Salta al contenuto principale
Serie D
Il mister: «Sarà una battaglia ma siamo fiduciosi»

Trappola Albalonga per l'Olbia, Mignani: «Una neopromossa di valore, obbligati a vincere per mettere una grossa ipoteca sull'ingresso nei playoff»

L'Olbia guarda avanti ma deve stare attenta dietro. Specie domenica che incontrerà un'Albalonga che si sta giocando le ultime carte per tornare in corsa per gli spareggi, un po' come la Nuorese nel derby con la Torres. Perciò la squadra di Michele Mignani dovrà vincere per ottenere un duplice scopo, fortificare la posizione tra le prime cinque del girone e allontanare una pericolosa pretendente ai playoff. Un concetto che il tecnico dei bianchi ha ribadito nella conferenza stampa della vigilia: «Se dovessimo riuscire a fare risultato pieno metteremmo una grossa ipoteca sull'ingresso nei playoff anche se poi si giocherà fino all'ultima partita. Potremmo però dare una botta all'Albalonga, allontanandoli dal sogno playoff ma saranno 90' difficilissimi, ognuno col suo obiettivo e traguardo da raggiungere e, paradossalmente, loro potrebbero essere anche più tranquilli perché da neopromossa stanno facendo comunque un grande campionato e potrebbero accettare con serenità un risultato negativo, noi un po' meno perché abbiamo delle ambizioni mai nascoste e stiamo vivendo ogni domenica pensando a fare il meglio, fino ad oggi ci siamo riusciti». 

Mignani non era sulla panchina dell'Olbia nella gara d'andata ma conosce molto bene gli avversari: «L'Albalonga è una buona squadra, neopromossa, che ha fatto molto bene la prima parte della stagione poi ha avuto un calo e adesso si è ripresa. L'ho vista e prova a giocare a calcio, ha equilibrio in difesa e a centrocampo, e ha qualità in attacco dove annovera tra le sue fila il capocannoniere del campionato Cruz, poi ha anche giocatori di valore e di gamba sugli esterni. Sarà un'altra battaglia che giocheremo ad armi pari stando attenti perché siamo obbligati a proseguire il nostro cammino, ci vorranno tutte le energie possibili ed immaginabili, usando molta attenzione e concentrazione ma siamo positivi e speriamo di proseguire il nostro percorso». Ci sarà da sostituire il brasiliano Matheus Coloritti, fuori causa per squalifica. «È un under a centrocampo che ci permetteva di poter avere un attacco e una difesa di grandi, non avendolo bisogna fare delle scelte vagliando diverse soluzioni. Se non ci fosse stata la sua assenza era meglio ma è inutile recriminare, ci lecchiamo le ferite e  andiamo avanti con la consapevolezza che chi ha lavorato l'ha fatto sempre bene e con continuità, chiunque entrerà è pronto per giocare sa quello che deve fare, si saprà inserirsi in un contesto di squadra equilibrato e che dia garanzie». 

 

 

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
13 Ritorno
Girone G