). A disp. Comparini, Gorini, Zanon, Perri, Sersanti. All. Michele Mignani.

ARBITRO: Alessandro Di Graci di Como.

NOTE: Ammoniti: Vassallo, Ogunseye, Di Livio. Recupero: 0' + 4'.