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Sprint salvezza, in lotta Serramanna, Calangianus e Samassi, è fatta per l'Alghero
Tempio quasi retrocesso, il Sant'Elia spera ancora

Sprint salvezza, in lotta Serramanna, Calangianus e Samassi, è fatta per l'Alghero

Quando mancano 180' al termine del campionato di Eccellenza nessun verdetto è stato ancora emesso per le squadre in lotta per la salvezza. Certo, gli indizi forti su chi rischia concretamente di retrocedere direttamente in Promozione ci sono - il Tempio è quasi spacciato e il Sant'Elia non può sperare oltre ad uno spareggio che le permetta di fare i playout - mentre quattro squadre sono in gioco per i due posti-salvezza anche se uno di questi è saldamente nelle mani dell'Alghero al quale basta un solo punto per avere la certezza aritmetica di giocare il prossimo anno ancora in Eccellenza. La vera lotta per evitare gli spareggi coinvolge Serramanna, Calangianus e Samassi con quest'ultima che ha in mano la salvezza perché deve incontrare entrambe le avversarie negli ultimi due turni. La gara chiave per eliminare tante ipotesi ancora in piedi è quella di domenica tra Serramanna e Samassi.

 

TEMPIO 20 PUNTI

Gli azzurri di Gianni Addis sono virtualmente retrocessi benché l'aritmetica conservi una possiblità per arrivare a fare lo spareggio per entrare nei playout. Infatti, il Serramanna che è terzultimo con 26 punti potrebbe perdere la prossima gara contro il Samassi e poi arrivare al Nino Manconi per lo scontro diretto decisivo ma sarebbero due le imprese che i galletti dovrebbero compiere e cioè andare a vincere domenica prossima a Villaputzu contro un Porto Corallo in piena corsa per il secondo posto e poi battere 4-0 il Serramanna all’ultimo turno per ribaltare la sconfitta per 3-0 dell’andata. C'è poi da dire che a quota 26 potrebbe giungere anche il Progetto Sant'Elia e, nel caso di arrivo a tre all'ultimo posto, scatterebbe la classifica avulsa che vede per ora Progetto Sant'Elia e Serramanna con 6 punti, Tempio con 3: continuando ad accreditare gli azzurri sempre vincenti allora potrebbe bastare anche un 3-0 per far scivolare i cagliaritani all'ultimo posto per differenza reti negli scontri diretti e far fare lo spareggio a Serramanna-Tempio; in caso di 2-0 la differenza reti negli scontri diretti sarebbe uguale tra Tempio e Sant'Elia (3gf e 5gs) e allora si vedrebbe quella generale che per ora vede i cagliaritani messi un po' meglio (-36) dei galluresi (-38).

 

PROGETTO SANT'ELIA 20 PUNTI

I biancoblù perdono da sei partite di fila ma potrebbero concretamente chiudere il campionato con due vittorie perché domenica prossima ospitano il Valledoria e all'ultima giornata fanno visita al La Palma, avversarie entrambe salve e senza più nulla da chiedere al finale di stagione. Ma la squadra del presidente Franco Cardia riuscirà veramente a fare sei punti? A Gavoi, con tante assenze e una squadra di ragazzini guidata dalla bandiera Andrea Loi, ha messo paura al Taloro passando avanti per 2-0 prima di crollare per 5-2 nelle ripresa, in Via Schiavazzi si presenta l'ex Patrick Ferreira che non si è lasciato bene l'anno scorso in serie D con la società cagliaritana e insegue il primo posto nella classifica cannonieri occupato da Sergio Nurchi del Muravera con 18 gol, distante 3 reti dal bomber brasiliano. Se il Progetto dovesse battere il Valledoria e il Serramanna perdere in casa col Samassi allora vien difficile pensare che il La Palma si faccia in quattro nel derby cagliaritano all'ultima giornata.

 

SERRAMANNA 26 PUNTI

La squadra di Mariano Ruggiero guarda ancora alla salvezza diretta che, neanche con due vittorie nelle ultime due giornate, avrebbe in tasca perché battendo domenica prossima il Samassi lo scavalcherebbe di 1 punto ma poi deve sperare che il Calangianus pareggi o perda in casa col Muravera per agganciare o superare anche i galluresi. E non può pensare neanche che all'ultima giornata, in casa di un Tempio quasi sicuramente già retrocesso, troverà vita facile perché tra le fila dei galletti ci giocano diversi calangianesi o ex giallorossi che farebbero di tutto per dare una mano all'altro club gallurese (seguendo un po' lo stesso discorso del La Palma quando incontrerà il Sant'Elia). In ogni caso i mediocampidanesi non rischiano la retrocessione diretta perché in caso di arrivo a tre a quota 26 sono quelli messi meglio per la differenza reti negli scontri diretti avendo battuto 4-0 il Sant'Elia e 3-0 il Tempio.

 

SAMASSI E CALANGIANUS 28 PUNTI

La loro sorte verrà decisa in ogni caso all'ultima giornata anche se nel prossimo turno i mediocampidanesi dovessero perdere a Serramanna e i galluresi dovessero battere in casa il Muravera. E la sfida finale tra la squadra di Paolo Busanca e quella di Franco Scano dipenderà dai risultati di domenica, per capire chi potrà giocare per due risultati su tre o se magari entrambe devono vincere per forza perché di mezzo c'è anche il Serramanna. L'altro dato certo è che la salvezza diventa certa per biancocelesti o giallorossi con due vittorie, il Samassi si fa forte di un ritrovato rendimento interno con tre vittorie di fila contro Alghero, Valledoria e Nuorese senza subire reti, più il pareggio contro il Porto Corallo.

 

ALGHERO 1945 32 PUNTIGiuliano Ortu centrale difensivo dell'Alghero 1945

Ai catalani basta un solo punto per la salvezza aritmetica e, se non dovessero trovarlo in casa del Sanluri ancora in lotta per centrare i playoff, di sicuro lo troverebbero all'ultima giornata in casa con il San Teodoro che, di sicuro, non vorrà andare a fare inutili guerre. Poi, visti gli ultimi scontri diretti tra Serramanna, Samassi e Calangianus niente di strano che già 32 punti potrebbero bastare, in ogni caso il tecnico Fabio Pala porta a casa una buona salvezza avendo risistemato la barca che si muoveva in acque agitate e dopo aver esordito con due sconfitte, l'exploit a Gavoi è stata la scintilla per la risalita completa con le vittorie interne contro Valledoria, Muravera e Calangianus sbagliando, di fatto, solo la gara contro il Serramanna.   

 

LA PALMA M.U. 33 PUNTI

È bastato il pareggio di domenica contro il Sanluri per avere la certezza di conservare la categoria e la festa è potuta scattare perché all'ultima giornata c'è lo scontro diretto Samassi-Calangianus, queste due squadre non possono perciò conquistare più di 4 punti nelle ultime due giornate e quindi i cagliaritani restano fuori portata dalla zona playout. Un miracolo sportivo della squadra di Bebo Antinori che, dopo 10 giornate, era penultimo con 7 punti insieme con il Tempio.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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