Santa Giusta, buona la prima; Sau: «Finalmente è arrivata la vittoria, l'abbiamo meritata»

Dopo otto tentativi andati a vuoto, l'U.S Santa Giusta conquista la prima vittoria stagionale nel difficilissimo confronto casalingo contro l'Abbasanta: tre punti importanti per la compagine guidata da mister Bobo Sau che sale così a quota 8 punti e incomincia a vedere la luce alla fine del tunnel.

«Il successo poteva sicuramente arrivare qualche giornata prima, considerando che abbiamo avuto diverse occasioni per fare risultato pieno, ma non ci siamo riusciti.
Domenica invece, dopo un primo tempo dove eravamo molto contratti, siamo venuti fuori nel secondo e abbiamo, credo, meritato la vittoria».

La squadra vista domenica ha evidenziato una buona condizione di forma, non solo a livello atletico.
«Stiamo bene anche di testa, nonostante ci troviamo da tempo nella zona calda della classifica, cosa che non era stata messa assolutamente in preventivo.
Siamo riusciti a stare sempre tranquilli, consapevoli che prima o poi saremmo riusciti a venire fuori da quella situazione.
Abbiamo giocato una grande partita contro una squadra che aveva, è giusto sottolinearlo, qualche assenza, proprio come noi; è stata una sfida importante, contro una squadra di prima fascia».

Avete segnato la bellezza di 16 reti, una in meno rispetto a Macomerese e Posada e una in più rispetto alla Fanum terza in classifica: se da questo punto di vista non potete assolutamente lamentarvi, non si può dire lo stesso per il pacchetto arretrato.
«Posso contare su un attacco decisamente forte per la categoria: domenica si è sbloccato anche Atzori, mentre Cuccus ha già fatto diversi gol, quindi davanti siamo messi bene
Discorso diverso invece merita il reparto difensivo: se occupiamo quella posizione è per gli errori, spesso abbastanza clamorosi, che ci hanno pesantemente condizionato, senza tralasciare i numerosi infortuni che ci hanno impedito di esprimerci al massimo.
Nell'ultimo turno ad esempio mi mancavano sette giocatori di cui cinque centrocampisti, quindi abbiamo dovuto fare i salti mortali per schierare un formazione decente: ci stanno dando una mano importante i ragazzi della juniores, in questo senso».

Quest'anno, a differenza magari dello scorso anno, non siete partiti affatto male, con l'ottimo pareggio strappato in casa della Fanum Orosei
«E' stato un risultato giusto, anzi alla fine abbiamo avuto anche due palle gol clamorose per strappare il bottino pieno; la squadra era quasi al completo, loro forse avevano bisogno di più tempo per raggiungere la forma giusta, probabilmente non erano ancora al meglio.
Dopo quella gara abbiamo avuto dei problemi, soprattutto dietro, che hanno fatto si che ci trovassimo in questa posizione».

Quelle contro Lulese e Corrasi sono due partite che potrebbero rappresentare la svolta per la vostra stagione.
«Io sono sempre fiducioso, lo ero domenica, lo ero prima di giocare col Santu Lussurgiu e lo sono in vista di queste due gare; siamo consapevoli che andremo a giocare su un campo caldo: sarà una partita difficile, considerando che il Lula anche domenica ha venduto cara la pelle con il Monterra».

L'emergenza infortuni però non vi da ancora tregua.
«Faremo la conta dei presenti, perché perderemo qualche altro pezzo questa settimana, ma vedremo di mettere su la formazione migliore possibile.
Abbiamo un settore giovanile che con Mister Cau sta facendo un lavoro importante e ci mette a disposizione, come nelle ultime uscite, tanti elementi di talento».

Pensa possano essere decisive per il vostro cammino?
«No, non credo; il campionato è ancora lungo: sarà importante recuperare qualche pezzo importante che in questo momento non abbiamo a disposizione, siamo fiduciosi e speranzosi di poterci mettere in una situazione più tranquilla, non c'è particolare apprensione in questo senso, almeno per il momento»