Santoro dà l'addio alla COS ed è il gran colpo del Monastir: «Spero di ritrovare la serie D con questa maglia»

Dopo un anno alla Costa Orientale Sarda finisce l'avventura di Giacomo Santoro in gialloblù e, dopo aver salutato compagni e staff tecnico, scende di categoria per cercare di risalire immediatamente in serie D con il Monastir, attuale vice capolista dell'Eccellenza. 

Il forte esterno d'attacco classe 1997 era stato preso dai sarrabesi ogliastrini all'inizio del 2024 dopo la rescissione del contratto col Budoni con cui aveva conquistato la serie D l'anno prima vincendo i playoff nazionali per poi disputare metà campionato nel girone G. In maglia COS, invece, ha giocato 26 partite, di cui 16 in questo campionato, segnando tre gol in tutto in una categoria che aveva conosciuto proprio col Budoni (oltre 110 gare) sin dal 2014 e fino a marzo 2020 quando il Covid fermò i campionati e decretò la retrocessione dei galluresi. Dopo aver vestito per qualche mese la maglia della Nuorese in Eccellenza, nel 2021-22 inizia col Castiadas e poi chiude col rientro al Budoni per centrare, nel 2022-23, l'obiettivo della serie D con i già citati spareggi-promozione.

Santoro arriva al Monastir ritrovando gli ex compagni COS come Nurchi, Naguel, Zurbriggen e lo fa nella settimana in cui c'è la grande sfida dei campidanesi in casa del Budoni, che l'attaccante affronterà da ex di lusso con l'intenzione di agganciare la squadra di Cerbone in vetta alla classifica.

«Il destino a volte fa strani effetti - le prime parole di Santoro da neo biancoblù - Budoni per tanti anni ha rappresentato per me una seconda casa, ho tanti amici lì. Ma ora gioco per il Monastir e per me sarà particolare ma sono tranquillo e speranzoso. Il progetto del Monastir è molto ambizioso. Ho accettato la proposta di una società seria, non mi spaventa il passaggio dalla serie D all'Eccellenza perché sono realista e capisco che in certi momenti bisogna fare un passo indietro e ripartire. La rosa allestita è di altissima qualità, il campionato fatto sinora dice molto sul valore del gruppo. Spero di poter ritrovare la serie D con questa maglia».