L'Alghero crolla a Pula, ok Castelsardo e Tavolara
Siazzu tiene in scia l'Olbia dietro la Torres, al Fertilia la sfida tra le rivelazioni
Per una settimana è accaduto il contrario anche se il risultato non cambia. Vincono Torres e Olbia, prima i sassaresi e poi i galluresi, dopo che per un paio di settimane è accaduto il contrario e che, probabilmente, accadrà anche in questo weekend visto che i bianchi di Cerbone anticiperanno a sabato la gara contro l'Atletico. Il Fertilia resta la terza forza respingendo l'attacco del Taloro, crolla l'Alghero, si rifà sotto il Pula, risorgono Castelsardo e Tavolara, balzo in avanti dell'Atletico ancora vincente fuori casa.
Torres e Olbia, duello di nervi a suon di vittorie - La Torres sta frantumando ogni record e sabato è giunto alla 11ª vittoria consecutiva con il 2-0 in casa del Calangianus. I sassaresi di Mauro Giorico fanno riposare per un tempo i bomber Falchi (impreciso) e Sanna (palo) e si affidano ad un ispirato Manzini sottoporta capace di realizzare una bellissima doppietta. Nulla possono i giallorossi di Mamia e degli ex Secchi, Zaccheddu, Soggia, Sias, Cossu, nelle due ghiotte occasioni che hanno avuto si sono imbattuti in un super Deliperi (su Mamia e Cossu) capace di mantenere ancora inviolata la propria porta per la quarta partita di fila. L'Olbia risponde con uno striminzito 1-0 in casa del fanalino di coda Villacidro. Ci pensa il solito Siazzu, al 16° centro in campionato, a piegare ad inizio ripresa i canarini con un pallonetto che lascia di sasso Pomarè. Prima e dopo il gol-partita diverse occasioni di Mulas, Castricato, Siazzu stesso e Di Gennaro. Il Villacidro fa passare un pomeriggio di freddo al portiere Manis mentre il mister Efisio Muscas trova la conferma in panchina fino a fine stagione dopo le dimissioni di dieci giorni fa di Mario Orrù.
Il Fertilia fa fuori il Taloro, l'Alghero crolla a Pula - La sfida tra le rivelazioni del campionato se l'aggiudica il Fertilia di Massimiliano Paba, che così respinge l'attacco alla terza piazza del Taloro di Ivan Cirinà. Tra due squadre che meglio di tutte hanno sfruttato la politica dei giovani la gara non poteva che essere decisa da un fuoriquota: Alberto Santona, classe 1994, mette a segno una doppietta nell'ultimo quarto d'ora di gara sfruttando due assist di Luca Carboni, per una domenica bomber a riposo. L'Alghero crolla a Pula dopo un primo tempo chiuso in parità grazie ai rigori di Porceddu e Peana. Nella ripresa i biancorossi dilagano con Lantieri (foto) di testa, Uccheddu su servizio di Floris e con lo stesso Floris al termine di una stupenda azione solitaria. I ragazzi di Fadda si portano a -4 dalla zona playoff occupata proprio dai catalani, scavalcando proprio il Valledoria che non va oltre lo 0-0 in casa della Nuorese tradita dal bomber Ferreira che calcia sul palo un rigore che lui stesso si era procurato. I barbaricini, in ogni caso, non hanno demeritato sfiorando a loro volta la rete in più circostanze.
Risorgono Castelsardo e Tavolara, blitz dell'Atletico - Risorge il Castelsardo che ritrova la vittoria dopo due sconfitte di fila. Ne fa le spese il Carbonia che regge l'incontro per quasi un tempo ma poi deve cedere di fronte all'implacabile Tribuna (freddo di fronte a Bove sull'assist di Gareddu) e Virdis (dribbling e tiro dopo il servizio ancora di Gareddu). A metà ripresa il tris castellanese è ancora di Tribuna al termine di un bello scambio con Cherchi, sul finale di gara i minerari concretizzano un'azione sottoporta con Ciccu. Ritrova i tre punti anche il Tavolara dopo le sconfitte in campionato contro la Torres e in Coppa Italia contro il Valledoria. Gli uomini di Tatti superano di slancio il Muravera in evidente crisi tecnica (1 punto in otto giornate): tre gol di pregevole fattura, almeno nella costruzione dell'azione, che portano la firma di Di Pasquale, Ibba e Carboni. Giornata storta per il Castiadas che perde lo scontro diretto per la salvezza contro l'Atletico nonostante sia passata due volte in vantaggio con Massimo Onano (appoggia facile sul tiro respinto di Dessena) e con Piccarreta (punizione), i sarrabesi si fanno rimontare prima da Sartorio (tap-in sulla respinta di Trois), poi da Manunza (punizione) ed infine beffare nella ripresa da Boi (diagonale). La domenica nera si completa con il rigore delpossibile 3-3 che Dessena si fa parare da Farigu e con lo stesso attaccante biancoverde che nel finale di gara si infortunia seriamente. Inizia con un pareggio a reti inviolate l'avventura di Antonio Prastaro sulla panchina del Sanluri, l'ex tecnico di Nuorese e Muravera torna con uno 0-0 dalla trasferta di San Teodoro recriminando per le due occasioni di Epis (tiro respinto da Fortuna e palo a botta sicura). ai viola di Bechere serviva interrompere la striscia di tre sconfitte di fila.