Torres, Pazienza: «Primo tempo timido, bene la ripresa ma bisogna osare di più»

La Torres torna a casa mani vuote dalla trasferta di Campobasso, resta a quota 3 in classifica e viene agganciata proprio dai molisani che avevano esordito con la sconfitta di Ravenna.

Il tecnico Michele Pazienza (nella foto TorresSassari) analizza la gara dai due volti per i rossoblù: «Primo tempo sicuramente timido rispetto alla ripresa. Abbiamo sofferto i loro attaccanti in velocità. Nel secondo i ragazzi sono stati bravi a creare diverse situazioni pericolose per il Campobasso. Dobbiamo migliorare nel concretizzare le occasioni nel corso della gara e osare di più quando siamo in possesso. Il primo gol incassato è stato fortuito, mentre nel secondo c’è un errore di disattenzione nella marcatura larga. Nel secondo tempo abbiamo concesso un solo tiro in porta. Ammonizioni? Testimoniano che l’aspetto caratteriale e la grinta non mancano. Quella di Giorico si poteva evitare, gli altri sono/erano falli tattici. Dopo il gol subito c’è stata una reazione importante e l’atteggiamento mi è piaciuto, mentre dopo il 2-1 incassato forse si poteva fare qualcosa in più».

Primo gol in campionato con la maglia della Torres per l'attaccante Antonino Musso, a segno anche in Coppa Italia nel 2-1 al Livorno: «C’è tanta rabbia per il gol annullato perché poteva dare più energia alla squadra, ma soprattutto dispiace per il risultato finale. Giocavamo in uno stadio tosto e contro un avversario difficile, ma senza dubbio dovevamo approcciare meglio la gara. Non possiamo permetterci di regalare niente a nessuno. Rimane l’amaro in bocca perché il mio gol non è bastato per vincere».