Torres, il colpo a Grosseto resta in canna: Palumbo pareggia i gol di Demartis e Cossentino

Pareggio giusto dopo aver accarezzato la vittoria in casa della capolista Grosseto. La Torres si accontenta del punto raccolto in Maremma al termine di un match giocato molto bene nel primo tempo, specie dopo la rete dello svantaggio di Palumbo, e chiuso in vantaggio con i gol di Demartis e Cossentino. Nonostante un avversario che vive un clima particolare dopo la sconfitta di Civita Castellana e con un tecnico messo in discussione e lasciato solo dalla società, i rossoblù sono stati schiacciati negli ultimi 20' da Zotti e compagni che hanno agguantato il 2-2 a 3' dal termine con il bomber Palumbo. Rimane imbattuto il tecnico Marco Sanna che ora utilizzerà al meglio la sosta prima del derby al Nespoli contro l'Olbia di inizio 2016.

La gara. Giacomarro schiera il solito 3-5-2 con Lanzano in porta, Maciucca, Di Giorgio e Schettino in difesa, centrocampo a cinque con Libutti, Vaccaro, Lauria, Zotti e Lavopa, in attacco Di Gennaro e Palumbo. Sanna risponde col 4-2-3-1, Iali tra i pali, Cafiero, Cossentino, Gagliardini e Raucci in difesa, Masala e Casini i mediani, trequartisti Lisai, Scotto e Demartis dietro Musto. Torres aggressiva in avvio di gara: al 4′ Scotto calcia da fuori area, palla sul fondo; all'8′ ancora Scotto mette in mezzo in mezzo un pallone che Musto non aggancia a dovere. Il Grosseto accarezza il vantaggio al 9′, Vaccaro verticalizza per Palumbo, destro secco e pallone fuori di pochissimo. Il bomber biancorosso reclama il rigore all'11′ quando il pallone calciato da dentro l'area incoccia il braccio di Gagliardini. La Torres risponde al 13′ con Demartis, tiro forte dalla distanza respinto da  Lanzano coi pugni. Passa 1' e i maremmani sono in vantaggio: al primo calcio d'angolo del match Zotti pennella la palla per la testa di Palumbo che schiaccia indisturbato e batte Iali. I sassaresi non si perdono d'animo e pareggiano al 21': l'arbitro Moro fischia una punizione nel vertice dell'area piccola sul doppio tocco di Lanzano su un retropassaggio di testa, il portiere si infuria e rimedia il giallo, poi Lisai tocca per Demartis che non si fa pregare e scaglia un bolide sotto la traversa. Grosseto nervoso ma vicino al nuovo vantaggio alla mezzora, Di Vicino costringe Iali a deviare in angolo sugli sviluppi di un angolo. Al 35 è invece Cossentino a creare lo stesso pericolo nei paraggi di Lanzano. Che viene battuto al 42' proprio dal difensore rossoblù sull'angolo di Demartis: colpo di testa e palla che sbatte sul palo interno e finisce in fondo al sacco. Si va al riposo coi fischi all'arbitro Moro e gli animi surriscaldati tra le due squadre all'ingresso negli spogliatoi. L'inizio del secondo tempo è caratterizzato dall'espulsione del tecnico Giacomarro per proteste e dall'uscita per infortunio di Cossentino al 7’ sostituito da Girardi. La Torres però non corre grandi pericoli fino a che i biancorossi non si fanno ultra offensivi con gli ingressi di Patierno e Olivieri. Il Grosseto preme e costringe i rossoblù alla difensiva fino a quando cedono al 43' sulla bomba da fuori area di Maciucca che Iali respinge sui piedi di Palumbo che insacca. Nel finale convulso Iali respinge di pugno il tiro di Patierno, poi arriva il triplice fischio dopo 5' di recupero. Il pareggio fa perdere la testa al Grosseto mentre la Torres cede una posizione all'Olbia e due punti al duo di testa Arzachena-Rieti.

GROSSETO: Lanzano; Maciucca, Di Giorgio, Schettino (29’ st Olivieri); Libutti, Vaccaro, Lauria (45’ st Nichele), Zotti, Lavopa; Di Gennaro (23’ st Patierno), Palumbo. A disp. Di Iorio, Battaglia, Ciolli, Maggi, Migliaccio, Ungaro. All. Domenica Giacomarro.

TORRES 1903: Iali; Cafiero, Gagliardini, Cossentino (7’st Girardi), Raucci (31’ st Della Guardia); Masala, Casini; Lisai (28’ st Marcangeli), Scotto, Demartis; Musto. A disp. Fadda, Nurra, Gueli, Solinas, Delogu, Chelo. All. Marco Sanna.

ARBITRO: Moro di Schio.

RETI: 14’ pt Palumbo, 21’ pt Demartis, 42’ pt Cossentino, 43’ st Palumbo.

NOTE: Espulso al 7’ st il tecnico Giacomarro per proteste. Ammoniti: Lanzano, Lauria, Di Gennaro, Gagliardini, Schettino, Palumbo, Demartis, Casini. Angoli: 9-3. Recupero: 2’ + 5’. Spettatori: 2000 circa.