«I miei ex compagni mi aiutano, ci sono potenzialità importanti»
Tharros, nuova carriera per Antonio Lai: «L'idea di allenare c'era ma la chance è arrivata improvvisa»
Buona la prima per Antonio Lai alla guida della Tharros. L'ex centrocampista biancorosso, catapultato improvvisamente sulla panchina oristanese per le dimissioni di Antonio Prastaro, ha fatto l'esordio nella veste di tecnico pareggiando 0-0 contro il Bosa nell'andata degli ottavi di finale della Coppa Italia di Eccellenza.
«Sono fresco di patentino e l'idea di allenare c'era anche se fino a qualche giorno fa mi stavo allenando coi ragazzi agli ordini di mister Prastaro. Alla fine, a quasi 39 anni, la mia carriera da calciatore l'ho fatta e sono contento di quel poco che ho fatto e ho pensato che se avessi avuto la possibilità di iniziare ad allenare quale posto migliore che Oristano, a casa mia, conosco l'ambiente e sono agevolato nelle scelte. Sono una persona solare e il sorriso c'è sempre, quando devono "cazziare" i miei ex compagni lo faccio, ora devo gestire trenta persone ed è diverso ma sono fortunato ad avere due collaboratori come Fabio Pittau e Adriano Bachis e i ragazzi mi stanno dando una grande mano. Piano piano migliorerò in tutto e di far crescere la squadra, perché ci sono potenzialità importanti. Dove possiamo arrivare? Se l'anno scorso ci siamo salvati spero di arrivare più in alto possibile. Prima la salvezza se poi arriverà qualcosa in più non ci tireremo indietro. Siamo qui per fare bene, i giocatori che sono arrivati hanno quell'obiettivo»