Tra Serramanna e Asseminese chi vola è solo il vento

A Serramanna finisce a reti inviolate l’incontro tra i padroni di casa di Riccardo Spini e l’Asseminese di Marco Piras, con il vento di maestrale protagonista per tutti i 90° che ha condizionato le giocate di entrambe le squadre. Gara disputata nel comunale di via Nuraminis in terra battuta per l’indisponibilità del Fausto Coppi alle prese con la periodica manutenzione del prato. Punto che fa morale soprattutto in casa Asseminese che apre il nuovo anno cancellando le 4 sconfitte consecutive che avevano portato alle dimissioni di mister Sanna (subentrato a sua volta a Bartoli), ripartendo bene nonostante i numerosi cambiamenti all’interno della rosa con le cessioni importanti di Flumini, Cocco e Loddo e gli arrivi di Cadeddu, Recchioni, Brandi, Ennas e il ritorno di Monni ma soprattutto il terzo cambio in panchina con l’arrivo di Marco Piras (ex 2000). Allunga a tre la striscia positiva di risultati il Serramanna  (2p,1v), mantenendo così l’ottava posizione a quota 23 in acque abbastanza tranquille che permettono a Ibba e compagni di affrontare il proseguo del campionato con un pizzico di tranquillità in più.

Serramanna senza Usai squalificato. Asseminese con Cadeddu e Monni davanti – Padroni di casa, in maglia nera con striscia blu cerchiata, devono fare a meno di Alberto Usai squalificato, schierandosi con il consueto 4-3-1-2 con Pitzalis a ridosso delle due punte Festa e Ibba, linea di centrocampo con Leo centrale, Paschina a sinistra e Aresu a destra. Difesa a quattro con Carta e Demontis laterali e Sanna-Oppes coppia centrale davanti al numero uno Sitzia. Biancorossi ospiti in campo con i nuovi acquisti Cadeddu e Brandi titolari, il mister Piras si affida al 4-4-2 con Serventi tra i pali coadiuvato in difesa da Brandi e Uccheddu centrali, Velardo e Romeo laterali. Centrocampo guidato da Atzeni e Ennas, esterno destro capitan Saruis sul lato opposto Di Gilio, coppia d’attacco composta da Cadeddu e Monni.

Primo tempo con poche emozioni. Nella ripresa ospiti più intraprendenti – Sin dal fischio d’inizio è il vento a regnare incontrastato rendendo difficili i fraseggi e le palle giocate in profondità, squadre molto ben messe in campo che non si scoprono, rendendo così battagliero il confronto a centrocampo. Per la prima e unica occasione degna di nota della prima frazione bisogna aspettare il 21’: punizione ben calciata da Saruis che salta la barriera ma si stampa sul palo esterno alla destra di Sitzia. Dopo l’intervallo parte subito bene l’Asseminese con il nuovo entrato Farris che dopo appena due minuti non sfrutta una sponda di Uccheddu, su calcio d’angolo di Saruis, calciando da due passi addosso a Sitzia bravo a coprire lo specchio. Al 55’ rispondono i padroni di casa con Ibba bravo a lanciarsi in velocità su una palla vagante ma appena dentro l’area calcia debolmente senza impensierire Serventi , dieci minuti più tardi è Aresu ad impegnare il portiere ospite con un gran tiro dalla distanza. Dopo il primo quarto d’ora della ripresa in sordina viene fuori la compagine di Marco Piras che sfrutta le sfuriate di Saruis e la verve del fuoriquota Farris, poi con l’ingresso di Recchioni e Melis al posto di Monni e Cadeddu e il passaggio al 4-3-3 con lo spostamento in avanti di Saruis gli ospiti sfiorano più volte il vantaggio. Al 77’ Recchioni non colpisce bene una bella palla messa da Melis mandando a lato, quattro minuti più tardi lancio in profondità di Melis per  Saruis che di prima intenzione crossa dal fondo per l’accorrente Josè Recchioni che di testa manda alto. Al 84’ a sancire la parità anche come occasioni mancate è Festa che manda a lato di testa un bel cross di Paschina.

I commenti del dopo gara -  Non può che essere soddisfatto della  prova dei suoi ragazzi il mister Marco Piras che a fine partita commenta così: «Era veramente difficile esprimere un buon gioco con questo vento, soprattutto in un campo in terra come quello di oggi, però siamo stati bravi ad interpretare bene la partita e meritavamo qualcosa di più viste anche le occasioni capitate a Farris e Recchioni. Sono soddisfatto della prova dei ragazzi, che avevano bisogno di ripartire bene visto che il morale non era certo dei migliori visto i numerosi cambi in rosa e l'avvicendamento in panchina. Ora dobbiamo continuare a lavorare per racimolare più punti possibile giocando a viso aperto con tutti». Anche secondo Riccardo Spini è il vento il protagonista numero uno: «In giornate del genere è sempre difficile vedere una partita bella e ben giocata, poi sia il fango del Coppi che la terra battuta di questo campo completa il discorso. Sono partiti meglio i nostri avversari che ci hanno dato filo da torcere soprattutto dal lato di Saruis, poi siamo riusciti a risalire la china giocando meglio per il proseguo del primo tempo e per buona parte del secondo. Tutto sommato viste anche le occasioni credo che il pareggio sia il risultato più giusto. Vorrei sottolineare il fatto che anche oggi siamo scesi in campo con ben 5 fuoriquota, segno che il nostro vivaio funziona bene permettendoci di far esordire tanti giovani nell’arco della stagione».

SERRAMANNA: Sitzia, Carta, Demontis, Leo, Sanna, Oppes, Pitzalis (90° Montisci), Aresu, Ibba, Paschina, Festa(cap). A disp: Boassa, Fadda, Pruneddu, Ena, Curreli, Mocci. ALLENATORE: Riccardo Spini

ASSEMINESE: Serventi, Velardo, Romeo, Uccheddu, Atzeni, Brandi, Digilio (46° Farris), Ennas, Monni (67° Recchioni), Cadeddu (75° Melis), Saruis (cap). A disp: Porceddu, Etzi, Saccucci, Mocci. ALLENATORE: Marco Piras.

ARBITRO: Eros Carta di Cagliari. ASSISTENTI: Di Donato e Faedda.

NOTE: Ammoniti: Uccheddu, Atzeni, Monni e Cadeddu (ASS) Paschina (SERR). Recupero: 2’ e 3’

Andrea Piano