Salta al contenuto principale
Massimiliano Corbia, allenatore, Stintino
«Il girone è difficile, si può vincere e perdere con tutti»

Stintino fuori dalla zona calda, Corbia: «Le due vittorie danno ossigeno e col Thiesi mi aspetto conferme»

Lo Stintino ci prende gusto. Dopo il successo contro il Tuttavista, i nurresi concedono il bis col 2 a 1 in casa ai danni dell'Ozierese e si lasciano alle spalle un momento piuttosto delicato. I ragazzi allenati da mister Max Corbia hanno collezionato sino ad ora nove punti e, per la prima volta in questa stagione, emergono fuori dai bassifondi della classifica, lasciandosi alle spalle cinque compagini. Se l'avvio è stato decisamente complicato, con il calendario che ha riservato subito le sfide a tutte le formazioni più quotate del torneo, ora sembra essere tornato il sereno, ingrediente fondamentale per potersi esprimere al massimo, sia negli allenamenti e sia, soprattutto, nelle partite ufficiali. Il tecnico può quindi tirare un bel sospiro di sollievo e si concentra già sulla prossima, importantissima sfida in casa del Thiesi.

«Quella contro l'Ozierese si è rivelata una partita molto, molto difficile, come mi aspettavo, del resto».
Parole e musica di mister Max Corbia, che poi aggiunge.
«Sapevamo che ci saremmo trovati di fronte una squadra molto organizzata e ben messa in campo, che secondo me darà filo da torcere a tutti. Possono contare su un attacco molto importante, composto da diversi elementi interessanti».
Il tecnico scende nel dettaglio con la sua analisi della gara.
«Parliamo di una vittoria sofferta, e proprio per questo ancora più bella. Ci siamo trovati in svantaggio per via di un calcio di rigore, ma devo dire che i miei ragazzi sono stati molto determinati: nel momento forse più difficile del match non si sono scomposti, anzi, hanno offerto una reazione fantastica, trovando il gol del pareggio, attraverso un buon calcio, tra l'altro. Siamo stati capaci di interpretare la gara nella maniera migliore, con grande cattiveria e attenzione. Nonostante il vento piuttosto fastidioso, non abbiamo rinunciato a giocare palla a terra, così è arrivato anche il secondo gol che ci ha permesso di ribaltare definitivamente il risultato. Per noi si tratta di una vittoria importantissima: per la prima volta, grazie a questi tre punti, ci troviamo fuori dalla zona retrocessione e questo ci permette, soprattutto, di poter preparare le gare con un pizzico in più di serenità. Ora ci aspettano altre due trasferte non proprio semplicissime, ma il morale è alto e questa è una cosa che sicuramente gioca a nostro vantaggio».

Il tecnico ritorna sulle prime uscite in campionato, non proprio fortunatissime.
«Il torneo è iniziato un po' in salita, considerando che abbiamo già incontrato tutte le prime della classe: Alghero, Bonorva, Coghinas, Arzachena, oltre all'Usinese in Coppa Italia. Sapevamo che non sarebbe stato facile e ci siamo subito trovati in una situazione delicata: abbiamo ricevuto una marea di complimenti per via delle belle prestazioni che abbiamo offerto, ma poi ci trovavamo puntualmente con zero punti in tasca. Contro il Tuttavista abbiamo vinto senza subire gol e forse proprio questo successo ci ha regalato un po' di ossigeno; ci ha permesso, insomma, di aumentare la nostra autostima. Ho subito pensato che fosse l'inizio di un nuovo percorso».
Corbia poi aggiunge.
«Ė vero, il Tuttavista non ha ancora vinto una partita, ma si è rivelata una squadra molto tosta: noi siamo stati bravi, anche se abbiamo creato e sbagliato tanto. L'obiettivo, comunque, era quello di vincere la gara e ci siamo riusciti piuttosto bene: credo che i tre punti siano assolutamente meritati, per tutto quello che abbiamo fatto vedere in campo. Contro l'Ozierese abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti: basti pensare che abbiamo chiuso la gara con ben quattro fuori quota in campo; loro mi hanno fatto comunque una buonissima impressione e sono sicuro che si piazzeranno a ridosso delle compagini più quotate che corrono per la vittoria finale».
Per quanto riguarda gli obiettivi dello Stintino, l'allenatore ha le idee chiarissime.
«Al mio arrivo la prima cosa che la società mi ha chiesto è stata quella di raggiungere, nel minor tempo possibile, la salvezza. Il campionato però si sta rivelando davvero molto difficile e questo significa che puoi vincere e perdere con tutti. Non so come andranno le cose, ma se riusciremo a raggiungere la quota salvezza potremo anche pensare di toglierci qualche altra soddisfazione. Io sono piuttosto fiducioso al momento, ma al campo spetterà l'ultimo verdetto, come sempre».
Le prossime due sfide mettono in palio punti pesantissimi in chiave salvezza.
«Saranno due trasferte davvero molto impegnative: per prima cosa, però, ci dobbiamo concentrare sulla sfida al Thiesi, che è ad una lunghezza di ritardo da noi. Mi aspetto una vera e propria battaglia: cercheremo di portare a casa qualche punticino, questo è l'obiettivo minimo almeno; non sarà facile ma ci arriviamo con l'entusiasmo al massimo e ci stiamo già preparando per il match. Successivamente ci aspetta la sfida nella tana del San Giorgio Perfugas, un'altra squadra molto tosta che è già riuscita a centrare diversi risultati pesantissimi».

Corbia cercherà di schierare la formazione migliore.
«In questo momento, però, devo mettere in conto che quattro giocatori sono fermi ai box: due si sono fatti male proprio domenica scorsa, gli altri due invece erano già fuori da alcuni giorni, e parliamo di pedine molto importanti; viviamo una situazione un po' difficile in questo senso, ma dal punto di vista atletico e della condizione in generale non stiamo male, anzi. Quando vinci le cose si mettono in discesa e ora mi aspetto tante conferme anche nel match contro il Thiesi: stiamo giocando bene e i punti raccolti in queste ultime due settimane ci permettono di essere fiduciosi in vista del futuro prossimo».

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2025/2026
Tags:
Promozione
Girone B