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Serie D
Il presidente: «Stiamo calando ma ce la faremo»

Torres, Lorenzoni lancia la volata: «Fiducioso per il bis, tutto si deciderà il 5 maggio»

Il vantaggio si assottiglia sempre più ma la Torres vuole far fruttare la sua posizione in testa per questo rush finale. Il presidente Antonello Lorenzoni fa il punto della situazione a quattro gare dal termine, dopo il pareggio casalingo contro la Casertana e la prossima sfida al vertice contro la Torre Neapolis, ora a 2 punti dai sassaresi che nelle ultime nove partite ha vinto solamente due partite: «Ultimamente abbiamo fatto una serie di pareggi che ci stanno condizionando il cammino. Un po’ per le espulsioni, e le conseguenti squalifiche, e un po’ per gli infortuni, abbiamo calato il nostro rendimento. Mi auguro che la squadra, consapevole di poter resistere dal punto di vista psicologico, possa fare bene nelle ultime 4 giornate e poi tireremo le somme al 5 maggio».

 

Giusto lo 0-0 con la Casertana. La gara di domenica al Vanni Sanna e terminata 0-0, visti i valori in campo, può accontentare il massimo dirigente della Torres: «È stata una partita molto combattuta e sentita da ambo le parti, giocata di fronte a 5mila spettatori. La Casertana è venuta a Sassari per vincere, era quasi certa di farlo viste le loro dichiarazioni che hanno preceduto il big-match. Noi abbiamo dovuto subire nel primo tempo il loro attacco massiccio e l’abbiamo contenuto, nella ripresa siamo venuti fuori bene ma purtroppo non siamo riusciti a segnare. Alla fine lo 0-0 è giusto». Anche perché il presidente ricorda il ruolino di marcia della squadra campana: «Abbiamo fatto benino contro una squadra che arrivava da sette vittorie esterne di fila su dieci totali, cosa molto rara e difficile a questi livelli».

 

La matricola vuole il bis. I numeri sono ancora dalla parte della Torres, imbattuta da 21 gare e voglioso di chiudere in testa un campionato che non la vedeva tra le favorite ad inizio stagione. «C’è la costanza dei risultati - ricorda Lorenzoni - coi pareggi siamo riusciti a far bene e, in tutto il campionato, abbiamo fatto solo due sconfitte, arrivate peraltro in maniera rocambolesca e negli ultimi minuti. Come tutte le matricole non si crede di vincere il campionato e fare la doppietta, però dopo un girone d’andata fatto bene e un ritorno altrettanto felice, uno spera sempre di fare il bis. Noi ci tentiamo fino all’ultimo se non dovessimo farcela sicuramente resteremo ben felici del campionato fatto fino adesso perché con 58 punti alla 30esima giornata è una media altissima in un torneo difficile come è la serie D».

 

Grande risposta dei tifosi. Il dispiacere è stato anche non essere riusciti a regalare al grande pubblico sassarese quella vittoria che tutto il popolo rossoblù voleva nella sfida contro la Casertana. Una massa e un tifo che è un lusso anche per il campionato nazionale dilettanti. «La coreografia dei nostri tifosi è stata bellissima - spiega Lorenzoni - vedere 5mila spettatori per una gara di serie D è un qualcosa di speciale che neanche in Lega Pro si riesce a vedere coi tempi che corrono. Siamo felici e fiduciosi di poter portare a termine un lavoro che in sordina abbiamo preparato ad inizio stagione e condotto fino a quattro giornate dal termine».

In questo articolo
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2012/2013
Tags:
Sardegna
13 Ritorno
Girone G
Antonello Lorenzoni