Selargius, inesauribile Porcu: «Che fatica 2 gare in 2 giorni ma il pari col San Cesareo è importante»

«Un'azione alla Lucio», e ride. Così descrive il suo gol Pierluigi Porcu, difensore del Selargius e uno dei quattro marcatori granata nel 4-4 sul campo del San Cesareo nell'anticipo di sabato. Il 33enne selargino doc di professione cerca di non far segnare gli attaccanti avversari ma non disdegna le sortite in area avversaria. In carriera ha fatto gol quand'era alla Villacidrese in serie D o alla Torres in C1 e C2 o al Tempio in Eccellenza, e riuscì a segnare anche nella breve parentesi con l'Arzachena due stagioni fa. Spesso le reti arrivano su palla inattiva, sui corner o calci piazzati si avventa sulla palla e la scaraventa in porta di testa o di piede ma sabato è stato un po' un inedito: «Su un calcio d'angolo per loro ho anticipato un avversario - spiega Porcu - e mi sono lanciato in contropiede, poi ho dato palla ad Andrea Sanna che si è liberato bene e ha calciato in porta, il portiere ha respinto e io, che avevo seguito l'azione, non ho fatto altro che depositare la palla in rete». Un'azione alla Lucio, appunto.

Pierluigi, un 4-4 pirotecnico che vi ha visto due volte in svantaggio ma anche due volte voi bravi a ribaltare il match

«Non so se essere rammaricato per i due punti persi o essere contento per aver conquistato un pareggio in casa della vice-capolista. Certo è che siamo stati in vantaggio 4-3 a metà ripresa e se fossimo stati più concentrati potevamo superare una bella squadra. D'altra parte 6/7 di noi avevamo giocato due gare in due giorni perciò il punto va molto bene»

Per voi una lunga trasferta nella Penisola per giocare in Coppa Italia e campionato

«Stare fuori da mercoledì mattina al sabato sera è stato un bello sforzo, così come giocare due gare in due giorni non mi capitava forse da quando ero esordiente. Peccato essere usciti dalla Coppa Italia perché ci tenevamo ma per noi era importante il campionato e, contro il San Cesareo, abbiamo trovato un bel punto»

Sabato quattro marcatori diversi per il pareggio

«Quattro gol importanti. A parte la soddisfazione per aver fatto gol, sono contento per Garau che ha calciato una bella punizione, per Sanna che è stato bravo a far gol subito dopo aver sbagliato il rigore e per Figos che si è sbloccato in campionato»

Per lui finora solo gol in Coppa Italia

«Infatti. Alessio se lo meritava il gol, fa un lavoro sporco, gioca tantissimo per la squadra ed è fondamentale per farci salire. Poi è normale che un attaccante che se non segna si rattristi ma lui è uno che quando inizia a far gol poi non si ferma più e chiude sempre le stagioni in doppia cifra. farà così anche quest'anno»

Dopo l'eliminazione in Coppa Italia era importante per voi non perdere in casa della vice-capolista che aveva rifilato 7 gol al Porto Torres

«Un bel risultato, se avessimo perso la situazione si sarebbe fatta difficile. A livello di classifica è cambiato poco per noi ma il punto ci serve per prendere coscienza della nostra forza. Ci sta mancando la continuità nei risultati ma siamo convinti di essere un bel gruppo che ora sta faticando e che ha bisogno di avere più fiducia per commettere meno errori»

Dal Selargius ci si aspettava una classifica migliore anche se altre squadre puntavano alla vittoria

«San Cesareo, Terracina, e Lupa Roma hanno fatto enormi investimenti, noi ora dobbiamo pensare alla salvezza ed uscire quanto prima dalle ultime 6-7 posizioni perché stare troppo in basso si rischia di attestarsi sulla mediocrità e poi diventa difficile uscirne fuori perché giochi con l'ansia e non con le caratteristiche di chi è abituato a lottare per la salvezza. Abbiamo degli esempi in Sardegna di squadre costruite per l'alta classifica e che invece sono addirittura retrocesse»

Come il Tavolara di tre anni fa?

«Esatto mi riferisco a quell'esempio, una squadra composta da giocatori che avevano vinto campionati e giocato anche nei professionisti. Partirono male e non riuscirono più a rimediare»

Quanto vale ora il Selargius?

«Un bilancio si potrà fare dopo le prossime quattro partite nelle quali incontreremo Anziolavinio, Arzachena, Astrea e Porto Torres. Vedremo quanti punti conquisteremo e che tipo di classifica avremo»

Domenica contro l'Anzio si spera giochiate nel vostro campo e non a Villacidro dove forse vi è costata la mancata vittoria contro il Cynthia

«Non è stato comodo per noi andare a Villacidro ma credo non abbia influito sul 2-2. Dovevamo star fuori dal nostro campo per due settimane, credo quindi che torneremo domenica al Virgilio Porcu»