Sanna loda il Castelsardo: «Ora otteniamo ciò che ci meritiamo»

«Mancano sei giornate alla fine della stagione regolare, non siamo ancora salvi ma le prestazioni messe in campo dal Castelsardo nelle ultime giornate mi fanno pensare ad un ritorno agli standard delle prime 13 partite con una differenza: adesso finalmente, esclusa la recente gara col Pomezia, raccogliamo quanto seminato e mettiamo punti in cassa». Roberto Sanna, allenatore rossoblù, la vede così, è soddisfatto ma non ancora salvo e quindi ancora alla ricerca della tranquillità dei numeri da classifica. «I ragazzi ce la stanno mettendo tutta, nessuno si risparmia perché tutti vogliamo centrare la conferma della categoria. Sabato scorso abbiamo portato a casa tre punti ad Arzachena molto pesanti, perché conquistati in trasferta, in un derby ed in uno scontro diretto per la sopravvivenza. Siamo partiti contratti, mi sono arrabbiato con i giocatori che però mi riportavano di un vento molto forte e contrario che impediva loro di giocare al meglio – spiega l’ex allenatore del Fertilia – Nel secondo tempo poi abbiamo accelerato, abbiamo trovato il vantaggio, con Falchi molto bravo nell’interpretare la partita come richiesto. Loro non hanno praticamente mai tirato in porta, noi abbiamo raddoppiato poi l’arbitro ha inventato un rigore per l’Arzachena che però Fortuna è stato bravo a parare – prosegue – Uno in meno, sul 2-0 abbiamo gestito sino a chiudere i conti. Mi dispiace per Giuseppe Leggieri, non è mai bello scontrarsi con una squadra isolana. Tutti però dobbiamo vincere per salvarsi».

Il cammino verso la serenità è lungo 540’. I primi 90’ da affrontare fra 12 giorni sul campo del lanciatissimo Budoni, nell’ultima stra isolana stagionale per il Castelsardo. «Ci apprestiamo a vivere un finale di stagione molto incerto, caratterizzato da diversi scontri salvezza. Noi per fortuna abbiamo un solo derby da giocare, in trasferta a Budoni nel prossimo turno – afferma il tecnico castellanese – poi altri due incroci ad alto rischio con Astrea fuori e Boville in casa. Avremo il piccolo vantaggio di disputare 4 delle ultime 6 partite al Comunale di via Sedini, vediamo. Penso al Tavolara che dovrà giocare quattro partite in trasferta, alle difficoltà dell’Arzachena, alle ambizioni di chi in testa affronta squadre impelagate sul fondo. La quota salvezza si è sollevata e credo serviranno 41-42 punti per centrarla – chiude Roberto Sanna – Le prossime due giornate potrebbero dare ulteriori indicazioni a riguardo, ma tutto resta in ballo. Noi abbiamo dimostrato di esserci, ce la metteremo tutta sino alla fine».