Sneijder e Lucio, le due facce dell'Inter

E’ tempo di bilanci per il campionato, al giro di boa. Nella diciannovesima giornata  l’Inter ringrazia il fenomeno Sneijder, ma la Juve dove è?

TOP:

Sneijder 8 : l’olandese è l’ultimo arrivato nello spogliatoio dell’Inter, ma sembra che in questa squadra ci giochi da una vita. Anche nelle serate più difficili è lui l’anima dei neroazzurri: amministra, inventa, crea per i compagni (vedi Milito) e segna pure due bellissimi goal su punizione. Mister Mourinho lo ha fortemente voluto in estate, ma chissà se  si aspettava un fenomeno del genere.

Montolivo 7,5: il ragazzo è definitivamente cresciuto.  Contro il Bari rivelazione del campionato, si prende sulle spalle la sua Fiorentina ed fa suo il centrocampo viola. Anche quando la squadra è in difficoltà lui corre, attacca, difende ed imposta. Nella ripresa da una sua conclusione a rete, nasce il goal vittoria. E ricorda a Lippi che a Giugno ci sono i Mondiali…

Nesta 7: stava per ritirarsi dalle scene, perché a 33 anni il fisico cominciava a fare i capricci. Invece è tornato miracolosamente a dirigere la difesa rossonera. E lui che è stato il miglior centrale del mondo, non si è accontentato di riprendersi il suo posto in squadra. Ora si inventa pure goleador e nel big match contro la Juve segna la sua terza rete stagionale, vince una serie infinita di contrasti e annulla Amauri. Più di così.

FLOP:

Lucio 4,5: se l’Inter prende tre goal in casa contro l’ultima in classifica, qualche motivo ci sarà. La squadra non gira e il brasiliano non fa niente per aiutarla, anzi. Lento e insicuro in numerosi interventi, fatica come non mai a contenere gli attacchi di un Maccarone in serata di grazia.

Melo e Diego 4,5: in una serata come quella di Torino, trovare un “peggiore” è come sparare sulla croce rossa. Ma siccome tutti si aspettavano che i due brasiliani acquistati dalla dirigenza durante il mercato estivo sarebbero stati i veri trascinatori della Juve, a riportarli definitivamente sulla terra ci ha pensato il campo. Se il fantasista ha provato a combinare qualcosa di buono nel primo tempo, non riuscendoci anche perché nessuno lo assisteva,  beh la prestazione di Melo è stata alquanto imbarazzante. Diciamo che liscio sul goal rossonero di Nesta potrebbe bastare per descrivere la sua condizione, ma se poi si impunta in giocate che infastidiscono anche il pubblico, si capisce il perché del risultato.