Salta al contenuto principale
Sanluri ammazzagrandi, la capolista Bacoli travolta 5-1
L'Arzachena fa 1-1 e niente vetta, Castiadas ko

Sanluri ammazzagrandi, la capolista Bacoli travolta 5-1

Tutto come prima o quasi. La 10ª giornata, che si era aperta con lo 0-0 del Porto Torres a Selargius, ha lasciato tutto immutato in vetta anche se non può passare inosservata la sconfitta per 5-1 della capolista Bacoli (19 punti) sul campo di uno stratosferico Sanluri che, sabato, andrà a saggiare lo stato di salute proprio dei turritani di Rosario Affuso portatisi a un punto dalla vetta. Un primato ora in condominio, perché al Monterotondo è bastato un gol contro il Cynthia per agguantare il Bacoli in testa visto che Arzachena (17) e Viterbese (18) si sono bloccate (1-1) nello scontro diretto al Biagio Pirina. Sette squadre nello spazio di due punti anche per merito del Fidene che torna da Castiadas con tre punti conquistati in rimonta (2-1) ed aggancia a quota 17 proprio gli smeraldini e l'Anziolavinio che sabato era stato fermato sul pari (1-1) dal Guidonia.

Un Sanluri da incorniciare, l'Arzachena è sciupone - Dopo aver battuto l'allora seconda forza del torneo Anziolavinio e fermato domenica scorsa l'altra la vice-capolista Viterbese, il Sanluri si conferma ammazzagrandi decretando la prima sconfitta stagionale alla regina del torneo Bacoli con uno schiacciante 5-1. I ragazzi di Paolo Busanca offrono una prova superlativa perché, nonostante lo svantaggio dopo il gol di Raffaele Poziello al 9', trovano l'importante pareggio con Bruscia (diagonale) al 42' per poi fare il sorpasso nella ripresa con Fanni al 65' e dilagare con Falciani (69'), Mirabet (81') e Bordon (88'). Un'impresa dal valore assoluto, quella dei campidanesi, che rimescola le carte in testa dove purtroppo non trova posto ancora l'Arzachena perché la Viterbese ha nel portiere Grandclement (tra l'altro un ex degli smeraldini) un baluardo quasi insuperabile. La squadra di Fabrizio Perrotti, pur lamentando le assenze di Mastinu, Villani, Leone e Del Rio, e con un Figos a mezzo servizio partito dalla panchina, riesce ad offrire una prova tanto maiuscola quanto sfortunata. Nel primo tempo il portiere laziale è stato severamente impegnato in almeno quattro circostanze con Hasa (8' e 11'), Urgias (34') e Angheleddu (37') e, quando i suoi guantoni ci arrivano a malapena, ci ha pensato la traversa a negare la gioia del gol ad Angheleddu (34'). Nella ripresa, dopo un palo colpito da Hasa, arriva il gol della punta macedone (53') che approfitta di un errore di Scoppetta (ex Budoni) per trafiggere col sinistro Grandclement. La Viterbese di Lillo Puccica ha però nomi importanti in squadra e trova il pareggio al 64' con l'ex torresino Federici. Perrotti gioca la carta Figos (73') ma il risultato non cambia. 

 

Un ingenuo Castiadas battuto dal Fidene - Non riesce a trovare ancora il primo successo casalingo il Castiadas che comunque dà segni importanti di risveglio nonostante un punto conquistato nelle ultime sei partite. Gli uomini di Piccarreta, al cospetto di una signora squadra come il Fidene, si sono illusi dopo il gran gol di Mirko Onano al 53' con un fendente di sinistro dopo essersi liberato di alcuni avversari. Zeigbo, al rientro, fallisce il raddoppio al 58' (colpo di testa fuori di poco) e al 64' i sarrabesi vengono puniti da Zirilli in azione di contropiede. I romani insistono e trovano il gol-partita all'89' con Polverino su calcio di rigore. La classifica si fa preoccupante perché i biancoverdi sono a quota 8 con il Guidonia, dietro ci sono solo Cynthia e Tavolara a 4 punti ma gli olbiesi sono destinati a risalire la china, con l'organico di cui dispone il tecnico Massimo Mariani, mentre il Budoni, reduce dal derby vinto 2-1 sabato proprio contro gli olbiesi, ha dimostrato che i 12 punti in carniere sono ancora pochi rispetto a quanto stanno dimostrando sul campo i ragazzi di Raffaele Cerbone. F.S.

In questo articolo
Giocatori:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2010/2011
Tags:
10 Andata
Girone G