Apre Ogunseye, raddoppia Ragatzu e chiude Feola
Superba Olbia, riscatta il ko nel derby rifilando tre gol alla Giana Erminio
L'Olbia riscatta lo scivolone nel derby contro l'Arzachena e rifila tre gol alla Giana Erminia. Grandissima prova della squadra di Bernardo Mereu scesa in campo con il chiaro intento di tornare immediatamente alla vittoria. E c'è riuscita grazie alla rete al primo tempo di Ogunseye, del rigore di Ragatzu per il raddoppio al 12' della ripresa e del tris calato da Feola al 20'. Vittoria mai messa in discussione dai bianchi che hanno mostrato belle trame di gioco e il solito grande Ragatzu a tratti immarcabile. Terzo posto in solitaria a tre punti dalla vetta occupata dal Livorno in attesa del turno di domani.
La gara. Mereu sceglie Senesi al posto di Murgia e c'è anche Pisano in campo il cui utilizzo era dato in forse. Albè è al completo e arriva dal 2-2 con l'Alessandria un po' contestato. La classifica dice che l'Olbia ha il doppio dei punti della Giana Erminio ma i bianchi non si fidano anche perché la squadra lombarda è in ripresa rispetto all'inizio della stagione. Parte bene la squadra di Mereu decisa a mettere le cose in chiaro. Al 7' Ragatzu cerca e trova Ogunseye con un traversone di prima ma il compagno di reparto non capitalizza al meglio mandando al lato. Passano 3' e ci prova il baby Biancu che chiama Sanchez alla deviazione in angolo. Risposta dei rossi con Bruno che, ben servito da Pinardi, calcia al volo mandando la palla sull'esterno della rete. Al 25' si fa vedere Ragatzu con uno spunto dei suoi ma l'attaccante quartese schiaccia troppo la conclusione e permette a Sanchez una comoda parata. È il preludio al gol dei bianchi che arriva al 28': Ragatzu scambia con Feola e serve un assist al bacio per Ogunseye, stacco perfetto di testa e palla all'incrocio dei pali impossibile da prendere per Sanchez. Al 42' l'Olbia va vicina al raddoppio, su calcio piazzato ci prova Ragatzu con un tiro a giro, la palla va sopra la barriera ma lambisce il palo alla sinistra di Sanchez. Si va al riposo con il pubblico del Nespoli soddisfatto della prova dei propri beniamini dopo il ko nel derby.
Nella ripresa l'Olbia non toglie il piede dall'acceleratore, al 2' il fuambolico Ragatzu si libera in area con un dribbling stretto, sinistro rasoterra in diagonale e palla di pochssimo fuori. Al 12' arriva puntuale il raddoppio dell'Olbia per merito della coppia Ragatzu-Ogunseye: il primo pesca in area il secondo messo giù da Sanchez in uscita, dal dischetto trasforma l'ex Cagliari in modo impeccabile. Al 20' c'è anche il tris dei bianchi: rilancio di Aresti, Ogunseye addomestica la palla e la porge a Muroni che vede l'inserimento in area di Feola, girata di testa e Sanchez è battuto per la terza volta. Il nuovo entrato Okyere si fa vedere con un bel sinistro al volo ma Aresti non si fa sorprendere e devia in angolo. Per il resto del match è una girandola di sostituzioni con Mereu che dà la possibilità di rivedere il campo a Piredda dopo il lungo periodo di stop. Non accade altro, l'Olbia si riscatta ma avrà poco tempo per gioire della settima vittoria perché giovedì i galluresi saranno di scenza ad Alessandria.
OLBIA: Aresti, Pisano (10' st Pinna), Iotti, Dametto, Cotali, Muroni, Biancu, Feola (28' st Pennington), Senesi (38' st Piredda), Ogunseye, Ragatzu (38' st Arras). A disp. Idrissi, Van der Want, Manca, Murgia, Vasco Oliveira, Vispo, Marongiu, Leverbe. All. Bernardo Mereu
GIANA ERMINIO: Sanchez, Perico, Bonalumi, Montesano, Foglio, Chiarello (23' st Degeri), Marotta, Pinardi (1' st Greselin), Iovine (31' st Sosio), Perna (23' st Bardelloni), Bruno (23' st Okyere). A disp. Taliento, Concina, Pinto, Seck, Caldirola, Rocchi, Capano. All. Cesare Albè
ARBITRO: Marco Ricci di Firenze
RETI: 28' pt Ogunseye, 12' st Ragatzu (rig), 20' st Feola
NOTE: Ammoniti: Dametto, Perna, Sanchez, Montesano. Recupero: 0' + 3'.